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.La cosa che non capisco è il perché continuano a dire che la malattia raramente può portare al decesso (più per le persone che hanno l'asma, diabete o difficoltà respiratorie o gli anziani), perché stanno morendo tutte queste persone? Chi dice che il farmaco c'è ma vogliono prolungare, chi dice che ancora non c'è un farmaco, muoiono gente in salute e abbastanza giovane. Non si spiega... 
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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Sussiste ancora disinformazione; si dicono tante cose, talvolta anche ai limiti dell'assurdo, su questo virus...
Comunque no, non mi risulta che ci sia ancora il farmaco. -
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Se ho ben capito (e potrei sbagliarmi, perché per non star male cerco di non leggere troppo sul virus) è che una porzione degli infetti (attorno al 10%) ha bisogno di cure di terapia intensiva a causa di sintomi molto acuti. Quando questa è accessibile la malattia si supera senza problemi, ma a causa dei vari tagli alla sanità di questi anni e dei numeri di contagi troppo alti non possono essere curati tutti a dovere, quindi ci rimangono molti di più.
Per fortuna penso che inizieranno a mandare i malati che hanno bisogno della terapia intensiva in altre regioni, ad esempio qui in Campania arriveranno pazienti veneti visto che la situazione è più o meno sotto controllo, grazie al Generalissimo De Luca
Alcuni farmaci ci sono, ma servono a lenire i sintomi piuttosto che a debellare il virus e si tratta di cure sperimentali che devono essere testate prima di essere diffuse all'ampio pubblico (anche se qui ne facciamo già uso dato che sortiscono buoni effetti). -
.Se ho ben capito (e potrei sbagliarmi, perché per non star male cerco di non leggere troppo sul virus) è che una porzione degli infetti (attorno al 10%) ha bisogno di cure di terapia intensiva a causa di sintomi molto acuti. Quando questa è accessibile la malattia si supera senza problemi, ma a causa dei vari tagli alla sanità di questi anni e dei numeri di contagi troppo alti non possono essere curati tutti a dovere, quindi ci rimangono molti di più.
Per fortuna penso che inizieranno a mandare i malati che hanno bisogno della terapia intensiva in altre regioni, ad esempio qui in Campania arriveranno pazienti veneti visto che la situazione è più o meno sotto controllo, grazie al Generalissimo De Luca
Alcuni farmaci ci sono, ma servono a lenire i sintomi piuttosto che a debellare il virus e si tratta di cure sperimentali che devono essere testate prima di essere diffuse all'ampio pubblico (anche se qui ne facciamo già uso dato che sortiscono buoni effetti)
Pazienti Veneti? Chissà se non andranno ad amplificare il contagio visto che noi al Sud siamo quelli col numero di infetti maggiore (poi non so se il conteggio è sbagliato). Comunque a me fa più paura la questione della "mortalità" del virus che non si sa ancora una verità. -
.La cosa che non capisco è il perché continuano a dire che la malattia raramente può portare al decesso (più per le persone che hanno l'asma, diabete o difficoltà respiratorie o gli anziani), perché stanno morendo tutte queste persone? Chi dice che il farmaco c'è ma vogliono prolungare, chi dice che ancora non c'è un farmaco, muoiono gente in salute e abbastanza giovane. Non si spiega...
Ancora non si è sicuri di nulla. La maggior parte dei deceduti in Italia riguarda gli anziani (qui le morti sono elevate perchè l'Italia è un paese vecchio, il tasso di natalità è basso) e anche tutti coloro che presentano malattie degenerative (tumori, problemi respiratori, ecc.). Però è strano il fatto che in Spagna ne muoiano moltissimi al giorno, giovani e anziani, alcuni dicono che ciò è influenzato dalla localizzazione del territorio, ma non si è certi. Per quanto riguarda il farmaco, esso non è stato scientificamente e clinicamente approvato. Da come si dice il farmaco era già presente in Cina e in Giappone, se non sbaglio dal 2014, e veniva somministrato per sintomi simil-influenzali. In Italia e nel Mondo si stanno effettuando vari test per cercare una cura o un farmaco. Per ora non c'è nessun farmaco certo.. -
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In Italia abbiamo un tasso di mortalità altissimo perché ci sono moltissimi infetti (quasi tutti asintomatici) che non sanno di aver contratto il virus. La Germania ha fatto moltissimi tamponi e sono riusciti a diagnosticarli quasi tutti. Guardate per esempio il Veneto: sono stati fatti molti più tamponi delle altre regioni d'Italia, quasi come la Lombardia, e infatti il tasso di letalità è inferiore, attorno al 4/5%. Il Piemonte, che ha gli stessi casi del Veneto sulla carta, ha fatto 1/4 dei tamponi e infatti ha un tasso di mortalità vicino al 10%.
