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.Dopo aver affrontato innumerevoli peripezie, un bizzarro gruppo di eroi è riuscito a recuperare una delle Sfere Dorate, ovvero uno dei frammenti dell'antico Cuore che secoli prima temeva insieme il continente scomparso di Lemuria. Nonostante ciò, un'altra delle Sfere sì trova ancora nelle mani del pericoloso stregone Keera Keera, e adesso il gruppo è diretto verso il luogo in cui dovrebbe trovarsi la terza ed ultima pietra, ovvero l'isola di Cortex. Per raggiungerla, gli eroi si sono ritrovati costretti a chiedere aiuto al capitano pirata Motz Foxlad, che pur avendo acconsentito, ha deciso di trasportarli in una maniera abbastanza "particolare". 
"Gah... Si può sapere quanto manca, ancora...?"
Al momento gli eroi si trovano a bordo della Leviathan, intrappolati in delle solide e resistenti reti da pesca, in attesa di arrivare a destinazione. E a proposito di destinazione, la nave è ormai arrivata molto vicino all'isola dello scienziato, ed è quasi giunto il momento di sbarcare...
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Il natante si avvicina all'isola, per poi rallentare e fermarsi prima di raggiungerla mentre le reti vengono calate abbastanza da essere afferrabili da degli scheletri presenti sul ponte di poppa. Pochi secondi dopo, Foxlad li raggiunge col suo solito passo calmo e sicuro. 
:See? I brought ye here, didn't I? Ora, fra poco vi farò sbarcare...ma prima devo giusto prendere una cosuccia...da 3 di voi...
Il pirata esce quindi gli artigli dalle dita delle mani.
:Now, would ye kindly stand still? Prometto che sarà una cosa indolore.
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Penta, agitato da tutto il tempo, chiede: 
"C-cosa le s-serve?"
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L'agente che è restato per tutto il tempo legato ad attendere il momento giusto per una sua contromossa. Continua ad attendere, volendo prima di tutto capire le intenzioni del canide. Per questo motivo prova a stuzzicarlo per provare a fargli cavare qualcosa prima che potesse fare qualcosa di male ad uno di loro e magari far concentrare l'attenzione verso il dingo. 
"Come al solito pensi solo al tuo tornaconto. Non è così, pirata?"
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Crunch si è addormentato durante il viaggio e russa rumorosamente, rovinando leggermente l'atmosfera di tensione.
Sembra essersi fatto piacere anche la posizione scomoda.. -
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Foxlad volge lo sguardo verso Oleg. 
:Ah, right...4. Mi ero dimenticato di te...m suppongo che sia normale alla mia età.
Il pirata abbassa lo sguardo verso le corde che tiene legate attorno ai bicipiti...
:...aye...da quella notte...sempre e comunque. Anyway...stiamo perdendo tempo, quindi...
Il pirata tira 3 rapide artigliate dirette rispettivamente contro Oleg, Brosme e Theo. Sebbene queste non sembrino ferirli...gli eroi potrebbero notare delle ciocche del loro pelo cadere a terra sul ponte della nave. questa, appena toccano le assi di legno, vengono magicamente racchiuse da dei sacchetti di tela e scompaiono come polvere soffiata dal vento. Dopodichè, uno degli scheletri stacca una piccola piuma dal manto di Penta e questa subisce la stessa sorte.
:Here we go. That wasn't that bad, wasn't it? I mean, cosa è un'innocua ciocca del vostro pelo per un semplice passaggio da un'isola all'altra?
Il pirata si piazza quindi dietro ai comandi delle gru che tengono sollevate le reti da pesca e si rivolge al gruppo.
:Now, now...prima di spedirvi sull'isola, ci tengo a ricordarvi che abbiamo per una volta un obiettivo comune...:...quindi non vi stupite se in caso di necessità verrò a """"soccorrervi"""". I mean, mi disgustate tanto quanto dei ratti disgusterebbero un a principessa, ma finchè mi servite, può darsi che chiuderò un'occhio riguardo la vostra esistenza. Now, would ye kindly wake the reds up? Necessiterei che siate tutti svegli in questo momento.
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Sulla nave qualcuno sale sul ponte di quest'ultima...
Si tratta di Vill, che, ricoperte d'acqua dopo la lunga nuotata, si asciuga il pelo come farebbe un cane, per poi aggirarsi per la nave...
