Il successo di Matteo Salvini

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    La Lega, guidata da Matteo Salvini, ha trionfato alle recenti elezioni europee ottenendo un buon 34%, miglior risultato di sempre per il partito. Il Capitano, nome usato dagli elettori leghisti per identificare il loro leader, ha saputo rivoluzionare il partito, eliminando la storica faida con il Sud Italia, riuscendo in questo modo ad ottenere molti consensi anche nel Mezzogiorno.

    Ma come è riuscito il Capitano ad entrare nei cuori degli italiani e a convincerli della bontà del progetto leghista?

    Andiamo con ordine.

    Non mi dilungo molto sugli antefatti, mi limito a dire che per 5 anni governò il PD e in molti, durante il loro governo, chiedevano le elezioni anticipate. Alla vigilia delle elezioni del 4 Marzo 2018, ci si aspettava dunque un calo per il centro-sinistra.
    La Lega divenne la prima forza della coalizione di centro-destra con un buon 17%, miglior risultato del partito fino a quel momento, superando Forza Italia. Dopo circa 3 mesi, si riuscì a formare un governo di coalizione tra Movimento 5 Stelle e Lega, presieduto da Giuseppe Conte.
    Non giudico l'operato del governo, dal momento che non è l'oggetto del topic. Salvini riesce comunque ad aumentare i consensi, lo stesso non si può dire dei compagni di governo.
    In vista delle elezioni europee, il "Carroccio" viene dunque dato per grande favorito, ed infatti è così: 36%, più del doppio rispetto ad un anno prima.
    Per spiegare questo exploit però non basta più parlare di riconciliazione con il Sud Italia o di voler cambiare dopo 5 anni di centro-sinistra al governo. Appare evidente che ci debbano essere anche delle altre motivazioni.

    Il lungo discorso relativo alle ONG e all'immigrazione meriterebbe di essere approfondito, poiché non sono pochi gli italiani che hanno deciso di votare Lega per mettere un freno all'immigrazione e aumentare la sicurezza nelle città italiane. Lo faremo nei successivi post (spero qualcuno commenterà), perché non voglio esporre, almeno per il momento, la mia ideologia politica. Tuttavia, è innegabile che il partito abbia vertuto buona parte della sua propaganda in rimpatri dei clandestini, blocco dell'immigrazione e sicurezza, tutti argomenti che a quanto pare stanno molto a cuore agli italiani.

    Veniamo al punto. Credo che, complice anche la situazione descritta nelle righe sopra, Matteo Salvini sia riuscito ad imporre la sua idea grazie al massiccio uso dei social network. Target della sua feroce propaganda sono infatti gli assidui frequentatori dei social, in primis Facebook ed Instagram e, mostrando agli utenti quotidianamente il lavoro svolto tramite foto e video, è riuscito ad incrementare notevolmente il numero di followers. Non solo: mediante slogan efficaci e semplici, e postando su Instagram anche contenuti che con la politica c'entrano ben poco, come farebbe una persona qualunque, è riuscito a far breccia nel cuore degli italiani. Infatti, viene considerato dagli elettori leghisti come "uno di loro".
    Analizzando i dati, i risultati sono lampanti: la crescita esponenziale dei followers su Instagram è coincisa con un aumento notevole di voti per la Lega, e non è un avvenimento frutto del caso:
    Internet e i social network rappresentano la nuova frontiera della politica, e Salvini è stato il primo politico a sfruttare le loro enormi potenzialità.
    Nella società di oggi altri mezzi di comunicazione, penso per esempio ai giornali, sono in declino e soltanto un ristretto numero di persone continua a leggerli, si può notare anche dalla sempre più bassa tiratura dei quotidiani. Anche la TV sta subendo un calo, checché ne dicano i presentatori.
    Il web è infatti il posto migliore oggigiorno dove esprimere le proprie idee, come sto facendo io in questo momento del resto, ed ottenere approvazione.
    Si pensi per esempio agli influencer, persone che sono riuscite ad ottenere un elevato numero di seguaci e che riescono, come suggerisce il nome, ad influenzare il modo di vestire, per fare un esempio, delle persone. Il potere accumulato da questi fenomeni del web è molto più grande di quanto si possa pensare. Dico una fesseria, se domani Chiara Ferragni si sveglia e decide di andare in giro in pigiama e continua a farlo per diversi giorni, state certi che tutti correranno ad acquistare pigiami.
    Salvini si è quindi immedesimato nella figura di un influencer, commentando alcune notizie di attualità sui social (portando acqua al suo mulino, ovviamente) e propagando a macchia d'olio le sue idee. Molti altri politici sembrano averlo emulato, aprendo le loro pagine su Twitter, Instagram e Facebook.
    Credo dunque che alla base del successo di Salvini ci sia soprattutto la sua propaganda sui social network.
    Potrei continuare ad argomentare ancora, però prima mi piacerebbe sapere la vostra opinione.