Aggiungo a questa mia tesi anche un'esperienza personale: due miei parenti hanno recentemente contratto il virus, sono entrambi ricoverati in ospedale ma nessun tampone è stato fatto alle rispettive famiglie che vivevano con loro, a cui è stato detto semplicemente di non muoversi da casa (quarantena fiduciaria), quindi molto probabilmente sono degli asintomatici ma non ne hanno la certezza. Se questo è il modus operandi, il numero reale di infetti in Italia è notevolmente superiore.
Penso che questa sia anche la ragione per la quale la curva dei contagi ci stia mettendo più del previsto a scendere (ma contemporaneamente i ricoverati negli ospedali sono in calo): probabilmente ora si stanno facendo più tamponi agli asintomatici, che magari sono positivi da settimane.. -
.In Italia abbiamo un tasso di mortalità altissimo perché ci sono moltissimi infetti (quasi tutti asintomatici) che non sanno di aver contratto il virus. La Germania ha fatto moltissimi tamponi e sono riusciti a diagnosticarli quasi tutti. Guardate per esempio il Veneto: sono stati fatti molti più tamponi delle altre regioni d'Italia, quasi come la Lombardia, e infatti il tasso di letalità è inferiore, attorno al 4/5%. Il Piemonte, che ha gli stessi casi del Veneto sulla carta, ha fatto 1/4 dei tamponi e infatti ha un tasso di mortalità vicino al 10%.
Aggiungo a questa mia tesi anche un'esperienza personale: due miei parenti hanno recentemente contratto il virus, sono entrambi ricoverati in ospedale ma nessun tampone è stato fatto alle rispettive famiglie che vivevano con loro, a cui è stato detto semplicemente di non muoversi da casa (quarantena fiduciaria), quindi molto probabilmente sono degli asintomatici ma non ne hanno la certezza. Se questo è il modus operandi, il numero reale di infetti in Italia è notevolmente superiore.
Penso che questa sia anche la ragione per la quale la curva dei contagi ci stia mettendo più del previsto a scendere (ma contemporaneamente i ricoverati negli ospedali sono in calo): probabilmente ora si stanno facendo più tamponi agli asintomatici, che magari sono positivi da settimane.
Io non sono sicuro di farmi il tampone, cioè la situazione da me è tranquilla ma ecco non sappiamo se siamo negativi o portatori del virus, ho anche mia nonna nella stessa casa ma cerchiamo di essere più prudenti possibili.. -
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Purtroppo i tamponi sono pochi e costano abbastanza ed ogni regione decide il quantitativo da acquistare. Inoltre, come nel caso dei miei parenti (fortunatamente uno è già guarito), i tamponi si fanno solo se hai più di qualche sintomo. A meno che tu non sia un VIP, in tal caso puoi farne quanti ne vuoi.
Comunque tranquillo, vivi al sud in cui il virus non ha dilagato. Limitando al minimo gli spostamenti e osservando le regole non correrete alcun pericolo.
Vi allego questa pagina del Sole24Ore, aggiornata ogni giorno, in cui ci sono molti grafici interessanti: Click. -
.Purtroppo i tamponi sono pochi e costano abbastanza ed ogni regione decide il quantitativo da acquistare. Inoltre, come nel caso dei miei parenti (fortunatamente uno è già guarito), i tamponi si fanno solo se hai più di qualche sintomo. A meno che tu non sia un VIP, in tal caso puoi farne quanti ne vuoi.
Tranquillo, vivi al sud in cui il virus non ha dilagato. Limitando al minimo gli spostamenti e osservando le regole non correrete alcun pericolo.
Spero che rimanga stabile la situazione, in Campania già abbiamo superato i 2K contagiati e si spera che non vada ad aumentare e a provocare più morti. -
.La cosa che non capisco è il perché continuano a dire che la malattia raramente può portare al decesso (più per le persone che hanno l'asma, diabete o difficoltà respiratorie o gli anziani), perché stanno morendo tutte queste persone? Chi dice che il farmaco c'è ma vogliono prolungare, chi dice che ancora non c'è un farmaco, muoiono gente in salute e abbastanza giovane. Non si spiega...
Si spiega ascoltando solo esperti come epidiemologhi o virologhi e non Mentana/D'Urso/Merlino e compagnia.
Dicono che il virus non è il responsabile diretto dei decessi perché il virus si limita ad indebolirti, e poi chi ha altre patologie può morire perché si ritrovano la strada spianata.
Stanno morendo tutte queste persone perché siamo il secondo paese più vecchio al mondo e abbiamo tanti malati.
