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Dopo aver reperito le informazioni necessarie, il gruppo parte alla volta di Neotropolis per andare sulle tracce di Mitch Dugong e, nel mentre, fare un salto al museo dove avrebbero rubato il fantomatico meteorite. La periferia si presenta tranquilla come suo solito: gente che vanno a fare compere o impegni lavorativi, negozi, strade non troppo affollate, e, poco in lontananza, il porto con molte barche attraccate. La scalops è lì che cammina per il marciapiede di una strada, con le mani in tasca osservando attentamente i dintorni. Poco lontano c'è invece Rano con la faccia spiattellata su una vetrata di un negozio a fissare dei dolci appena sfornati, infatti le esce della bava dalla bocca. I negozianti e i clienti guardano la selvaggia con leggero timore nei suoi confronti.
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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Rano viene tirata per un braccio da una bandicoot, che pur incontrando la resistenza di un pupazzo elastico appiccicoso tipico degli anni 90, tenta di spiccicare l'amica da quella vetrata. 
"Andiamo... Su! ... Non è l'ora dello spuntino. Puoi farne a meno."
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Foxlad cammina nelle retrovie del gruppo, ora nuovamente adulto, mantenendo lo sguardo sul dorso della sua mano, sul quale è presente una ferita da cui sgorgano fiamme d'aura rossa...almeno finchè questa non viene chiusa da un ultimo rivolo d'acqua salmastra che va a completare il suo processo di pseudo-rigenerazione. 
:...better.
Mentre avanza, alcuni piccoli rampicanti paiono seguirlo attraverso alle crepe del marciapiede e dell'asfalto, cercando di non farsi vedere con apparente successo...o forse il canide sta solo facendo finta d non accorgersene.. -
.Rano viene tirata per un braccio da una bandicoot, che pur incontrando la resistenza di un pupazzo elastico appiccicoso tipico degli anni 90, tenta di spiccicare l'amica da quella vetrata. "Andiamo... Su! ... Non è l'ora dello spuntino. Puoi farne a meno."
"MA HO FAME!"
Dice la leporillus con gli occhioni di un gattino nel mentre che viene trascinata dalla bandicoot. Intanto la cacciatrice si ferma di botto avendo intravisto un edificio: il museo. Purtroppo sono arrivati troppo presto per l'apertura, ma da un cartello posto all'entrata possono vedere che non manca molto.
"...Pazienza. Vorrà dire che si esplorerà un po' i dintorni prima di andare a dare un'occhiata."
Nelle vicinanze possono vedere vari locali, ma quello che è proprio davanti al museo è un vecchio negozietto d'antiquariato, fortunatamente aperto.. -
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Dalla forneria nella cui vetrata è rimasta impressa a caldo la faccia di Rano esce Khan, intento a discutere con Mak, mentre questo si mangia una ciambella ripiena alla crema di latte appena sfornata ed il canguro beve un bubble tea dai colori stravaganti.
Mak, non lo sto dicendo per farti arrabbiare! Semplicemente al di fuori della nostra tribù non credo che nessuno conosca la tua storia.
E io ti dico che è una fesseria! Quindi adesso andiamo in questo "moose-o" e ti faccio vedere. Sicuramente avranno una sezione dedicata a me e alle altre maschere. sgnom SLUUURP Questo foglietto dice che hanno una sezione dedicata alle tribù locali... Forse lì? cronch Ora entriamo e vediamo.
I due quindi notano il gruppo, riconoscendo giusto Motz ed Ami. Khan quindi alza la voce facendosi sentire, ed alza la mano libera in aria agitando il braccio per farsi notare. Sbuffando, invece, Mak ritorna minuscolo, attaccandosi alla catenella del canguro. Il ciondolo questa volta ritrae Mak mentre sta per dare un morso alla ciambella. Motz! Ami! Che ci fate qui in giro?
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"Fidati di me, quella non è vera fame... Oh, ma sciao!"
Ami alza la mano per rispondere al saluto. "Cerchiamo un tale che sta dando fastidio alla nostra amica qui. Ce ne sarebbero tanti in giro, ma questo in particolare sembra avere un debole per i ragni meccanici armati."
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.Nelle vicinanze possono vedere vari locali, ma quello che è proprio davanti al museo è un vecchio negozietto d'antiquariato, fortunatamente aperto.
Il canide, alla vista del museo chiuso, si mette le mani in tasca, guardandosi attorno presumibilmente in cerca di un qualche bar dove estorcere in modo più o meno soprannaturale qualcosa da bere...ed è proprio in quel momento che nota il negozietto.:Un negozio di anticaglie vicino ad un museo...clever.
A quel punto, mentre i rampicanti che seguivano Foxlad si nascondono in una grata poco distante, il volpone si volta verso Khan, salutandolo nel modo più caloroso...:...oi.
...che ci si può aspettare da lui. "Cerchiamo un tale che sta dando fastidio alla nostra amica qui. Ce ne sarebbero tanti in giro, ma questo in particolare sembra avere un debole per i ragni meccanici armati."