    Spero di essere stato sufficientemente imparziale
     
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    Quello che hai detto è corretto, ma è comunque una realtà molto più complessa. È vero, Salvini, Trump e compagnia briscola sono arrivati dove sono adesso anche grazie ad internet e agli strumenti della rivoluzione digitale, ma Salvini è semplicemente la manifestazione più evidente nella società di oggi di un graduale degrado culturale, ma non è la causa, prima di lui c'era Berlusconi che aveva già fatto ampiamente cadere i paradigmi della politica tradizionale (in negativo) e che, ad esempio, aveva iniziato a "dividere" l'Italia in noi, i cittadini onesti e lavoratori, ed i comunisti che vogliono la dittatura. Adesso con Salvini siamo noi, sempre cittadini onesti e lavoratori che vogliono la sicurezza, contro l'Europa, la sinistra, i migranti ed i loro complotti.
    Ovviamente non voglio già gridare al totalitarismo, perché obbiettivamente, non lo stiamo ancora vivendo e non credo lo vivremo visto che abbiamo una costituzione creata ad hoc per evitare che possa accadere di nuovo, ma i meccanismi di propaganda della retorica populista di questo millennio sono gli stessi meccanismi di distorsione della realtà che utilizzavano tutte le dittature. La particolarità di oggi è che la maggior parte dei problemi non sono neanche minimamente reali, visto che obiettivamente viviamo nel lusso più sfrenato, gente che cambia smartphone ogni anno e se non arriva a fine mese se la prende coi migranti che vengono qua con le pezze al culo.
     
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    Sono d'accordo con te, ma non si può negare che Salvini abbia costruito il suo successo soprattutto grazie ai social. Basti pensare che qualsiasi TG parlava (e parla tuttora) della situazione critica dell'Italia per colpa di questo governo da molto prima delle Europee. Il M5S è calato per altri motivi, mentre la Lega è cresciuta. Perché? La gente dà più affidamento ai post di Salvini che ai dati ufficiali, pensano che il Capitano sia uno di loro, mentre l'establishment viene visto di cattivo occhio. E di quali argomenti tratta Salvini nel suo Instagram? Di migranti e sicurezza, raramente di altro. Sembra che l'unico problema dell'Italia siano i migranti, mentre altri argomenti ben più seri, come il debito multimiliardario non vengono minimamente trattati, e questo testimonia che chi ha votato Lega, lo ha fatto unicamente per le due questioni sopra e ignora tutto il resto.
    Allo stesso tempo però non ci sono alternative, né a destra né a sinistra, e come abbiamo già detto in qualche altro topic, avrebbero dovuto formare un nuovo partito a sinistra.

    Poi per carità, che ci siano dei giri loschi dietro alle ONG è fuori discussione, ma ribadisco che abbiamo problemi ben più seri al momento.
     
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    In realtà è tutto molto più semplice gli "itagliani" hanno la memoria corta, lo prova il fatto che Salvini è lo stesso che gridava "lavali col fuoco" ai napoletani, e poi Napoli e una delle città dove ha preso più voti, è dagli anni 70' che siamo addormentati, e comunque visto che Bandi Citava Berlusconi, con Andreotti le cose andavano peggio il compromesso storico prima e il pentapartito poi sono stati l'inizio della fine, ma comunque scandali c'erano anche allora, vi basta cercare "scandali democrazia cristana" su google per farvi un'idea, la differenza tra oggi e allora, e che prima gli "intrallazzi" li facevano di nascosto, e il popolo aveva da mangiare, (nonostante ci fossero molti più problemi di ora) ora se ne fregano altamente, basta vedere un qualsiasi talk show, appena il giornalista fa una domanda il politico risponde con un altra domanda o svia il discorso.
     
