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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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E rieccoci a parlare di Crash Bandicoot: The Wrath of Cortex, il Crash Bandicoot 4 che qualcuno si rifiuta di riconoscere come tale.
L'ultima volta ho esposto qualche teoria su Crunch, gli Elementali e il loro ruolo nella battaglia finale del gioco...
Oggi mi sono venute in mente alcune cose da dire in merito al mondo in cui si svolge l'avventura.
Si tratta di diverse location in giro per il mondo, collegate tramite il classico sistema di teletrasporti.
L'HUB di questo gioco è un sistema di realtà virtuale creato da Coco e strutturato nelle classiche 5 warp rooms (+ una stanza aggiuntiva accessibile tramite una piattaforma centrale), in modo molto simile alla macchina risucchia-tempo (a.k.a vortice temporale) di Crash Bandicoot 3.
All'insegna dell'originalità, insomma.
Comunque, questa stazione di realtà virtuale consente ai Bandicoot di raggiungere i luoghi in cui si trovano i cristalli e le gemme; altro che i visori VR usati per le console attuali, o gli NV che Cortex e Brio metteranno in circolazione solo diverso tempo dopo ne Il Dominio sui Mutanti!
Il quesito che mi ha spinto ad aprire questo topic riguarda proprio i luoghi visitati nel corso del gioco: Vi siete mai chiesti dove si trovano?
No?
E avete fatto bene; il gioco è stato fatto apposta per essere giocato, senza farsi troppe domande.
A voler trovare un senso al tutto, però, si può dire che è difficile stabilire con esattezza la posizione dei vari luoghi nell'arcipelago di Crash, nel pianeta o anche nel mondo in generale.
Abbiamo livelli ambientati nello spazio nelle ultime warp room, ma ciò non è affatto strano.
Altri livelli, invece, sembrano ambientati in luoghi che ricordano altre epoche.
Ma quindi il macchinario che usiamo per cercare i cristalli permette di viaggiare anche nel passato, come la macchina di N. Tropy?
Nel 2001, apparentemente, ciò non era stato pensato tanto per avere un senso quanto per fornire un pretesto al giocatore, al quale basta sapere che bisogna raccogliere il cristallo di ciascun livello, rompere le casse e tutte quelle cose che si fanno in un gioco di Crash.
Attualmente, invece, a distanza di più di un anno dall'uscita di Crash Bandicoot N.Sane Trilogy, abbiamo del materiale da cui prendere spunto per provare a dare una spiegazione logica (benché si tratti unicamente di un'interpretazione personale) a ciò che vediamo durante il gioco.
Nel remake della trilogia, Coco è un personaggio giocabile al pari del fratello maggiore protagonista ed è selezionabile in tutti e 3 i giochi. Vicarious Vision ha anche fornito una giustificazione per questa novità del remake; durante gli eventi di Warped, Coco ha collegato il suo portatile alla macchina time-twister e l'ha hackerata, riuscendo ad utilizzarla per viaggiare avanti e indietro nel tempo a suo piacimento, in modo da poter aiutare Crash persino durante gli eventi dei primi due giochi.
Dove voglio arrivare con questo?
In breve: Coco ha studiato a fondo il sistema di teletrasporto ideato da N. Tropy e, dopo la distruzione del vortice temporale, è riuscita a riprodurre quella stessa tecnologia creando il VR HUB System utilizzato per viaggiare nello spazio e nel tempo alla ricerca dei cristalli elementali.
Ciò non di meno, Cortex riesce spesso a individuare le mete di Crash e Coco e invia i suoi scagnozzi a ostacolarli.
Non avendo più il time-twister a disposizione, Cortex dovrebbe essere sprovvisto di mezzi per una competizione a spasso nel tempo in vecchio stile?
Non necessariamente; lo scienziato ha ancora dalla sua parte N. Tropy, l'inventore di quella stessa tecnologia, e può contare sul supporto del suo braccio destro N. Gin per ricreare un nuovo sistema per viaggiare nel tempo.
In generale, Cortex dispone di diversi scagnozzi e un maggior numero di risorse rispetto ai nostri eroi, risultando quindi avvantaggiato dal punto di vista tecnologico.
Non per nulla, TWOC è un seguito di Warped (anche se la continuità è un po' troppo debole per poterlo classificare come sequel diretto, rispetto alla trilogia classica).
Quali altre implicazioni può avere il mio collegamento tra la spiegazione di Coco giocabile nella N. Sane Trilogy e il sistema di teletrasporti che lei ha creato per gli eventi di TWOC?
Ebbene, ricordo di aver visto un video di Akuuka97 su YouTube; l'utente parlava di una teoria curiosa secondo cui Coco Bandicoot sarebbe, in un certo senso, la nuova padroncina del tempo e colei che ha reso possibile il proseguimento della storia di Crash Bandicoot dopo i primi 3 giochi di Naughty Dog (e le intenzioni del team di sviluppo in questione sembravano proprio quelle di fare in modo che la serie si fermasse lì, mentre CTR non sarebbe dovuto essere canonico).