Con lo sguardo già nuovamente puntato verso la vetrina del negozio di antiquariato, il warlock fa distrattamente eco alla Bandicoot.:...aye...fastidio alla nostra amic-.........collaboratrice. aye, collaboratrice suona corretto.
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. "Cerchiamo un tale che sta dando fastidio alla nostra amica qui. Ce ne sarebbero tanti in giro, ma questo in particolare sembra avere un debole per i ragni meccanici armati." "...Non era un arpione metallico?"
Chiede Rano inclinano la testa lateralmente.Con lo sguardo già nuovamente puntato verso la vetrina del negozio di antiquariato, il warlock fa distrattamente eco alla Bandicoot.:...aye...fastidio alla nostra amic-.........collaboratrice. aye, collaboratrice suona corretto. "Concordo."
Risponde la scalops, intanto che anche lei nota il negozietto d'antiquariato. Qualche istante dopo compare dal nulla la nostra intelligenza artificiale a forma di palla.
"Oh, andiamo Kin! Smettila di fare la fredda con i nostri amici!"
La marsupiale resta in silenzio, girando gli occhi al cielo. Non li vede esattamente come estranei, ma non vuole nemmeno dire con noncuranza sia amica di qualcuno che conosce da poco. La palla rosa nota il canguro e, incuriosita si avvicina velocemente per presentarsi.
"Ciao, io sono Pinky, la sofisticata intelligenza artificiale dei nanobot presenti nel corpo della mia carissima amica qui presente, Kintana! Tu invece chi sei?"
Rano con ancora la bava alla bocca per la vista del cibo, si pulisce con la manica della giacca, per poi alzare la mano in segno di saluto. "Yo, sono Rano."
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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Ami cerca di tenere il conto di quanto successo nelle ruolate precedenti. "Andiamo dal tizio dell'arpione per cercare quello dei ragni."
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Con un sorriso a 34 denti e pollice in su, Khan risponde a Rano. Viene quindi accolto da Pinky. ... Uhh... Ciao? Sono Khan e sono... un canguro?
Rimane quindi un po' confuso dai discorsi di Ami e di Rano, ma sembra essere convinto. Avete bisogno di una mano, si direbbe.
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. "Concordo."
Risponde la scalops, intanto che anche lei nota il negozietto d'antiquariato. Qualche istante dopo compare dal nulla la nostra intelligenza artificiale a forma di palla. "Oh, andiamo Kin! Smettila di fare la fredda con i nostri amici!":…
Alla comparsa di Pinky, Foxlad si volta parzialmente verso di lei, assistendo alla sua ramanzina verso Kintana, per poi voltarsi nuovamente verso la vetrina…o più precisamente la sua immagine riflessa su di essa mentre una parola rimbomba come un tormento nella sua testa: “amici”.
:…
Mentre pensieri contrastanti si fanno la guerra nella capoccia del non-morto, il suo riflesso cambia aspetto solo ai suoi occhi, facendosi decisamente più candido e dagli occhi molto più gentili.
:...For what’s worth…credo che stavolta gli fosse veramente dispiaciuto fare quello che ha provato a fare.:E mi stupirei del contrario sinceramente, visto e considerato com’è andata a finire. Gliel’ho detto tu sai quante volte che la sua flotta era sì numerosa ma troppo disordinata pe-:Non è questo quello che intendevo…e lo so bene.:…:…listen…al contrario di quella serpe, avrà avuto i suoi buoni motivi. I mean…hai o non hai stretto un patto con tu sai c-
:Oh, e meno male che l’ho fatto! Pensa se non fosse stata lì a fermare quel suo maledetto coltello!:Aye…un coltello che forse non ci sarebbe neppure stato.:Nonsense!:Is it?:…
Motz abbassa lo sguardo…:…il tuo desiderio…lo ha appoggiato fin da subito…ma il vostro piano…non posso biasimarlo per aver tentato di fermarmi.
…per poi rialzarlo…solo per vedere una manciata di oscuri tentacoli afferrare la proiezione riflessa del suo lato buono e trascinarla via nell’oscurità…cosa che, più per istinto che per altro, lo porta ad allungare una mano verso di lui.
Il pirata resta lì immobile in quella posa per qualche attimo…prima di retrarre lentamente tale mano, portandosela davanti al volto…:…:…lies.
…e chiuderla con forza.<pensando>:…Io…scoprirò la verità…proprio come feci allora. Costi quel che costi.<fine pensiero>
Detto questo, si porta all’entrata del negozio di antiquariato…e vi passa attraverso come un fantasma, lasciando la porta d’entrata intatta mentre si guarda attorno alla ricerca di qualcosa di degno delle sue attenzioni.. -
.Con un sorriso a 34 denti e pollice in su, Khan risponde a Rano. Viene quindi accolto da Pinky. ... Uhh... Ciao? Sono Khan e sono... un canguro?