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    CITAZIONE (Loge @ 16/6/2019, 23:42) 
    Sono d'accordo con te, ma non si può negare che Salvini abbia costruito il suo successo soprattutto grazie ai social. Basti pensare che qualsiasi TG parlava (e parla tuttora) della situazione critica dell'Italia per colpa di questo governo da molto prima delle Europee. Il M5S è calato per altri motivi, mentre la Lega è cresciuta. Perché? La gente dà più affidamento ai post di Salvini che ai dati ufficiali, pensano che il Capitano sia uno di loro, mentre l'establishment viene visto di cattivo occhio. E di quali argomenti tratta Salvini nel suo Instagram? Di migranti e sicurezza, raramente di altro. Sembra che l'unico problema dell'Italia siano i migranti, mentre altri argomenti ben più seri, come il debito multimiliardario non vengono minimamente trattati, e questo testimonia che chi ha votato Lega, lo ha fatto unicamente per le due questioni sopra e ignora tutto il resto.
    Allo stesso tempo però non ci sono alternative, né a destra né a sinistra, e come abbiamo già detto in qualche altro topic, avrebbero dovuto formare un nuovo partito a sinistra.

    Poi per carità, che ci siano dei giri loschi dietro alle ONG è fuori discussione, ma ribadisco che abbiamo problemi ben più seri al momento.

    I 5 stelle perdono consenso perché non hanno una vera identità (meno anche di Salvini) e le loro illusioni vengono smentite molto più facilmente. Il reddito di cittadinanza ci insegna, che sono partiti dicendo "daremo 780 euro ad ogni cittadino italiano". Da come vanno le cose stanno a destra o a sinistra; Di Maio e Conte all'occorrenza possono parlare sia come Almirante sia come Berlinguer, per questo per certi versi sono anche peggio di Salvini.
     
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    Comunque è anche stata colpa del Movimento 5 Stelle se ha guadagnato così tanta popolarità.

    Pur di mantenere su il governo, gli hanno lasciato fare essenzialmente quello che gli pareva in una campagna elettorale costante. Solo poco prima delle elezioni europee hanno cercato di distaccarsi, ma era già tutto perduto.


    Salvini ha i suoi trucchetti (che non mi piacciono), ma i suoi oppositori hanno avuto 0 carattere. E il risultato si è visto.
     
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    CITAZIONE (_Nero_ @ 16/6/2019, 23:57)
    In realtà è tutto molto più semplice gli "itagliani" hanno la memoria corta, lo prova il fatto che Salvini è lo stesso che gridava "lavali col fuoco" ai napoletani, e poi Napoli e una delle città dove ha preso più voti, è dagli anni 70' che siamo addormentati, e comunque visto che Bandi Citava Berlusconi, con Andreotti le cose andavano peggio il compromesso storico prima e il pentapartito poi sono stati l'inizio della fine, ma comunque scandali c'erano anche allora, vi basta cercare "scandali democrazia cristana" su google per farvi un'idea, la differenza tra oggi e allora, e che prima gli "intrallazzi" li facevano di nascosto, e il popolo aveva da mangiare, (nonostante ci fossero molti più problemi di ora) ora se ne fregano altamente, basta vedere un qualsiasi talk show, appena il giornalista fa una domanda il politico risponde con un altra domanda o svia il discorso.

    Quello che non è riuscito a Cavour, è riuscito agli immigrati africani: han fatto gli italiani. Tempo fa vedevo un video sull'argomento, nel quale un veneto formula un paragone tra i primi migranti, i meridionali che si stanziarono nel Veneto, e i nuovi "meridionali". Usa anche termini offensivi, però è per far capire come siano cambiate le cose.
    Comunque, ho sentito molto parlare degli scandali del passato, oggi infatti ne paghiamo le conseguenze, l'enorme debito pubblico per esempio è sorto proprio in quegli anni.

    CITAZIONE (RashFaustinho @ 17/6/2019, 10:18) 
    Comunque è anche stata colpa del Movimento 5 Stelle se ha guadagnato così tanta popolarità.

    Pur di mantenere su il governo, gli hanno lasciato fare essenzialmente quello che gli pareva in una campagna elettorale costante. Solo poco prima delle elezioni europee hanno cercato di distaccarsi, ma era già tutto perduto.


    Salvini ha i suoi trucchetti (che non mi piacciono), ma i suoi oppositori hanno avuto 0 carattere. E il risultato si è visto.

    Sicuramente, inoltre la sinistra attacca Salvini solo sull'argomento migranti. Inevitabilmente però, questi attacchi, generano l'effetto opposto.
     
