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.Spyro Reignited Trilogy - Recensione
Autore: Danyq94
Questo è il periodo videoludico dei grandi ritorni. Dopo Crash, il mondo dei platform ha avuto una seconda giovinezza, dapprima relegata solo ai classici Nintendo. L’attenzione questa volta verte sul piccolo draghetto Spyro con la sua Reignited Trilogy, ridando modo ad Activision di riportare alla luce un'altra serie che ha fatto la storia degli anni 90. Un ritorno più che benvoluto, capace di inondare i giocatori di immensa nostalgia ma, sopratutto, di portare nuova gente a conoscere questo leggendario brand.
Una trilogia riaccesa
L’attesa per l'annuncio del ritorno di Spyro aveva molte incognite: in che stile sarebbe stato riproposto? Avremmo avuto molti dettagli in più? Ma sopratutto chi sarebbe stato a lavoro su questa trilogia. Il risultato è stato dei migliori: Spyro Reignited Trilogy non snatura la base originale, ma prende appunto la trilogia uscita vent'anni fa per portare ai fan qualcosa di nuovo e fresco, vantando per questo compleanno un comparto tecnico incredibilmente invidiabile. Se è vero che spesso bisogna dare all'occhio la sua parte, allora Spyro Reignited Trilogy rappresenta senza ombra di dubbio il capolavoro che ti aspetti per un gioco da favola come questo, dando alla serie quella giusta spinta che avrebbe dovuto avere sin dai primi del 2000.
Partiamo con il primo impatto una volta avviato il gioco, gentilmente offertoci in anteprima e che abbiamo potuto gustare per tutta la notte, perché chi aveva voglia di dormire quando avevi tra le mani Spyro? In questa occasione l’effetto di meraviglia è più che assicurato: vediamo Spyro in una nuova veste in un nuovo mondo, che ci lascia sì dei grandi dejavù, ma che incredibilmente ci dona anche una sensazione di nuovo. Tutto è stato rimodernizzato, dal design dei livelli ai personaggi, mantenendo una certa fedeltà alle origini ma con una marcia in pù; bisogna capirsi, Spyro a differenza di Crash aveva davvero pochi dettagli grafici all'epoca, ed una reimmaginazione era più che doverosa in alcuni punti.
La scelta di proporre l’intera trilogia con uno stile unificato ci mette di fronte ad gioco davvero vasto per quanto riguarda la longevità. Se vent'anni fa dovevamo attendere la cadenza annuale per scoprire le evoluzioni della serie, con Reignited Trilogy potremo avere il pacchetto completo, giocando il tutto come se fosse un unico grande gioco. Oltre quindi a progetto di ritorno per una serie abbastanza amata, è anche un ottimo modo per dare ai nuovi giocatori un titolo che ne contiene ben tre.
Un'ala in più
Le novità dal punto di vista del gameplay, a differenza della N.Sane Trilogy di Crash, sono ben più presenti. Oltre all'auto salvataggio presente in Spyro 1, abbiamo anche la presenza delle mappe di gioco in Spyro 1 e 3, all'epoca presenti solo sul secondo titolo. Inoltre, il cambio del controllo della telecamera, in origine lasciato ai tasti dorsali, cambia completamente il feeling del gioco. Inoltre, i controlli unificati hanno portato a chicche interessanti per tutta la trilogia, come i punti abilità presenti in ogni titolo o la possibilità di schivare lateralmente anche in Spyro 2 e Spyro 3.
Punto importante di questa trilogia rimasterizzata è anche la colonna sonora: Stewart Copeland, autore delle musiche nei tre giochi originali, ha aiutato lo studio Toys For Bob per ricreare una versione completamente rinnovata delle musiche. Il risultato è molto orecchiabile, complice anche l'interattività della musica con quello che accade durante il gameplay: sentiremo la musica incalzare non appena Spyro cercherà di caricare un nemico, o si tramuterà in una tenera ninna nanna quando si esplorerà lentamente il paesaggio. Inoltre, la scelta di cambiare tra musica originale e musica rimodernizzata è un ottimo tocco di classe che può far avvicinare ancora di più i nostalgici.
Tutto molto bello, ma...
Com'è quindi questa Spyro Reignited Trilogy? Dal primo capitolo fino allo Year Of The Dragon, l’effetto nostalgia è più che mai presente, ma il cambio di grafica ha giovato più a Spyro che a Crash. La base fondamentalmente resta quella dei giochi originali, ma l'effetto provato giocando è un miscuglio tra il passato ed il presente, sui toni molto A Hero's Tailiani se passate il termine. Questo per chi è fan da una vita può solo far piacere, perché non porterà il preponderante senso di dejavù che ti dava la sensazione di giocare soltanto un'altra volta alle versioni originali. Il gioco però non è esente da critiche: per quanto riguarda il doppiaggio italiano vi sono alcune scelte di voce che poco si adatta ai personaggi e, purtroppo accaduto anche in Crash N.Sane Trilogy, il sync del doppiaggio italiano spesso non è dei migliori. Nota di demerito anche i caricamenti, che nonostante portino innovazione con una interattività abbastanza originale e bella visivamente, sono fin troppo lunghi. Non siamo ai livelli di Enter The Dragonfly, ma ci siamo quasi. Se bisogna fare un paragone con le cutscenes di Crash Bandicoot, quelle di Spyro perdono in qualità. Non sono affatto male per i tempi che corrono, però se paragonate alle cutscenes di Crash N.Sane Trilogy perdono moltissimo. Ultimo, ma non meno importante, è lo stile del menù. Se in Crash Bandicoot avevamo uno scorcio dei temi principali dei tre giochi, qui ad aspettarci ci sarà soltanto un fumo viola con presenti i tre loghi dei giochi, che se selezionati mostreranno un artwork del solo Spyro a rappresentare il titolo scelto. Davvero un peccato.
