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.Appena tutti, a parte Ryonosuke, salgono sulla macchina...possono sentire una strana...brutta...sensazione...
...sensazione alimentata anche dal fatto che la portiera si chiude da sola dietro di loro. Certo, in certe macchine una funzione del genere può essere normale...ma vi assicuro cari lettori che non c'è proprio niente di normale in questa macchina...a partire dall'assenza di un conducente fino al fatto che le cinture si animano come serpenti per avvinghiarsi attorno a tutti, soprattutto a Walty, probabilmente per avere più strati e quindi rendergli più difficile corroderle.
Mentre probabilmente il gruppo cercherà di liberarsi o non farsi intrappolare dalle cinture di "sicurezza", il veicolo parte nuovamente in quarta, andando a schiantarsi più volte contro una parete prima di sfondarla, data la mancanza del momentum guadagnato prima.
Il veicolo, la cui parte anteriore ora assomiglia già di più a qualcosa del genere, comincia a sfrecciare via nella direzione indicata da alcuni occasionali cartelli come questo visibili dai finestrini dell'anfibio militare a 6 ruote.
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: COSA---COSA STA SUCCEDENDO!?
Crunch cerca di liberarsi facendo uso della sua forza dalla presa delle cinture, guardando il finestrino e preoccupandosi per cosa vede.: Cosa! Area portuale? Due chilometri!? Divieto di sosta? ATTRAVERSAMENTO DI ANIMALI!? QUESTO È CRIMINALE!
Naturalmente, si riferisce al razzismo di dover segnalare separatamente il passaggio pedonale degli animali.. -
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"Che cosa...?! Lo sapevo che fidarci di un'auto sbucata dal nulla era una pessima idea!"
Walty cerca di corrodere le cinture per liberarsi, ma queste continuano a ricoprirlo senza sosta, e così la creaturina si ritrova a dimenarsi incessantemente nel tentativo di uscire da quella situazione.
"Gah...! Tranquilli, ho un'idea!"
Theo, così dicendo, cerca di trasmettere l'energia dell'Aura alle cinture attraverso le mani. Le scariche azzurre cominciano quindi ad arrampicarsi su di esse, raggiungendo il resto dell'auto e pervadendola completamente. Se nulla avesse impedito ciò, l'energia vitale infusa dal bandicoot avrebbe tramutato l'intera vettura in un grande sciame di farfalle colorate, che si sarebbero poi dileguate sparpagliandosi in tutte le direzioni.. -
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Brosme sta seduto sul tettuccio della macchina, e non si accorge di ciò che accade 
-...questi "civili", mettono segnali pure per indicare le mucche...
Disse, notando il segnale di "attraversamento animali domestici". -
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Chiamatemi MiniCrash, tanto sto nickname non durerà a lungo
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A Penta è preso un infarto, dopo tutte queste manovre pazze, quindi rimane con gli occhi chiusi e le mani in testa. . -
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E' in quel momento, mentre il gruppo si allontana, che un'opprimente sensazione di ansia e di timore, per assenza di migliori termini, assale l'Oracolo. Non è qualcosa di improvviso, è un presagio lento quanto basta da poterlo assaporare in tutto il suo pessimismo: esso si manifesta prima come un brivido lungo la spina dorsale, seguito poi da una parziale ed erratica paralisi al proprio corpo. L'aspetto ordinario del negozio si alterna a lampi di un'oscurità nera e densa, che aggiunge smarrimento al miscuglio di orribili sentimenti, e con ciò si avverte un'aria stagnante e pesante quanto basta per disturbare la respirazione, come se improvvisamente ci si dimenticasse anche solo come respirare.
Questi inquietanti scorci rimpiazzano poi la realtà circostante, ed è come se l'anima di Ryonosuke permanga in questa sinistra visione, costretta ad esplorarla. Non vi è libertà di esplorazione, però: come per comando divino, egli è costretto a camminare, scandendo ogni passo con l'inconfondibile suono riecheggiante della pietra tipica delle rovine. Assieme a questi, delle fiamme eteree d'aura si accendono a intervalli regolari, torce di un lunghissimo corridoio che non può mai essere completamente illuminato. Ciò continua finché non si giunge ad uno spiazzo, un'apertura della via che da dunque su un'enorme sala, la cui mole è appena percepibile nel buio.
I fuochi fatui precedono allora l'Oracolo, accendendosi senza che si muova e andando a tracciare una forma circolare di fronte a sé, illuminando pian piano, seppur fiocamente, quello che pare essere un antico mausoleo. Solenni statue cristalline lungo tutto il perimetro decorano questo infausto genius loci, ma ciò che più richiama l'attenzione è la sagoma incappucciata seduta al centro della stanza, meno grande delle statue ma non per questo meno imponente: non per nulla, i monumenti hanno tutti gli indistinguibili volti abbassati, o giacciono in ginocchio con chiara riverenza nei confronti di colui che siede sul rovinato trono di pietra.