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    Il successo di Salvini si basa sullo svilimento dell’opposizione. Quando non hai tesi forti (le argomentazioni populiste non sono forti poiché scevre di una matrice cognitiva), sminuisci la devianza. Questo avviene prendendo la falange estremista, minoritaria e mediamente arginata dalla stessa opposizione, dell’opposizione. L’estremismo è fisiologicamente deleterio, perché non offre la possibilità collettiva di benessere (il benessere è ciò che le persone cercano per tutta la vita per vari motivi che siano stabilità, sicurezza, stima di sè, cose che portano avanti la costruzione sociale anche con gli altri. Quindi stringendo, l’estremismo è risaputo che mina la costruzione dei rapporti con gli altri).
    Salvini agisce come farebbe mediamente una persona senza appigli per difendere il proprio pensiero: getta fango su chi non la pensa come lui (quindi sposta l’attenzione da lui agli altri) prendendo un esempio medio di oppositore. Salvini, in pratica, crea e usa uno stereotipo e per mettere in atto la profezia che si autoavvera, prende ad hoc l’individuo che palesemente dimostra disinformazione.
    È la stessa cosa che fa Mentana, blasta solo le persone che gli scrivono commenti imbecilli, una netta minoranza rispetto a quelli che portano critiche costruttive (i quali vengono soppressi, poiché non danno modo allo stereotipo di solidificarsi).
    Andando più in piccolo, è la stessa cosa che fa Simone Santoro su YouTube: chi gli scrive palesi cretinate viene investito di offese e dimostrazioni forti che confermano la sua idiozia, alle argomentazioni serie YFC parte a strillare come un babbuino e a fare il barone spigolone con i meme dank.
    Quest’ultima cosa è la stessa identica tattica di quando Salvini, quelle rare volte, risponde sminuendo le critiche serie (ex: “Ecco il professorone di sinistra”), questo perché lo stereotipo e le relative profezie sono già stati messi in funzione e solidificati, automaticamente l’opposizione seria (che ricordo è la maggioranza) è associata alla minoranza.

    Credetemi, aggrapparsi agli specchi è una vera e propria scienza.
     
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    Salvini è la personificazione di tutto ciò che l'Italiano vuole.
    Una persona che lotta contro i "poteri forti" (che in questo senso sarebbe quasi un controsenso, visto che i poteri forti in italia sono rappresentati dalla politica stessa di cui fa parte), ringrazia la Madonnina e Gesù, incita all'odio verso gli immigrati, sfociando (volontariamente o involontariamente, lascio il beneficio del dubbio) in odio razziale.

    L'italiano vuole questo. Una persona di sani principi che sia dalla parte del popolo, che creda in Dio e che sia orgogliosamente italiano e fiero di esserlo, scacciando l'invasore dalla propria terra. Dà spettacolo, la gente vuole lo spettacolo.

    Sai quanto successo ha fatto quell'episodio di Matteo sulla ruspa? Ha dimostrato di essere "l'unico politico che si mette in prima persona a fare quel che dice". Passa per eroe.

    In realtà io la penso molto diversamente. Ottimo oratore, per carità, sa già dove puntare per fare breccia nel cuore di chi lo vota, ma è al limite dell'umano.
    Usare come capro espiatorio gli immigrati per i problemi dell'italia fa tanto Hitler con gli ebrei per i problemi della germania. Perdonate il paragone azzardato, ma chiudere i porti lasciando morire in alto mare tantissima gente che fugge dalla loro terra non ti rende l'eroe del popolo, ti rende uno sciacallo
     
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    CITAZIONE (Lumpy @ 19/6/2019, 12:30)
    Il successo di Salvini si basa sullo svilimento dell’opposizione. Quando non hai tesi forti (le argomentazioni populiste non sono forti poiché scevre di una matrice cognitiva), sminuisci la devianza. Questo avviene prendendo la falange estremista, minoritaria e mediamente arginata dalla stessa opposizione, dell’opposizione. L’estremismo è fisiologicamente deleterio, perché non offre la possibilità collettiva di benessere (il benessere è ciò che le persone cercano per tutta la vita per vari motivi che siano stabilità, sicurezza, stima di sè, cose che portano avanti la costruzione sociale anche con gli altri. Quindi stringendo, l’estremismo è risaputo che mina la costruzione dei rapporti con gli altri).
    Salvini agisce come farebbe mediamente una persona senza appigli per difendere il proprio pensiero: getta fango su chi non la pensa come lui (quindi sposta l’attenzione da lui agli altri) prendendo un esempio medio di oppositore. Salvini, in pratica, crea e usa uno stereotipo e per mettere in atto la profezia che si autoavvera, prende ad hoc l’individuo che palesemente dimostra disinformazione.
    È la stessa cosa che fa Mentana, blasta solo le persone che gli scrivono commenti imbecilli, una netta minoranza rispetto a quelli che portano critiche costruttive (i quali vengono soppressi, poiché non danno modo allo stereotipo di solidificarsi).
    Andando più in piccolo, è la stessa cosa che fa Simone Santoro su YouTube: chi gli scrive palesi cretinate viene investito di offese e dimostrazioni forti che confermano la sua idiozia, alle argomentazioni serie YFC parte a strillare come un babbuino e a fare il barone spigolone con i meme dank.
    Quest’ultima cosa è la stessa identica tattica di quando Salvini, quelle rare volte, risponde sminuendo le critiche serie (ex: “Ecco il professorone di sinistra”), questo perché lo stereotipo e le relative profezie sono già stati messi in funzione e solidificati, automaticamente l’opposizione seria (che ricordo è la maggioranza) è associata alla minoranza.

