Alza un sopracciglio, notando che il tricheco si sia finalmente ricordato il suo nome. Ma ecco che le compare davanti il faccione del crucco. E' tentata a rispondergli per le rime, ma ci pensa l'altra amica olografica a farlo. Vicino alla palla rosa compare una manona molto cartoon che fa indietreggiare la faccia di Clutch col dito, per poi affermare:

"Nope!"

Al dunque, cerca di forzare la chiusura della trasmissione, non volendo vedere l'alleato che li ha traditi per mero danaro. La scalops cerca di ragionare quanto sentito. Se davvero l'unica via d'uscita è quella, non è che abbiano molta scelta.

"Uhm... Rusty, giusto? Controlla se ci sono dei paracadute. In caso di sicurezza."

... Kya ha HA!!!

www.youtube.com/watch?v=P217ZZIPNg4

Nel giro di un istante, il pipistrello si ritrova assalito da una forza misteriosa... vale a dire, da un calcione dietro la nuca. Perché così impensierito non lo percepisce arrivare, e sbilanciandosi permette ad una ladra dalla mano lesta di rubare come una caramella l'arma leggendaria.
La temibile Lady Phantomelle...

: Questa... ora appartiene alla sottoscritta! Grazie di aver sgobbato per conto mio, babbei!

Dopo l'atto, prende distanze rispetto al gruppo con una piroetta, pronta a darsela a gambe

Il soggetto subisce il calcio senza neppure aspettarselo. Non solo cade a terra come un sacco di patate, ma si fa derubare abbastanza facilmente. Inizialmente intontito, alza poi la testa in direzione della ladra, per poi balzare subito in piedi e cercare di correrle dietro, sfuggendo alla morsa del tilacino all'ultimo secondo.

"Fermati! Non è tua quell'arma!"

Grazie per aver rimarcato l'ovvio. Intanto, si sente improvvisamente, dopo la comparsa dei due malavitosi, una voce familiare ad alcuni dei presenti.

Ottimo lavoro, signorina.

www.youtube.com/watch?v=LWtfU0CyK6E

Una forte esplosione avviene a qualche metro di distanza dal gruppo, rivelando una figura col razzo in testa a bordo di una postazione mobile, simile a quella di un Eggman.

"Peccato non possa dire lo stesso di te, Tiny"

"... Zio Gin...?"

Dopo aver rivolto momentaneamente uno sguardo sprezzante al mutante, il cyborg guarda in direzione di Phantomelle, cercando di sorriderle in modo palesemente forzato.

"Ora che parte dell'accordo è stato rispettato, mi auguro che adesso lei faccia la sua parte"

Non è chiaro di cosa parli, ma è evidente che hanno fatto un patto promettendosi qualcosa a vicenda. Lo scienziato, finalmente, si gira verso il gruppo con fare minaccioso, estendendo la mano col palmo aperto verso di loro, come segno di dar loro qualcosa.

"Ora, consegnatemi il soggetto #299. Immediatamente."

Oltre il libro trovato da Rusty, tutti quelli trovati riportano tutti lo stesso autore: Dr. Tiny Tiger. Il libro trovato dal tricheco sembri invece parlare di frutti mai visti prima, chiamate bacche Bumpa. Nel mentre che il soggetto da senza problemi il pezzo di macchinario al tilacino, rimane confuso dalle parole del cuoco pirata.

"Di che parli?"

Intanto, Tiny può controllare per bene cosa sia l'arnese che ha in mano. Parrebbe essere una lente incastonata in una cupola di plastica, risultando nell'aspetto simile ad un orologio da taschino, seppur mancante di catenina. Nella parte superiore vi è un pulsante da poter premere, in modo da accenderlo.

Mmh, capisco, ma tu comunque hai gli occhi e lo si può trovare facilmente con la vista

"Ok, ok! Scusa per aver omesso che sei mezzo lupo."

Mentre il gruppo si lascia alle spalle il pericolo, la piattaforma nel bel mezzo del vuoto, esplodendo a mezz'aria. Il botto è tale da esser avvertito da ogni parte del gigantesco albero. Tornando a chi si sta avviando verso dove sono precipitati i due combattenti, possono vedere un lungo corridoio che svolta verso destra. Intanto che corrono, possono notare la presenza di una grossa natura, come a testimoniare anche la propria ombra estendersi fin nel corridoio, susseguito dal ringhio di una bestia famelica. Ed ecco che, qualche attimo dopo, possono sentire una voce familiare completamente in preda al panico.

"TU... C-COSA DIAVOLO SEI?!"

Dei grossi passi si sentono provenire dalla via di destra, presumibilmente andando in direzione del nemico con in mano l'arma leggendaria.

"S-stammi lontano!"

Dopo quelle parole il rumore di passi si ferma, mentre l'ombra comincia a restringersi. Ed ecco che, nel momento che chi si stava avviando di corsa sarebbero arrivati a svoltare verso destra, avrebbero trovato il combattente nemico a terra, con le braccia in avanti a coprirsi il viso, completamente pallido e senza più volontà di combattere. Il soggetto è proprio avanti a lui, mentre guarda il combattente confuso, per poi guardarsi le mani, sentendosi estremamente a disagio.

"Ma... cosa..."