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Per le strade della cittadina sfreccia una fiat 500 abbastanza messa male, mentre i cittadini guardando basiti il tutto. Dentro l'auto c'era ovviamente il gruppo andato verso le coordinate trovate nella testa di Walty, sperando possano portare a qualcosa. Dopo un po' si ritrovano ad un'ampia pianura verde dove c'è poco o nulla, se non qualche albero e fiori. Oleg guarda i dintorni in cerca di qualcosa. Finalmente scorge in lontananza quello che sembra essere un piccolo edificio che ha tutta l'aria di essere un negozio, nel bel mezzo del nulla tra l'altro.
"...Forse ci siamo."
Edited by DcGamma - 15/5/2019, 09:47
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Brosme si trovava seduto sul tettuccio , con braccia incrociate e gli occhi socchiusi . -
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"E quindi sarebbe questo, il posto indicato dalle coordinate che abbiamo trovato nella mente di Walty?"
"Così sembrerebbe... Giusto, signor Oleg?"
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un veicolo dall'aspetto quantomeno bizzarro verniciato del tutto di nero ma comunque molto sporco di salsedine alghe e sabbia si aggira silenziosamente nei vicoli lì intorno senza farsi notare. È difficile che il gruppo lo possa avvistare, ma giusto per informazione i vetri sembrano essere oscurati da polvere e salsedine, quindi vedere il pilota è impossibile a meno che non si disponga di vista a raggi X. . -
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L'auto si ferma proprio davanti al negozio. "A quanto pare si..."
Il Dingo scende dall'auto, mentre Betty decide di rimanere dentro la macchina per osservare che tutto andasse come dovrebbe. Di seguito il dingo si avvicina all'entrata del negozietto.
Manga Shop
Questo è scritto nella insegna a neon, con tanto anche di cartonati di vari personaggi di fumetti e di anime. Oleg guarda il tutto stranito. "Manga Shop... Cos'è un manga?"
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-Non lo so, ma sembra una perdita di tempo...andiamo, signore, io non conosco questi "nerd", ma Nina dice che sono esseri ignobili e disgustosi...e se sono peggio dei "civili", allora non promette nulla di buono...
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. "Nemmeno a me piace quel tipo di gente e luogo... Ma le coordinate sono queste. Quindi vado fin in fondo alla cosa."
E il Dingo entra nel negozio facendo suonare la solita campanellina che si sente quando un cliente entra. L'interno sembra un normalissimo negozio con moltissimi scaffali con fumetti, manga, confezioni di peluche, action figure, dc di anime eccetera eccetera. Dal bancone è seduta una figura che osserva i nuovi arrivati. Molto probabilmente è il commesso.
"Benvenuti al Manga Shop. Cosa posso fare per voi?"
Quello che si vede è un bandicoot con lunghi capelli neri, occhiali da sole e una camicia bianca che con aria scocciata si rivolge al gruppo.. -
. "Buongiorno, vorremmo sapere se per caso in questo posto sono nascosti antichi e misteriosi manufatti perduti di un'antica era ormai scomparsa che possano aiutarci nello scoprire indizi utili nella nostra pericolosa impresa, ci può aiutare?"
"Non si se sia questo, il modo migliore di agire..."
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Brosme, che casualmente ai trovava vicino al cartonato di Goemon, nota uno strano fumetto, su cui c'era scritto "Thor" e decide di leggerlo, nonostante voci dicono che non sappia leggere la lingua "civile" come la definisce lui...
Brosme lo legge un pò, per poi strappare il fumetto, contrariato-Cosa sono tutte queste idiozie?
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. "Sono 4 dollari e 55 cent." "Prego?" "Il prezzo del fumetto. 4 dollari e 55 cent."
Mentre Oleg cerca di fare segno a Brosme per convincere a pagare il commesso, quest'ultimo sembra non volere risponde a Theo, mettendo le gambe per la sua postazione e mettendosi a leggere un manga denominato: La cena di ringraziamento delle Loli. Ma poi, d'un tratto risponde. "Se comprate qualcosa, forse mi torna la memoria."SPOILER (clicca per visualizzare)Sbaglio o devono ancora arrivare Poli e MiniCrash?. -
.SPOILER (clicca per visualizzare)Stavo aspettando una cosa, ma non fa nulla
eccomi
Crunch era rimasto in macchina ad allacciarsi le scarpe. Entra saltellando nel Manga Shop a gambe unite.
: Vorrei il volume in cui Boku no Pico va nel bosco e incontra Silvio Berlusconi, grazie.
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.-Io non pago nulla...VOI avete offeso la mia cultura con quella schifezza, VOI dovreste pagarmi...
E dà un pugno ad un cartonato dalle fattezze di Jonathan Joestar, spezzando la testa di questo-Nina aveva ragione, questo è un postaccio!
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Chiamatemi MiniCrash, tanto sto nickname non durerà a lungo
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Penta si rivolge a Oleg:
"Sei sicuro che il posto sia questo?"
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.SPOILER (clicca per visualizzare)Stavo aspettando una cosa, ma non fa nulla eccomi
Crunch era rimasto in macchina ad allacciarsi le scarpe. Entra saltellando nel Manga Shop a gambe unite.: Vorrei il volume in cui Boku no Pico va nel bosco e incontra Silvio Berlusconi, grazie.
Il commesso gira il viso verso il bandicoot forzuto, guardandolo da capo a piedi. Poi gli risponde. "Lei ha gusti particolari."
Si alza dalla sua postazione prendendo un manga da una delle librerie e porgendolo al bandicoot. "6 dollari e 25 cent."
Nel frattempo vede che la sparata di Brosme sembra abbia distrutto uno dei cartonati. "Ora sono 9 dollari e 78 cent. La prego non sfasciare anche il negozio cortesemente."
In quell'istante, sembra che tutti abbiano una strana sensazione, come qualcosa li stesse trattenendo a terra con un'enorme peso e una sensazione di vento forte, che sembra provenire dal commesso, facendo provocare probabilmente anche sudore freddo. Lì Oleg, comprende che forse non si ha a che fare con qualcuno di normale. Prende il suo portafoglio e decide di pagare il pasticcio di Brosme. Il commesso prende i soldi senza dire nulla e li mette nella cassa. In seguito, il dingo si rivolge a Penta sottovoce. "Ora ne sono più che certo. Questo bandicoot nasconde qualcosa."
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: Oh, è un piacere fare affare con lei! Signor...?
Crunch paga e lascia una caramella all'anice come mancia. Sembra poi spalancare gli occhi notando la pressione sul proprio corpo e guarda il commesso, turbato.: (Ma che sta succedendo..?)
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