Eppure, questi limiti non hanno dato quasi alcun fastidio durante le sessioni di gioco. Spyro Reignited Trilogy prende in pieno il bersaglio, con una enorme longevità per un titolo che viene venduto nei negozi ad un prezzo davvero basso per quel che offre. Bruciare gnorc, salvare uova e raccogliere sfere saranno i nostri passatempi preferiti in questo Novembre.
Verdetto FinaleIn definitiva, Spyro Reignited Trilogy è un titolo che non può che essere giudicato in modo positivo per ciò che è e per ciò che Spyro è stato per tantissimi ragazzini oggi cresciuti. Una trilogia da giocare assolutamente da chiunque: per i nostalgici ma anche per tutte le nuove generazioni che hanno giocato e amato Spyro in Skylanders, serie crata dalla stessa Toys for Bob che ci ha portato questo avvicente pacchetto. Il gioco saprà farvi divertire e vi farà ringraziare gli sviluppatori per aver saputo inserire così tanto bene quei dettagli grafici che mai avreste pensato di poter trovare in determinati livelli. Se questo gioco sarà la base per i futuri titoli del draghetto viola, i prossimi giochi ci riveleranno tante belle sorprese. In attesa di questo sicuro e glorioso avvenire, godiamoci insieme il ritorno di Spyro in tutto il suo splendore.
PRO
-Tre ottimi giochi riprodotti fedelmente;
-Tante ore di divertimento e di pura sfida;
-Grafica davvero ben riuscita per lo stile di gioco;
-Ottima personalizzazione di soundtrack.CONTRO
-Caricamenti parecchio lunghi;
-Menù principale abbastanza spoglio;
-Piccoli cali di frame-rate;
-Alcune scelte di doppiatori alquanto discutibili.
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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Bella recensione, Dany!
Quindi i controlli come ti sono sembrati rispetto agli originali?. -
.Bella recensione, Dany!
Quindi i controlli come ti sono sembrati rispetto agli originali?
Guarda, hanno molta similarità con quelli originali, bisogna dirlo. Il fatto è che, vuoi il pad diverso, vuoi la resa grafica, il risultato è SIMILE ma non UGUALE all'originale.
Meglio della N.Sane Trilogy di sicuro, però.. -
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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Benissimo, grazie.
Se non ricordo male, in un video che avevo condiviso qui sul forum, Square-Eyed Jak aveva detto, dopo aver provato la demo al PAX Australia, che i comandi gli parevano "strani", nel senso che ci si doveva un po' abituare. La cosa mi ha incuriosito, quindi ho pensato di chiedere un parere a te che hai la versione completa del gioco. -
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Daje Daniele, bella recensione. Lo stile del video mi piace. Senza spoiler esplicando pro e contro, poi senza dare un voto alla fine allo scopo di lasciare gli altri a decidere per loro. Comunque appena esce proprorrei di fare il topic per fare la media dei voti (anche se scommetto che lo avevate già in mente di fare 
)
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Dany non pensi però che con la patch del Day one aggiusteranno qualcosina?
Molto probabilmente i cali di framerate saranno meno frequenti e sarà presente qualche miglioria grafica dal punto di vista delle luci (e magari fanno anche qualche leggero bug fix)
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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I vantaggi di rispettare il day one . -
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Ho visto il video della recensione e devo dire che sono d'accordo per il fatto del menù, onestamente potevano un po' elaborarla..
Il doppiaggio: mentre stavo giocando a Spyro il mio ragazzo diceva che alcuni draghi hanno lo stesso doppiatore, in effetti ho notato un po' questa cosa, voi? e Nasty non mi piace la voce perché sembra un po' sfigatello
Comunque sia, penso solo che Spyro ha molti più dettagli rispetto a Crash, più aggiunte e dettagli (ovviamente, siccome è in un luogo di esplorazione). -
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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Sicura che il tuo ragazzo non si riferisse allo Spyro originale, riguardo il riciclaggio dei doppiatori?
Anche se vabbè, non è impossibile, anzi, è una cosa che succede spesso anche nei giochi di oggi. -
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Ho appena letto che su xbox one su disco sono presenti solo 200mb del gioco, in pratica l'immagine del caricamento in hd xD E su xbox non puoi nemmeno giocare finché non finisce di scaricare tutto.. Ora, a parte le polemiche sterili sia pro che contro questa è oggettivamente una cagata stellare.. Come puoi mettere solo 200mb su disco? Completamente no sense.
Ps: Ottima recensione Dany, è stata utile la versione scritta, quella in video confesso di averla seguita solo all'inizio, poi quando hai mostrato scene di gameplay ho dovuto staccare, è piu' forte di me. xD. -
.Ho visto il video della recensione e devo dire che sono d'accordo per il fatto del menù, onestamente potevano un po' elaborarla..
Il doppiaggio: mentre stavo giocando a Spyro il mio ragazzo diceva che alcuni draghi hanno lo stesso doppiatore, in effetti ho notato un po' questa cosa, voi? e Nasty non mi piace la voce perché sembra un po' sfigatello
Comunque sia, penso solo che Spyro ha molti più dettagli rispetto a Crash, più aggiunte e dettagli (ovviamente, siccome è in un luogo di esplorazione)
Si l'ho notato anche io. In particolare molti draghi sono doppiati da Mario Zucca (Mr. Krabs di SpongeBob per capirci).
Spyro Reignited Trilogy - Recensione [Crash Bandicoot Zone] |
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