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Crunch ascolta le parole di Nina. Abbassa lo sguardo, pensando che ciò significherà perdere l'amica per un bel po' di tempo.
: Nina.. mi verrebbe da dirti di no, ma se pensi che sia la cosa giusta da fare va' pure. Noi ti aspetteremo qui, e quando torni ti offrirò da bere. Un Crodino però, perché sei piccola
Chiuse quindi il mesto discorso alzando la testa e notando che Vill gli si era avvicinata.
: Tutto ok, piccola?. -
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Il dingo annuisce, comprendendo quello che dice Nina.
"Se questa è la tua decisione, non vedo perché dovrei esserne contrario. Ma sarò sempre felice di poter collaborare nuovamente con voi in futuro.". -
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Il vichingo forse era quello che aveva preso peggio la notizia...
Tuttavia, poco dopo sorride malinconicamente, chiudendo gli occhi
-Sei il capo, dopotutto, ed è giusto che prendi certe decisioni.
Nina osserva commossa i presenti, per poi alzare le braccia al cielo (con solo una mano dato che l'altra è usata per legare la nave)
- Prometto che tornerò presto... e Crunch, se ci tieni puoi offrirmi un thè. Prima di partire però, voglio salutare tutti, Evil Coco e gli altri mi mancheranno, durante la mia persistenza in Francia...
E punta il pugno della mano che le è rimasta verso i presenti, al centro della barca
-Su questa barca, che ne dite di dire i nostri sogni? Per non dimenticare perché dei disagiati come noi va in giro assieme...
Nina guarda negli occhi i presenti, per poi affermare
-Diventare una delle più grandi ladre della storia.
Brosme osserva Nina, quindi sorride ed afferma, portando il pugno della mano verso quella di Nina
-Creare una famiglia e diventare un cuoco per portare la gioia nei cuori delle persone.
Vill fa lo stesso
-Avere un pezzo del cioccolato di zio Brunch.. -
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Crunch scoppia a ridere genuinamente, porgendo il resto della sua barretta a Vill. Aggiunge poi sognante il suo obiettivo... che è ancora molto lontano, per sua sfortuna
: Diventare un eroe coraggioso che tutti riconosceranno.. -
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Il dingo resta in silenzio, non aspettandosi un risvolto simile. Guarda la sua mano stretta a pugno, non sapendo minimamente cosa potesse dire. Insomma, non ha riflettuto molto su quello che vorrebbe, concentrandosi sui suoi doveri e a proteggere chi poteva. Ma è forse, da dove tutto è cominciato, da quando ha incontrato quell'agente dello S.C.U.D.O., da quando è fuggito da quel laboratorio infernale che ha trovato la sua ragion d'essere, che lo ha portato dov'è oggi. Volge lo sguardo verso il gruppo, per poi procedere a parlare.
"... Il mio non si può definire un sogno, quanto più una promessa fatta a me stesso anni addietro."
A questo punto porta finalmente il pugno incontrando quello degli altri, sorridendo.
"Non essere più colui da proteggere, ma lo scudo per tutti nel momento del bisogno.. -
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La Cortex sorride, vedendo i suoi amici avere scopi ed obiettivi
-Uniti, ci riusciremo, ragazzi... lo prometto.
Vill, voracemente, inizia a mangiare il cioccolato, per poi addormentarsi poco dopo...
La barca sparisce verso l'orizzonte, portando gli eroi verso l'arcipelago
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Da qualche parte, in un laboratorio segreto - 2 giorni dopo gli eventi della role; 14:00
Volution sta lavorando ad un macchinario, molto simile all'evolvo raggio ma, sostanzialmente, più grande, mentre arriva Norman Tangle, seccato come al solito
-Tsk... Edna, ho nuove notizie da riferirti.
Volution smette di lavorare al macchinario, asciugandosi il sudore con un panno
-Allora... quell'esseruncolo di Eric ha soppresso L'Evolvo - Maneater n°IV, come hai richiesto tu... nel frattempo, quell'altro essere inutile di Thunderstruck si sta rivelando meno inutile e sta spiando quel decrepito di Cortex, mandando informazioni di dubbia utilità.
