Con il lancio di Crash Team Rumble da parte di Activision previsto per quest'anno, potrebbe essere utile prendere spunto da giochi più vecchi come Crash Team Racing.

La serie di Crash Bandicoot è passata attraverso una serie di sviluppatori, publisher e generi diversi, e l'ultimo capitolo sembra essere un brawler con multiplayer online chiamato Crash Team Rumble, che uscirà nel corso di quest'anno. Il nuovo capitolo del longevo franchise di Crash Bandicoot è stato annunciato ufficialmente durante i The Game Awards 2022 con un trailer decisamente movimentato, che mostrava alcuni elementi del gameplay e una manciata di personaggi giocabili. Da allora non è stato rivelato molto altro sul titolo in arrivo, ed i fan si sono chiesti come Crash Team Rumble si integrerà con i precedenti giochi spin off con componente multiplayer. Sapete no, come un titolino chiamato Crash Team Racing.

Sebbene Crash Team Racing e Crash Team Rumble non abbiano molto in comune a prima vista - uno è un titolo di corse su kart della fine degli anni '90, l'altro è una specie di battle arena - ci sono comunque alcuni parallelismi tra i due. Il personaggio di Crash Bandicoot ha subito diverse iterazioni ed è stato protagonista di molti giochi diversi, ma lo sviluppatore Toys for Bob potrebbe imparare da alcuni dei titoli più vecchi del franchise, come il già citato Crash Team Racing appunto, quando si tratta di catturare la magia della serie.

Quando si parla di Crash, i giocatori pensano di associare il marsupiale antropomorfo al genere dei platform. Si tratta di una delle serie più longeve dell'industria dei videogiochi, fresca di un ritorno in pompa magna, ed è probabilmente anche uno dei platform più conosciuti al mondo. La serie di Crash Bandicoot ha quindi un'eredità considerevole, ma questo non significa che gli sviluppatori debbano temere di introdurre nuovi elementi e nuovi stili di gioco. Dopo aver pubblicato Crash Bandicoot 4: It's About Time nel 2020, Toys For Bob ha pensato di portare la serie in una nuova direzione con il suo prossimo capitolo, e ha annunciato l'imminente Crash Team Rumble. Un "nuovo modo di giocare a Crash", dice lo slogan.

Dato che è stato annunciato solo alla fine dell'anno scorso, non è stato ancora rivelato molto su Crash Team Rumble, sebbene la finestra di rilascio sia fissata per il 2023. I fan, comunque, non dovranno aspettare molto prima di avere maggiori informazioni. Il gioco a squadre quattro contro quattro avrà una componente online, e metterà i personaggi del franchise l'uno contro l'altro in competizione per raccogliere più frutti Wumpa della squadra avversaria. Una manciata di personaggi è già stata confermata per Crash Team Rumble, tra cui Coco, Cortex , il nuovo CatBat e naturalmente lo stesso Crash.

Crash Team Rumble può anche cercare di fare le scelte che preferisce per conto proprio, ma rientra comunque nella sfera dei giochi che portano nel titolo due paroline: Crash Team. Sarà il terzo gioco che porterà questo titolo della serie di Crash Bandicoot, dopo il classico CTR ed il suo remake/sequel Crash Team Racing Nitro-Fueled, quindi i paragoni da parte dei fan saranno inevitabili. Tuttavia, anche se il gameplay sarà diverso, ci sono alcune cose che Crash Team Rumble farebbe bene a emulare dai suoi predecessori. Crash Team Racing si è ispirato indubbiamente a Diddy Kong Racing e Mario Kart di Nintendo, ma anche se per alcuni potrebbe essere considerato una semplice imitazione (di solito chi lo dice non ha mai giocato CTR), il kart game di Crash ha comunque portato in tavola idee decisamente più originali, ed è stato un gioco davvero divertente e ben progettato. Le animazioni erano divertenti, le meccaniche erano intuitive seppur pieni di tecnicismi da approfondire, ed ogni personaggio si distingueva: un aspetto che Crash Team Rumble deve tenere presente per distinguersi dagli altri giochi con una componente online.

Crash Team Rumble deve assicurarsi di far distinguere i propri personaggi giocabili con abilità e animazioni uniche, invece di presentare ai giocatori semplici avatar intercambiabili. Iniziare con una manciata di personaggi di base e poi lasciare che i giocatori ne sblocchino altri man mano che progrediscono, in modo simile a Crash Team Racing, garantirebbe una certa varietà. Ma i giocatori dovrebbero anche guadagnarseli, questi personaggi sbloccabili. Anche Crash Team Racing Nitro-Fueled ha ricevuto un solido supporto post-lancio, con il rilascio regolare di mappe e skin aggiuntive, cosa che Crash Team Rumble dovrebbe cercare di replicare. Senza contare un grosso supporto online che, purtroppo, Nitro-Fueled non ha avuto né sul lato contenutistico (due singole modalità online in un gioco come CTR sono un insulto) né sul lato tecnico: giocare online a CTR Nitro-Fueled era impossibile, visti i continui crashing dei server mai gestiti a dovere da DemonWare. In Crash Team Rumble sarà fondamentale mantenere il look stravagante e cartoonesco e l'atmosfera energica del franchise, seppur all'interno dei confini inesplorati di un brawler basato su Crash Bandicoot.

Crash Team Rumble uscirà nel 2023 per PC, PS4, PS5, Xbox One e Xbox Series X/S.