Rimane quindi un po' confuso dai discorsi di Ami e di Rano, ma sembra essere convinto. Avete bisogno di una mano, si direbbe. "Vuoi unirti a noi? Grazie mille, Khan! ..."
"..." "... Kin?" "... Si, benvenuto nella combriccola."
Pinky è genuinamente contenta di avere un nuovo compagno per l'avventura, intanto la cacciatrice resta in silenzio accettando ormai l'inevitabile fato che Pinky finirà per reclutare altra gente in futuro. Vedendo il pirata addentrarsi nel negozio, decide di farlo anche lei. Appena apre la porta, il piccolo campanello suona leggermente, come in qualunque vecchio negozio, avvertendo il negoziante. Quest'ultimo era intento a leggere il giornale, prima di abbassarlo per guardare i clienti appena arrivati.
"Benvenuti alla Bottega della Follia. Cosa posso fare per-"
Henry Ratbell, non appena vede che è entrata la cacciatrice e con dietro anche la bandicoot, il suo muso si affloscia all'ingiù come un palloncino e comincia a sudare freddo dalla paura.. -
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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"Ciao~"
Ami rivolge al topastro un largo sorriso di finta cortesia, con una sottintesa malignità. -
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Il topo indica le due con la mano tremante. "M-m-m-ma voi che ci fate qui?!" "TU cosa ci fai qui. Dovresti essere in gattabuia."
Prima che il nemico catturato qualche giorno potesse parlare, si sente una voce provenire dalla porta dietro il bancone.
"Oi, pa'! Che succede?!"
Ed ecco che la porta si spalanca, con tre piccole figure che corrono oltre il bancone per poi fermarsi ad osservare il topo e il gruppo. Sembrano essere dei topolini antropomorfi di circa 10 anni.
"Ah, nuova clientela! Finalmente la fortuna ci sorride pa'!"
Quello che ha appena parlato porta un berretto bianco al rovescio di una nota sottomarca, assieme a degli occhiali da sole di seconda mano, una t shirt vecchiotta a tema rap, con tanto di jeans strappati e vecchie converse. Sembra piuttosto euforico a vedere delle facce nuove, infatti va subito a prendere della merce in vendita per mostrarla ai presenti. "Allora, qui abbiamo un bellissimo tappeto keishon ad un prezzo stracciato! Vi dico io, un'offerta imperdibile!"
"Bradley, come puoi convincerli a comprare se non sai nemmeno perché sono qui?"
Il piccolo con i capelli ben pettinati, si presenta con una camicetta e pantalone elegante, con grosso libro in mano. "Ma sta zitto, Branden! Non capisci niente della compravendita!"
"..."
L'ultimo dei tre, che se ne sta per i fatti suoi ad armeggiare col suo cellulare, ha un cappello di lana nero, una maglia a tema heavy metal, un bracciale con borchie in nero al polso, jeans classici.. -
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Foxlad non pare interessarsi molto di tutto quel marasma...ma le sue attenzioni sono invece puntate su un oggetto particolarmente vecchio, malandato...e grosso: una campana navale recante la scritta "USS John Cena".
Il canide fissa tale cimelio con gli occhi sgranati, riconoscendolo più che bene...tanto che per un attimo i suoi occhi si fan lucidi solo a pensare che fine potrebbe aver fatto la nave a cui apparteneva quella campana.
Perso nei pensieri ed alieno a tutto ciò che sta avvenendo attorno a lui, il pirata non si accorge nemmeno di star allungando una mano verso quel ricordo di una vita al coltempo sua e non sua...ragion per cui si sorprende a dir poco quando, nonappena entra a contatto con la campana, si ritrova davanti uno spettacolo decisamente diverso da quello che poteva offrire quel negozio di antiquariato:
Davanti a lui...uno...quattro...no...troppi relitti per poterli contare....tutti mezzi sommersi nelle acque salmastre di un luogo buio dall'aria contaminata da un pestilenziale tanfo di salsedine, alghe e pesce avariato. Ben Oltre tutto questo...le luci di una struttura...in continuo movimento ma tutte concetrate in quell'ultimo rifugio di origine sconosciuta prima di un buio abisso.
Là...in piedi sulla cosa più simile ad un balcone presente su quella presunta fortezza, una figura femminile incappucciata che ci dà le spalle...per poi girarsi parzialmente verso di noi per mostrare un luminoso occhio rosso la cui luce si fa strada da sotto al cappuccio per venirci incontro con uno sguardo intinidatorio...un chiaro messaggio che ci invita a guardare verso altri orizzonti come, in un innecessario ma forzato battito di ciglia Foxlad torna alla realtà...ma senza più avere davanti a sè la campana.
Il pirata, a questo punto, si massaggia la fronte, si guarda attorno spaesato in cerca di quel cuimelio e, stretti i pugni, annota tutto sul suo taccuino mentre continua ad ignorare tutto ciò che lo circonda.:<pensando>Oh, nae, you don't! Reale o meno che tu sia, non pensare di potermi sfuggire così!<fine pensiero>
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Swallowed in the Sea [Neotropolis] |
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