Volution si rivolge a Tangle, sedendosi ad una sedia
-Anche l'informazione più inutile può rivelarsi fondamentale, in certi casi... ad ogni modo, dovrei andare a trovare Nail e Nicoletto in infermeria.
-C-cosa? Vai ancora a trovare quei esseri inutili? Hanno fallito, non meritano alcuna a-
Volution, con uno scatto talmente veloce da essere impercettibile, afferra per il collo Norman, sollevandolo da terra
-Non permetterti... mai più... a parlare così dei miei allievi, chiaro?
E lo fa vedere bruscamente a terra
-Ti sei bevuta il cervello? Non ti permetto di trattarmi così, brutta ingrata-
-... Ti invito a piantarla, Tangle. Sei un componente valido del nostro piano, sarebbe un peccato se mi ritrovassi costretta a farti fuori...
Tangle osserva gli occhi di Volution, che hanno preso delle sembianze vagamente animalesce...
In genere sarebbe più attaccabrighe, ma stavolta decide di evitare conflitti inutili, sbuffando
-Prima che vada, Volution... sono tornati.
E se ne va, imprecando...
Dopo che lo scontroso professore se ne è andato, due ragazzi entrano.
La prima è una ragazzina, alta quasi quanto Coco, con l'uniforme tipica dell'accademia... indossava una strana mascherina, un cappello da strega ed aveva tatuata sulla guancia un cuore...
L'altro invece era un ragazzo grande e grosso, che indossava invece un completa da teppista giapponese
-Buongiorno, professoressa Volution...
Il ragazzo, Dominiku Hotta, del quarto anno, saluta amichevolmente, rimanendo tuttavia con poca confidenza verso la professoressa...
La ragazza invece corre ad abbracciare la donna, talmente tanto veloce che il cappello se ne vola via
-MAMMA! Che bello rivederti...
La ragazzina invece, Rebekka Tertain, che però era conosciuta da tutti come Rebekka Volution (forse perché Re.Volution era più carino da sentire rispetto a Re.Tertain) o Angel Witch, si fa accarezzare i capelli dalpa scienzata, che sorride bonariamente
-Lo stesso vale per me... ti sei divertita da Nombert?
-Certo... papà mi ha insegnato vari trucchi di prestigio. Aspetta, te ne mostro uno...
E mette l'indice e il pollice dietro l'orecchio della madre, per eseguire il famoso trucco della monetina...
Peccato che tra le dita avesse il cuore del genitore, che pulsava ancora
-AAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAAA
E rimette subito il cuore dove lo ha trovato
-Cos'è successo, luce mia?
-... N-niente
Si volta verso i due, con un'aria rattristata
-Penso che il professor Tangle vi abbia informato di ciò che è successo a Nicoletto e Nail, vero? Sto andando a trovare quei due ogni giorno... non sono in gravi condizioni, ma ci vorrà del tempo prima che si ristabiliscano completamente.
-Si, purtroppo...
-... Non ci andavamo particolarmente d'accordo, ma non meritavano una sorte simile.
-La cosa che mi rammarica di più è che, per ora, la P.Y.T ha perso due componenti, non bastava che quell'altra abbia abbandonato il progetto e scuola... rimaniamo solo io e Dominiku, in pratica.
Volution sorride maliziosamente, mentre osserva dei fogli
-In verità un sostituto valido lo abbiamo già trovato... per l'altro, beh, c'è sempre tempo...
Il tempo... è una cosa da non prendere con leggerezza, Edna.
Di fronte ai presenti, si mette a levitare il cappello da strega di Rebekka
-Salve, Hutnscht...
-... Volution...
Hutnscht, detto semplicemente Hut, era un spirito di origine ignota che, come le più note maschere, si era unito al cappello, diventando il mentore di Rebekka nel suo sogno di diventare una strega
-Io non sottovaluto il tempo... spesso, è aspettando che si ottengono i migliori risultati.
-... Bah, il tempo è denaro ed il denaro non cresce sugli albero.
-Beh... veramente il professor Tangle ha creato una pianta che-
-Rebekka cara, non contraddirmi in pubblico, mi fai fare la figura dell'idiota.
