1. LORE: C'è una gerarchia fra le maschere di Crash?

    +1   Top   Dislike    2 Comments   142 Views
    .
    AdeBZCY

    Mitologia: Qual è la gerarchia delle maschere in Crash?
    La mitologia della serie di Crash, come chi frequenta da un po’ il forum ben sa, è più complessa di quanto appaia in superficie. Se sappiamo grazie a Crash Bash che in cima al pantheon della serie ci sono degli enti misteriosi e divini, Gli Antichi. Questi sono superiori alle maschere e decidono le sorti del mondo: in tutta la serie, però, l’elemento magico e metafisico del mondo del Bandicoot è rappresentato dalle maschere.

    Al nostro admin, mentre chiacchieravo con lui, è sorta spontanea questa questione: esiste una gerarchia fra le maschere di Crash? In ordine d'importanza, come potremmo porle? Mi sono messo a fare subito un po' di brainstorming. È una questione interessante, specie perché mette al centro due forze fondamentali della serie: Aku-Aku e Uka-Uka. In questo quadretto, loro dove stanno? Ragionarci su ha dato anche alcuni spunti interessanti sulla natura delle maschere della serie. Diamoci un’occhiata!


    Maschere in ordine di introduzione nella serie.



    Sappiamo da fonti esterne ai giochi (la Bibbia di Crash, principalmente) che Aku-Aku ed Uka-Uka sono spiriti di due antichi e potenti stregoni lemuriani, il cui spirito possiede un paio di maschere. Questo principio applica anche alle altre maschere? È una cosa che rimane ambigua. Mentre gli Elementali e le Maschere Quantiche rappresentano concetti precisi, i due fratelli no.

    Nel fandom siamo abituati ad associarli al bene e al male: sia perché l’uno aiuta Crash e l’altro si potrebbe definire l’antagonista principale della serie assieme a Cortex, ma soprattutto perché negli spin-off e in Crash Team Racing in particolare proteggono rispettivamente i personaggi buoni e i cattivi. Eppure, questo ruolo non è mai dato loro esplicitamente. Aku e Uka non sono due maschere di “qualcosa”, sono maschere e basta.

    In Crash 4 Aku-Aku viene consistentemente mostrato come debole e sprovveduto rispetto alle maschere quantiche: questo ci suggerisce che loro, dominando concetti legati alla realtà stessa come il tempo e la materia oscura, si trovino sulla cima del pantheon.

    Il confronto con gli Elementali invece è più ostico: loro rappresentano elementi naturali e TWoC li mostra come esseri capaci di creare disastri naturali e mettere a repentaglio il mondo. Il tempio dell’Aura di Crash of The Titans mostra delle maschere riconducibili a loro al fianco di Aku-Aku e Uka-Uka,...

    Read the whole post...

    Last Post by Vaniz il 19 Aug. 2023
    .
  2. TEORIA: Crash Bandicoot è... NAPOLETANO?

    Tags
    Pesce D'Aprile
    Teorie
    By Polimpiastro. il 1 April 2023
    Top   Dislike    4 Comments   150 Views
    .

    PB1ydjz



    [Premessa: l’articolo sottostante è scherzoso e da non prendersi sul serio. L’autore stesso dell’articolo viene da Napoli e ha voluto raccontare un po’ della sua città con ironia.]

    Mentre scrivevo l’articolo – che rimando ormai da tre settimane – d’opinione su Crash of the Titans, non so come, non so perché, sono finito a guardare un gameplay di CTTR e mentre ascoltavo un caricamento, la mia mente ha partorito la teoria che non ci meritiamo, ma di cui abbiamo disperatamente bisogno.
    Crash Bandicoot… è napoletano?
    Si tratta di una teoria che è nata dallo studio di certe ambientazioni della serie e da alcuni personaggi che sembrano avere un filo conduttore.
    E più scavi nella tana del bianconiglio, più le intenzioni degli sviluppatori nei vari giochi diventano evidenti: non c’è neanche bisogno di parlare delle somiglianze delle tre isole principali con l’arcipelago campano.

    V0Ep7Ty

    È autoevidente. N. Sanity Island è Capri (la più bella), Wumpa Island Procida (la più incontaminata) e Cortex Island Ischia (la più grande). Il fatto più sorprendente però viene dalle versioni portatili di Crash of the Titans, in cui alcuni livelli sono ambientati a N-Trapment Island, un’isola-prigione presieduta da Tiny Tiger. Proprio come l’isola di Nisida, dove si trova il carcere minorile di Napoli (cui è liberamente ispirata l’ambientazione della famosa serie Marefuori).

    E non è la sola location che può sembrarci familiare: le numerose rovine della serie di Crash che ci ricordano delle spettrali rovine di Pompei. Nulla di chiaro come in Crash Tag Team Racing però, dove l’intera ambientazione, il MotorWorld, è un parco divertimenti fatiscente, una vera e propria trappola mortale reminescente del parco divertimenti più antico d’Italia: L’Edenlandia di Fuorigrotta, in stato di decadenza negli anni 2000 e sede nella sua lunga storia di 2 incidenti mortali (adesso per fortuna va un po' meglio).

    Tju01wG



    E ancora: come dimenticare la segheria dei Koo-ala, reminescente del quartiere Gianturco (Zona Industriale), o del villaggio dei Melmosi, liberamente basato sulla zona del Termovalorizzatore di Acerra. E come dimenticarci le scelte di design: la cresta di Crash nel suo design di Twinsanity e CTTR non è che una rivisitazione dell’iconico taglio della leggenda della SSC Napoli, Marek Hamsik.

    JahQnne



    Alcuni hanno voluto rivedere in Dingodile e nel suo lanciafiamme una colorita citazione alla gestione Covid del presidente della Campania Vincenzo De Luca, mentre altri hanno allacciato una connessione fra l’eterno infelice N. Brio e il presidente del Napoli Aurelio de...

    Read the whole post...

    Last Post by Polimpiastro. il 1 April 2023
    .
 
Top