    Credetemi, aggrapparsi agli specchi è una vera e propria scienza.

    Hai pienamente ragione, non credo qualcuno sia in grado di spiegarlo in modo migliore.
    Ad ogni modo, possibile che nessuno si faccia qualche domanda tra i suoi elettori? Voglio dire, vedo spesso delle risposte alle critiche da parte sua con frasi del tipo "Se voi sinistroidi mi dite così, significa che stiamo lavorando bene". In base a quale criterio gli elettori credono ad una affermazione del genere?
    Sembra quasi che abbiano subito una sorta di "lavaggio del cervello", dal momento che la nostra situazione non è affatto migliorata, e questo è un dato assodato. C'è da dire poi che Salvini è un personaggio carismatico, e questo gioca indubbiamente a suo favore, non perde infatti mai occasione di fotografarsi in prima linea contro i migranti. Volevo inoltre sottolineare come lui stesso voglia apparire al popolo come uno di loro, guardando il Grande Fratello e il Milan per esempio. Infatti, vi è una frase, non ricordo chi la disse né in quale situazione, che recitava più o meno così: "Se vuoi essere acclamato, devi comportarti come uno di loro", e Salvini proprio questo sta facendo, una propaganda politica indiscutibilmente efficace, a tal punto da attecchire anche al Sud Italia, terra da sempre ostile alla Lega.


    CITAZIONE (danyq94 @ 19/6/2019, 22:10) 
    Salvini è la personificazione di tutto ciò che l'Italiano vuole.
    Una persona che lotta contro i "poteri forti" (che in questo senso sarebbe quasi un controsenso, visto che i poteri forti in italia sono rappresentati dalla politica stessa di cui fa parte), ringrazia la Madonnina e Gesù, incita all'odio verso gli immigrati, sfociando (volontariamente o involontariamente, lascio il beneficio del dubbio) in odio razziale.

    L'italiano vuole questo. Una persona di sani principi che sia dalla parte del popolo, che creda in Dio e che sia orgogliosamente italiano e fiero di esserlo, scacciando l'invasore dalla propria terra. Dà spettacolo, la gente vuole lo spettacolo.

    Sai quanto successo ha fatto quell'episodio di Matteo sulla ruspa? Ha dimostrato di essere "l'unico politico che si mette in prima persona a fare quel che dice". Passa per eroe.

    In realtà io la penso molto diversamente. Ottimo oratore, per carità, sa già dove puntare per fare breccia nel cuore di chi lo vota, ma è al limite dell'umano.
    Usare come capro espiatorio gli immigrati per i problemi dell'italia fa tanto Hitler con gli ebrei per i problemi della germania. Perdonate il paragone azzardato, ma chiudere i porti lasciando morire in alto mare tantissima gente che fugge dalla loro terra non ti rende l'eroe del popolo, ti rende uno sciacallo

    Sono d'accordo su quasi tutto quello che hai detto. Notare inoltre il paradosso: la massima del cristianesimo è "Ama il prossimo tuo come te stesso". Non mi sembra lo stia mettendo in atto, possibile che nessuno se ne accorga? Trovo sia molto più importante difendere questo sacrosanto diritto piuttosto che temi quali la famiglia tradizionale (un altro argomento che meriterebbe di essere approfondito, magari in qualche futuro topic).

    Il tuo paragone finale invece ha certamente un fondamento, però non credo che ci troviamo a quel livello, almeno per ora. Basti pensare che il responsabile della sicurezza e dell'immigrazione della Lega ha origini nigeriane, inoltre Salvini ha più volte ribadito di non avere nulla in contrario agli immigrati regolari e che rispettano la legge.
    C'è da dire infine che gli sbarchi e le partenze dalla Libia sono diminuiti, tuttavia non è solo merito di Salvini, giacché è stato Minniti, il suo predecessore, ad iniziare le manovre per diminuire l'arrivo di barconi.
     
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