Volution ride bonariamente, divertita dalla discussione dei due
-Ad ogni modo, trovato l'ultimo componente dei P.Y.T e ultimate qualche strategie, partiremo in Egitto...
I tre guardano straniti Volution
-... Pare che in Egitto si trovi una pietra con delle proprietà fuori dal normale, capace di immagazzinate ed espellere, a seconda del modo in cui viene usata, energia, che alcuni hanno ribattezzato Green Eyed Lady, che si dice avesse un'energia tale da poter essere usata distruggere un'intera città. Tale reliquia è potentissima, ma è stata nascosta per evitare che cadesse in mani sbagliate. Credevo fosse una leggenda, una storia inventata, ma ho recentemente scoperto che il gioiello esiste, ed è nascosto da qualche parte vicino le rovine di Tani... e ho intenzione di impossessarmi di quell'oggetto, per usarlo nel mio piano.
Alza poi lo sguardo al cielo, lanciando una risata maligna. -
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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Qualcuno afferra Hut e se lo mette sulla testa, come per gioco.
"Ehilà, cappellino! Cosa mi dici oggi? Grifondoro? Tassorosso? Io spero in Serpeverde.". -
.Qualcuno afferra Hut e se lo mette sulla testa, come per gioco.
"Ehilà, cappellino! Cosa mi dici oggi? Grifondoro? Tassorosso? Io spero in Serpeverde."
-Tua sorella!. -
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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"Che strana classe, per uno che non ha sorelle...". -
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-... aspetta un momento... tu non eri in infermeria, in condizioni critiche? . -
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-... aspetta un momento... tu non eri in infermeria, in condizioni critiche?
N. Ferior se la ride.
"Non quanto Nail, infatti mi sono ripreso giusto in tempo.". -
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-Hmpf...
Il laboratorio era vuoto, ed erano rimasti solo il ragazzino e Hut
-... Era una battuta? Non l'ho capita...
-Ad ogni modo, cosa farai? Dopo quella sconfitta umiliante, uno come te non rimarrà certo con le mani in mano, suppongo.... -
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Pur non perdendo quel sorrisetto da sbruffone, Nail non ha realmente un'idea precisa di cosa dovrebbe fare.
"Senza i miei magnifici progetti, sfidare di nuovo quella darkettona insignificante e i suoi animaletti ignobili non avrebbe senso, in questo momento. Aspetterò... Un momento più opportuno, per infierire loro qualche duro colpo.". -
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-Ad ogni modo, hai già parlato con Volution? Ho sentito che voleva sostituirti finché non ti riprendevi... ma ora che stai bene, credo sia inutile sostituirti...
Rebekka si trovava lì, con una colomba sulla spalla
-Ha ragione Hut... se non vuoi essere escluso dai P.Y.T devi parlarne, Nicoletto...
Prende la colomba, poggiandola su un tavolo, per poi poggiarla su un tavolo e coprirla con un fazzoletto e cacciare dalla tasca una strana arma, un'ibrido pistola-bacchetta magica, simile a questa ma di colore nerp con rifiniture bianche, con cui punta la colomba
-... Ein...
-... Zwei...
-... DREI!
E spara uno strano colpo di verso l'ignaro animale, che compare, mentre il fazzoletto rimane sul tavolo
-... Fantastico! È la prima volta che provo a far sparire una cosa... devo dire che è facile...
Poi spara un secondo colpo, ed alza il fazzoletto...
Della colomba, l'unica cosa che rimane è la testa
-... Accidenti...
Hut, levitando, si avvicina alla ragazzina
-Angel Witch... quando devi usare un incantesimo del genere, devi essere concentrata, lo sai?
-... Si...
-E tu a cosa pensavi?
Tutta imbarazzata, la ragazzina risponde al cappello
-... Ad una barzelleta che mi ha raccontato mio padre...
-Una... barzelletta?
Prende un rigello e colpisce ripetute volte Rebekka sulla testa
-E TU MENTRE FAI UNA DELLE MAGIE PIÙ DIFFICILI E PERICOLOSE TI METTI A PENSARE AD UNA BARZELLETTA?! BRUTTA MAMMALUCCA CHE NON SEI ALTRO!
La ragazzina scappa in giro per la stanza, inseguita dal cappello
-IIIIIIIH!.