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.Un'altra cosa che ha detto sta mattina e che in molti si chiedevano è se il gioco girasse bene anche su PS4 normale. Dice che il gioco è fluido così come su PS4 pro, tranne alcuni minimi e non fastidiosi cali di frame rate in alcuni punti (presenti in entrambe le versioni di PS4). Stessa cosa per le ventole, partono su entrambe le versioni della console.
Dice che probabilmente la buona resa su entrambe le versioni sia dovuta all'ottimo uso di alcune tecniche di scalabilità della qualità dei poligoni a seconda della distanza a cui si trovano. Non ricordo il termine tecnico, ma praticamente se un personaggio o un oggetto si trova distante, viene renderizzato con meno dettagli e quindi la console fa meno fatica. È una tecnica comune in questo campo. Inoltre, ovviamente su PS4 normale il gioco gira a risoluzioni minori, ma questo era già ovvio.
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Una cosa sottolineata da praticamente nessuno è il numero di opzioni che ci dovrebbero essere per rendere l'esperienza fruibile anche per i diversamente abili. Qui la notizia, se confermata sarebbe una cosa molto bella. . -
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My takeaway from this is that misleading your fans is okay as long as your semantics are accurate.
— HP Zoner (@HP_Zoner) June 13, 2020
I'm sure anyone who is bothered by killing "a lot of dogs" surely won't mind killing just one!
Come on, man.https://t.co/aiyj3Iwxop pic.twitter.com/EiUAySOsy0. -
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The Last of us è un gioco con una moralità distorta (per usare le parole di dadobax), il senso del gioco (almeno del primo così era) è proprio la caduta di tutti i principi della morale tradizionale dopo che sono caduti gli edifici che li tenevano in piedi e garantivano la loro applicazione. Incazzarsi perché in un gioco così si ammazza un cane non ha proprio senso. . -
.Incazzarsi perché in un gioco così si ammazza un cane non ha proprio senso.
Più che altro sembra riferirsi al fatto che Druckmann dice "Uccidi il cane se scegli di farlo", quando apparentemente sei forzato ad ucciderlo e ti fanno sentire pure in colpa... finchè ti forzano ad uccidere altri cani.
È più incoerenza nel linguaggio del gioco e delle parole di Druckmann.. -
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Ammazzi persone in un gioco: tutto ok.
Tocchi un cane: immoralità assoluta e violenza gratuita.
Che polemica inutile e senza motivo di esistere.. -
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Interestingly, the day before his review was published, he put up a video titled “Here’s What I Think About The Last of Us (NOT THE SEQUEL!).” It was glowing, ending with this line: pic.twitter.com/xATHDmkzqD
— ViewerAnon #BlackLivesMatter (@ViewerAnon) June 13, 2020Hey, that’s fair! Liked the first one, didn’t like the second. But what’s interesting is, if you go back and look at his God of War 2018 review, Skill Up says this:
— ViewerAnon #BlackLivesMatter (@ViewerAnon) June 13, 2020So it’s of interest to me that he seems to have shifted course on that first game, on the day before posting what he knew would be a negative review of the sequel.
— ViewerAnon #BlackLivesMatter (@ViewerAnon) June 13, 2020And he’s making money off all those furious righteous clicks doing it.
— ViewerAnon #BlackLivesMatter (@ViewerAnon) June 13, 2020. -
.Ammazzi persone in un gioco: tutto ok.
Tocchi un cane: immoralità assoluta e violenza gratuita.
Che polemica inutile e senza motivo di esistere.
Ma anche lì è una cosa che si dovrebbe parlare più spesso. Non a caso esiste il termine "Dissonanza Ludonarrativa", è una cosa che si è discussa e analizzata nei giochi per il fatto che la storia e Gameplay non raggiungono gli stessi obbiettivi.
Mi verrebbe da fare un esempio al riguardo, ma non ho bene in mente uno particolarmente esatto... ricordo però un articolo che riguarda Uncharted.. -
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C'è un catfight clamoroso fra Neil Druckmann e Jason Schreier. Dura da un po', ma mi sembra che tutto nasca da un commento poco felice di Schreier sul fatto che un recensore avesse definito TLOU2 lo Schindler's List dei videogiochi (per carica emotiva, non per altro). Da lì una serie di commenti inopportuni di Schreier con Druckmann, che devo dire è rimasto molto pacato. Molto utenti stanno notando che Schreier, forte del suo status di giornalista più affidabile del settore (credo si possa dire tranquillamente) stia un po' approfittando del suo status per commentare impunemente tutto quello che gli capita a tiro (non solo TLOU2), cosa che leggendo un po' di tweet penso si possa affermare anch'essa. . -
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Schreier e Druckmann sono i due personaggi che più se la tirano nell'industria, il tipo di persone che la mattina in bagno dicono "ehi, c'è un uomo bellissimo nel mio specchio". Che fighe di legno che sarebbero.
Edited by Bandi - 15/6/2020, 15:18. -
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L’uomo è una corda tra la bestia e il superuomo.
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Il terzo è Kojima. . -
+1 .
No, quello è Bleszinski, poi Kojima.. -
.Schreier e Druckmann sono i due personaggi che più se la tirano nell'industria, il tipo di persone che la mattina in bagno dicono "ehi, c'è un uomo bellissimo nel mio specchio". Che fighe di legno che sarebbero.
Pazzesco, eppure Schreier lo avevo visto sempre sotto una luce un po' diversa (sicuramente per mancanze mie). Invece leggo come allucinante soprattutto per modo di porsi, roba da prenderlo a schiaffi.. -
+1 .
Appena prenotato su Amazon la versione con la steelbook.
Consegna prevista per settimana prossima ma vabbè, posso aspettare qualche giorno in più
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Ma Schreier non era il giornalista che aveva fatto gli articoli sul crunch di nd?
Molto probabilmente mi sto sbagliando con qulcun'altro, però..
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