La parte interessante di questa teoria è che essa potrebbe fornire una spiegazione per uno dei più noti buchi di trama della serie:
Come si spiega il ritorno di Cortex, Uka Uka e N. Tropy dopo che sono rimasti intrappolati in un altro tempo alla fine di Crash 3?
Non si spiega, per il momento. Nessuno avrebbe bisogno di saperlo.
Comunque, prendendo per buona la capacità di Coco di ricreare un mezzo per viaggiare nel tempo, si può ipotizzare che siano stati proprio i Bandicoot a tirare fuori i tre cattivoni dal loro problema, dopo l'incidente.
Perché?
Forse per pura e semplice generosità.
Forse perché, senza l'ennesimo piano malvagio di Cortex, il nostro eroe avrebbe iniziato ad annoiarsi.
O forse perché un guerriero saggio si tiene stretto gli amici, ma anche i nemici. E col senno di poi, non sarebbe stata neanche una cattiva idea...
E questo è tutto, per ora.
Spero che queste semplici teorie vi possano intrattenere
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Grazie!
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+3 .
Trovo che la teoria di Coco padrona del tempo sia una storia che non si basa su delle fondamenta esistenti.
Oltre il mero pretesto di avere un secondo personaggio giocabile, l'abilità di Coco nell'hackerare i server della macchina risucchia tempo iniziano e si fermano con Warped.
Questo perché la macchina che consente i viaggi nel tempo viene distrutta completamente alla fine della storia, ed il portatile di Coco non fungeva da componente importante della macchina, ma soltanto un tramite che dalla sua ha la portabilità, neppure tanto utile visto che non è il pc quello che usa per tornare agli eventi di Crash 1 e 2, ma delle pedane simili a quelle del selettore dei livelli della warp room di Crash 3.
Rotto il pezzo principale, i pezzi secondari sono quindi inutili.
La stazione di realtà virtuale inventata da Coco è un nome completamente sbagliato per quello che fa. Tecnicamente teletrasporta Crash/Coco in una zona nel globo o nello spazio, quando invece secondo il nome che porta dovrebbe semplicemente creare una sorta di ologramma della zona che Crash/Coco va a visitare.
Crash/Coco non viaggerebbe in quel caso, starebbe soltanto camminando in una riproduzione virtuale.
Cortex, Uka Uka e Tropy tornano nel presente in qualche modo. Traveller's Tales voleva dircelo in Cortex Chaos, ahimè quel gioco è stato cancellato. Ad oggi possiamo solo fare teorie, alcune possibili e altre fantasiose.
In un futuro titolo potrebbero ripescare questa storia dando finalmente una risposta, comunque.
Edited by danyq94 - 1/2/2019, 20:33. -
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Grazie mille! . -
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Prego.
In effetti ciò che dovrebbe fare un simulatore virtuale dovrebbe essere proprio quello di ricreare un ambiente riprodotto virtualmente, ed è strano pensare che tutto si svolga in un ambiente virtuale; non mi sembra sensato, neppure i cristalli raccolti o i nemici dovrebbero essere reali, eppure Crash e Coco possono pure morire per davvero in quei livelli.
Davvero la Traveller's Tales avrebbe dovuto spiegarci cos'è successo lì con Cortex, Uka Uka e N. Tropy? Questa non la sapevo. Credevo che nessuno sviluppatore avesse mai pensato a riempire il buco di trama.
Quanto alla cosa che "Coco viaggia nel tempo dopo Warped", è vero che, una volta distrutta la macchina risucchia-tempo, non ci sarebbero potuti più essere viaggi nel tempo, ma la teoria potrebbe funzionare se si considerasse la possibilità che Coco abbia raccolto dati e informazioni durante i suoi precedenti viaggi nel tempo e avesse creato un sistema di viaggio spazio-temporale grazie alle informazioni sul vortice temporale raccolte prima che venisse distrutto.
Comunque è vero, mancano le basi per questa teoria. -
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Comunque grazie e teoria interessante! . -
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Grazie mille . -
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Prego!
A parte gli scherzi, bella teoria. Tuttavia, come dice Daniele, forse è un po' troppo campata per aria il fatto che Coco possa ricreare una macchina del tempo. Comunque sia per il resto, vorrei proprio sapere come funzioni precisamente la warproom di TWOC. Magari si potesse fare delle domande ad uno degli sviluppatori come con la Forbes.... -
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Già, ma chi sarebbe capace di spiegarlo? . -
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Ah beh, chissà, si potrebbe provare a chiedere al director di TWOC?. -
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O forse quello che ha detto Crash Fan
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