Stranamente, indossava un completo da carcerata, troppo grande per la bambina.
Ad ogni modo, Vill nota Motz e si avvicina a lui, per poi mordergli la gamba...in mezzo a tutto questo, Brosme è ancora svenuto. -
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Foxlad fa per aspettare che qualcuno del gruppo svegli Crunch e Brosme...tuttavia la sua espressione cambia nel sentire un certo relativamente intenso dolore alla gamba. Motz alza quindi questa, sollevando la piccola Bandicoot da terra, per poi ringhiarle contro. 
:Ya dirty lil’ rat!
Il pirata quindi tira un calcio a vuoto per lanciare la giovanissima marsupiala nella rete assieme agli altri, per poi sogghignare mentre fissa gli eroi con una luce di perfidia negli occhi.:Quindi è così, huh? Mi stavate distraendo così da potermi colpire alle spalle? Ottimo, almeno mi avete aiutato a decidere come varvi scendere a terra! HARRRHARHARHARHARHARHARHARHARRRRRRR!
Il warlock, con una mossa decisa, sposta la leva della gru del tutto da un lato e questa comincia a girare e girare e girare con velocità crescente...un po’ come uno di quei macchinari che usa la nasa per abituare gli astronauti alla velocità di un razzo.
Finalmente, dopo aver fatto prender loro una certa velocità...:BUCKLE UP YE SCALLYWAGS! I PROMISE YE...THAT IT WILL BE ROUGH! HARRRRHARHARHARHARHAHRRRRR!
...sbatte il pugno sul pulsante di rilascio e la rete viene quindi lanciata verso l’isola di Cortex...beh...saprete poi voi precisamente dove...mentre l’ultima cosa che possono udire dalla nave è quella detestabile voce dall’accento irlandese che urla loro dietro con solennità...:WEEEEELCOME, TO “MR.” FOXLAD’S WILD RIDE, YE SCUMBAGS!
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"AAAAAAAAH!"
Il gruppo di eroi viene scagliato via con forza verso l'isola, atterrando in un punto della spiaggia molto vicino ad una delle fabbriche che inquinano incessantemente tutto il mare circostante. Dopo essere atterrati con un tonfo, sia Theo che Walty riescono a rialzarsi, non senza forti dolori in tutto il corpo. L'area circostante appare desolata e distrutta dai macchinari che modificano incessantemente l'ambiente circostante, e a prima vista non sembrerebbe esserci anima viva oltre al gruppo.
"Ouch... State tutti bene?"
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L'agente si rialza con i vestiti abbastanza stropicciati per il volo che hanno fatto. Non ha subito molti danni fortunatamente, ma comunque si rialza a fatica, per poi stare in piedi normalmente. "Per quanto riguarda me si. Il ragazzo vichingo stava ancora dormendo, quindi non saprei..."
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Udendo le parole del dingo, Theo si avvicina al nordico cercando di svegliarlo squotendolo leggermente.
"Ehi, Brosme! Ci sei?"
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Penta si alza da terra dolorante. "A-allora... State tutti bene?"
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La bambina, che era volata via insieme a tutti gli altri, si conficca di testa nella sabbia, per poi uscirne qualche secondo dopo e avvicinarsi al padre, poggiando le mani sulle guance 
-Papà?
Il pessimo odore della bambina, fa risvegliare Brosme, tutto nauseato dal fetore...
Ma la sua espressione si rallegra vedendo la cucciola, prendendola in braccio
-Vill! Sono così contento di vederti, piccola mia...ma perché hai quel strano vestito?
Vill ha lo sguardo perso nel vuoto dopo quella domanda, ma poco dopo fa un largo ed inquietante sorriso, rispondendo al padre-Si!
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Dopo che Brosme si rialza, Theo tira un sospiro di sollievo, per poi rivolgersi a Walty.
"Se non sbaglio hai detto che l'isola è segretamente abitata da dei cosiddetti "Scarti", giusto?"
"Sì, esatto! Vi porto subito da loro, seguitemi!"
Detto ciò, la creaturina si immerge completamente in un grande mucchio di spazzatura ammassata sulla parete della fabbrica. Il bandicoot rimane stizzito, ma poi emula il gesto di Walty, seppur con riluttanza.. -
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Oleg entra nel mucchio di rifiuti senza esitazione, come se avesse avuto già modo di fare una cosa simile in passato. .
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