Ma non è una statua. Mentre il pugno destro sorregge la parte bassa della sua guancia, un'inquietante base melodica come tamburi di guerra rimbomba in lontananza, e altro non è che le dita che picchietta con impazienza sul bracciale sinistro del trono: la pietra risuona con la sua mano perché quest'ultima è fatta a sua volta di cristallo. Per il resto, è dura vedere molto sotto il manto che lo ricopre, e in particolare i caratteri del volto sono celati dall'ombra più totale. Solo due cose rimangono visibili: gli occhi e le labbra, piegate in una smorfia di estrema tracotanza e divertimento con la quale pare quasi provocare l'osservatore. Anche solo dal linguaggio del corpo, il messaggio è chiaro.
La sua voce profonda come un abisso e innaturalmente roca stride nella mente dell'ascoltatore come se stesse cercando di penetrare in essa e cavare fuori ogni segreto che un'oracolo può celare, ma non è abbastanza da farsi togliere lo sguardo di dosso. Al che, alza calmamente la testa, rivelando degli occhi che scintillano nell'oscurità di una tetra fiamma e che incontrano lo sguardo di Ryonosuke. Poi s'interrompe tutto, e bruscamente il bandicoot si ritrova libero dal giogo di questa terrificante visione, sia nella vista che negli altri sensi. Chiunque sia che egli ha visto, pare essere perfettamente consapevole di questa visione, e anzi usare ciò a suo vantaggio, come se volesse mandare un messaggio.. -
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Ryonosuke ripresosi dalla visione si rimette gli occhiali con sguardo verso l'alto. 
"Questo potrebbe essere un problema. Forse è il caso che li avverta?..."
Nel mentre va a prendersi una tazza bianca con su scritto: Viv' senzà pensièr'; riempiendola con del caffè lungo assieme a Vodka. "Si.... Nah"
Poi si mette a bere la bevanda ricontinuando a leggere lo stesso manga di prima.
Nel frattempo Oleg mette forza con le mani per potersi liberare dalla morsa dei serpenti, magari tentando di annodarli a mo' di fiocco per potersi liberare di loro. Intanto nota i cartelli.
"Ho la sensazione che c'entri in questa cosa quella volpe."
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Una delle cinture viene toccata da Theo e questa comincia a trasformarsi...tuttavia un finestrino del veicolo si apre quanto basta per far uscire la cintura, per poi tagliarla di netto.
Le cinture che ce l'avevano con Oleg, invece, vengono legate con successo...ma ora l'agente segreto deve fare i conti col sedile su cui è seduto, il quale, come una grande bocca, cerca di chiuderlo nella sua morsa piegandosi.
Nel mentre, sul tettuccio della macchina, le cinghie del portapacchi si animano come le cinture e cercano di avvinghiarsi attorno a Brosme in modo analogo agli altri.. -
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Cercando di liberarsi prima di venir completamente sepolto dalle cinture, Walty continua a dimenarsi ancora di più, fino ad arrivare a scagliare in giro una quantità sempre maggiore di liquame, nel tentativo di corrodere tutte le cinture che poteva. Una mossa un po' sconsiderata, dato che in questo modo rischiava di danneggiare anche il resto della vettura a, cosa più importante, i suoi stessi compagni. . -
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Il vichingo viene catturato dalle cinghie dei portapacchi, che però non sembra dargli troppo peso -Quindi i veicoli "civili" usano questo modo per assicurare la sicurezza dei passeggeri? Funzionerà, ma lo trovo soffocante...
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.: Brosme!! Per l'amore di AKU APRI LA PORTA!
Crunch litigando con le cinture è arrivato a essere aggrovigliato del tutto. E suggerisce a Brosme di aprire la porta perché così tutti potrebbero, insomma, scappare dalla macchina gettandosi fuori.
Piano semplice quanto conveniente.. -
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L'agente si spinge in avanti per non essere divorato dal sedile. Tuttavia parte del pelo della coda viene via, a causa della mossa nemica e si ritrova tra i sedili avanti. Mentre gli eroi cercando di liberarsi prova a spaccare i comandi o qualsiasi cosa possa esserci davanti, supponendo che possa fermare l'anomalo veicolo. "Cercate di resistere. Dobbiamo fuggire prima che arriviamo al porto!"
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Brosme cerca di liberarsi, ma inutilmente -...ci devo riuscire...
Seppur lentamente e con non poche difficoltà, il vichingo cerca di avvicinarsi allo sportello della macchina. -
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Il liquame di Walty finisce un po' dappertutto, cominciando a corrodere sedili, vetri e cinture...ma la macchina non demorde e come Oleg tenta di smontare roba, inizia a sbandare a destra e sinistra per rendergli difficile il lavoro. Facendo questo, ovviamente, mette in difficoltà anche Brosme.
Intanto in lontananza si possono osservare vari cartelli stradali di quelli sospesi sopra alle strade e semafori dello stesso tipo che potrebbero investire il Bandicoot norreno, nonché le luci soffuse del porto di neotropolis, segno che si stanno avvicinando sempre più inesorabilmente.. -
. "NNGH... Coraggio ragazzi, possiamo farcela!"
Mentre cerca di liberarsi dalle cinture, Theo usa i suoi poteri per dare vita a dei grossi e robusti rampicanti che cominciano ad estendersi per tutte le pareti della vettura, facendo forza su di esse nel tentativo di aprire l'automobile come una scatoletta di tonno dall'interno..
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