Il complottismo sul farmaco lo salto, per quanto riguarda la gente in salute e giovane non è vero, dato che sono in un numero talmente basso (solo 9 persone sotto i 30 anni) e la percentuale di chi muore senza patologie pregresse è bassissima. Evidentemente queste persone, dopo aver avuto un attacco al sistema immunitario, si beccano qualche forma pesante di polmonite che può risultare fatale anche in persone sane.
I dati sulla letalità/mortalità sono poco sensati datoa che non si ha un dato vero dei contagi, a meno di non voler credere che ce ne siano solo 100 mila in italia. Stime più reali dicono sul 10% della popolazione.
Si spiega tutto dalle giuste fonti.. -
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Tutto sta nel buonsenso della gente... il virus non si propaga da solo, l'esodo verso sud di molti nostri concittadini ha accelerato il tutto. Per il momento state tenendo abbastanza bene. . -
.Se ho ben capito (e potrei sbagliarmi, perché per non star male cerco di non leggere troppo sul virus) è che una porzione degli infetti (attorno al 10%) ha bisogno di cure di terapia intensiva a causa di sintomi molto acuti. Quando questa è accessibile la malattia si supera senza problemi, ma a causa dei vari tagli alla sanità di questi anni e dei numeri di contagi troppo alti non possono essere curati tutti a dovere, quindi ci rimangono molti di più.
Per fortuna penso che inizieranno a mandare i malati che hanno bisogno della terapia intensiva in altre regioni, ad esempio qui in Campania arriveranno pazienti veneti visto che la situazione è più o meno sotto controllo, grazie al Generalissimo De Luca
Alcuni farmaci ci sono, ma servono a lenire i sintomi piuttosto che a debellare il virus e si tratta di cure sperimentali che devono essere testate prima di essere diffuse all'ampio pubblico (anche se qui ne facciamo già uso dato che sortiscono buoni effetti)
Ni.
Credo che a parte la povera Bergamo e forse Brescia, le scene da "non poter curare" non si sono toccate da nessuna parte. In realtà è gia un paio di settimane che la Germania si sta prendendo alcuni malati dalla terapia intensiva Lombarda.
E' però probabile che, sopratutto in Lombardia, molta gente sia morta a casa.. -
.Se ho ben capito (e potrei sbagliarmi, perché per non star male cerco di non leggere troppo sul virus) è che una porzione degli infetti (attorno al 10%) ha bisogno di cure di terapia intensiva a causa di sintomi molto acuti. Quando questa è accessibile la malattia si supera senza problemi, ma a causa dei vari tagli alla sanità di questi anni e dei numeri di contagi troppo alti non possono essere curati tutti a dovere, quindi ci rimangono molti di più.
Per fortuna penso che inizieranno a mandare i malati che hanno bisogno della terapia intensiva in altre regioni, ad esempio qui in Campania arriveranno pazienti veneti visto che la situazione è più o meno sotto controllo, grazie al Generalissimo De Luca
Alcuni farmaci ci sono, ma servono a lenire i sintomi piuttosto che a debellare il virus e si tratta di cure sperimentali che devono essere testate prima di essere diffuse all'ampio pubblico (anche se qui ne facciamo già uso dato che sortiscono buoni effetti)
Ni.
Credo che a parte la povera Bergamo e forse Brescia, le scene da "non poter curare" non si sono toccate da nessuna parte. In realtà è gia un paio di settimane che la Germania si sta prendendo alcuni malati dalla terapia intensiva Lombarda.
E' però probabile che, sopratutto in Lombardia, molta gente sia morta a casa.
Infatti io sono di Bergamo, mio zio è morto tre settimane fa di coronavirus non è mai riuscito ad ottenere un tampone in quanto il 112 e gli ospedali erano intasati di richieste
Qui l'articolo: https://www.la7.it/piazzapulita/video/coro...-03-2020-315951
Mia opinione da bergamasco, ci sono centinaia di morti per coronavirus che non sono state considerate nei numeri riportati in quanto morti in casa senza assistenza sanitaria o tamponi.. -
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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Mi dispiace, Daxil.
Condoglianze. -
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Comunque io avrei reso obbligatorio l'utilizzo delle mascherine e in loro assenza perlomeno di una sciarpa o di un foulard. Ho visto dati di diverse ricerche che provano che il costante utilizzo di tali strumenti riduce di molto il numero di contagi.
Inoltre viviamo in un paese dove il buon senso é un optional.
Vi racconto una storia di vita vissuta:
Supermercato. Entra un tizio ben mascherato e (all'apparenza) attento alle norme igieniche. Si arriva alla cassa sapete che fa? Si toglie la maschera e si inumidisce di saliva il dito mettendolo in bocca per aprire il sacchetto!
Mi son cadute le braccia e non solo.
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