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< Risse da bar dei bassifondi di Neotropolis. Barista, versamene un altro. >
Kurt posa il bicchiere e fissa negli occhi Joe. Non si sa se l'abbia riconosciuto o meno.
Joe si volge verso il cliente, annuendo e ricominciando il processo per la creazione della bevanda richiesta. Anche lui fissa per un momento il bisonte, per poi rivolgersi a lui nel mentre procede.
"C'è qualcosa che non va, signore?"
(pensa) "... Tsk! Sarebbe problematico se mi riconosce. Meglio fare finta di niente."
< FAMMI RIDERE BRUTTO PEZZO DI ME >
Lo scienziato, non piú sicuro di sè,ingurgita qualcosa prima di venire colpito esattamente sulla fronte. Come una piuma, cade a terra; il silenzio totale cade nella grande sala. < ...è finita finalmente? Cortex? >
La cortina di fumo ha invaso tutto il locale, di conseguenza Kurt, essendo ben lontano dal "campo di battaglia", non puó sapere l'esito dello scontro.
Joe serve la bevanda Kurt, mentre osserva gli esiti dello scontro.
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: Anf... anf... razza di pagliaccio...
L'effettivo clown si rimette lentamente in piedi, tenendo la pistola puntata contro il cadavere dello scienziato giusto in caso dovesse decidere di rimettersi in piedi da un momento all'altro e causare altre grane. La sua altra mano si abbassa invece nel suo taschino, dove trova invece un panno che procede a strofinarsi sul volto e sui capelli, lavando via tutto il trucco ormai sudaticcio che aveva indosso. Gli rimane comunque addosso l'abito, che però senza il trucco sembra più uno sgargiante abito da ufficio.
: ...Hmph! Non intendo fare questo lavoro mai e poi mai più.
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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Il malcagato Tiny gira lentamente la testa verso Cortex, passando da un sorriso forzato a un'espressione perplessa. 
"Dottor Cortex...?"
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.: Anf... anf... razza di pagliaccio...
L'effettivo clown si rimette lentamente in piedi, tenendo la pistola puntata contro il cadavere dello scienziato giusto in caso dovesse decidere di rimettersi in piedi da un momento all'altro e causare altre grane. La sua altra mano si abbassa invece nel suo taschino, dove trova invece un panno che procede a strofinarsi sul volto e sui capelli, lavando via tutto il trucco ormai sudaticcio che aveva indosso. Gli rimane comunque addosso l'abito, che però senza il trucco sembra più uno sgargiante abito da ufficio.: ...Hmph! Non intendo fare questo lavoro mai e poi mai più.
Delle sirene si sentono in lontananza. < Proprio al momento giusto >
Kurt finisce il drink in un sorso, lo posa rumorosamente e si dirige verso la porta. < Non posso nemmeno concedermi il lusso di un momento di relax pre-viaggio... >
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Joe assiste all'assassino dirigersi verso l'uscita, per poi osservare il caos uscito fuori. Fa le spallucce, fa un biglietto di scusa per il proprietario della baracca e si avvia all'uscita secondaria, finendo il suo turno prima dell'orario pattuito. Resta di spalle al muro, in modo da nascondersi nel vicolo buio e seguire Kurt con lo sguardo senza farsi notare. (pensa) "Pre-viaggio. Chissà perché ho la sensazione che possa riguardare qualcosa di interessante..."
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Dopo essersi fermato ad udire un attimo le sirene, il dottore volge il suo sguardo verso Tiny. Il suo sguardo s'inasprisce realizzando che il suo più fedele sottoposto potrebbe averlo visto nei panni del Coker, ma proprio per questo parla come se non ci fosse nulla: : ...Avanti Tiny, sarà meglio preparare la resistenza all'arresto.
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:Già finita? Ed io che speravo in uno scontro un po' più longevo...
Foxlad tende l'orecchio ed il suo solito ghigno torna a palesarsi sul suo volto.
:Oh, well, almeno avrò qualcosa su cui sfogar- < Proprio al momento giusto >
Kurt finisce il drink in un sorso, lo posa rumorosamente e si dirige verso la porta. < Non posso nemmeno concedermi il lusso di un momento di relax pre-viaggio... >
Motz si interrompe e si volta verso Kurt.:"Pre-viaggio"? Vai da qualche parte Kurt?
Lo scheletro greaser, intanto, esce dalla sua cassa toracica un "grease gun" che teneva nascosto grazie ai vestiti in caso di emergenza e lo punta verso la porta.. -
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Dopo essersi fermato ad udire un attimo le sirene, il dottore volge il suo sguardo verso Tiny. Il suo sguardo s'inasprisce realizzando che il suo più fedele sottoposto potrebbe averlo visto nei panni del Coker, ma proprio per questo parla come se non ci fosse nulla:: ...Avanti Tiny, sarà meglio preparare la resistenza all'arresto.
"Ci penso io."
Tiny guarda la porta del locale, attendendo con gli artigli di fuori, come una belva in attesa della sua preda, mentre l'espressione spaesata di prima fa spazio a un ghigno feroce. -
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Kurt spalanca la porta con un calcio e, di faccia, si ritrova un imponente poliziotto. < ...buonasera. >
< ... >
Il poliziotto spinge il sicario facendolo spostare di lato. < Voi della malavita di Neotropolis non la smettete mai di fare casino, eh? >
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"Ammiraglio Sunflower."
Tiny fissa il poliziotto senza retrocedere, come un enorme gatto che si pone sulla difensiva.
Il bizzarro poliziotto gli ricorda un incontro finito male con il destino. -
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Essendo all'esterno, guarda da una delle piccole finestre quello che sta accadendo all'interno, ovviamente stando attento a non farsi vedere. (pensa) "Un poliziotto, eh? Non sarà qui perché ha scoperto lo spaccio del capo della baracca.... Forse è il caso che mi trovi per precauzione un altro lavoro... "
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Lo scheletro sorride e fa per premere il grilletto...ma Motz alza una mano per fargli cenno di aspettare. Vuole evidentemente sapere che vuole quel poliziotto floreale. . -
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A differenza degli altri, Cortex non è minimamente familiare con l'agente, ma può cogliere che non si tratti certo del primo sprovveduto a partire dalla reazioni degli altri, che osserva spostando lo sguardo mentre mantiene la pistola comunque fissa verso Sunflower. Il dito indice trema sul grilletto, mentre la canna fuma ancora leggermente avendo sparato poc'anzi il colpo che aveva seccato l'altro dottore. : Malavita di Neotropolis? Oh, no no, non mi identifico proprio con questa nomea. I miei obiettivi sono molto più estesi, come è giusto che sia per una mente del mio calibro. Lei, piuttosto, chi è?
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L'ammiraglio petaloso, senza muoversi, guarda fisso negli occhi Cortex. Senza staccare gli occhi dallo scienziato poi, caccia dalla tasca il suo presunto distintivo. < Ammiraglio Sunflower. E voi siete in arresto. >
D'improvviso, dietro Sunflower spuntano altri 15 poliziotti che puntano le pistole verso i presenti antieroi. < Fossi in te non sparerei. > < ...non siamo stati noi. > < Cazzate. State fermi. >
Successivamente ne entrano degli altri con un estintore in mano, in attesa della risoluzione della faida.. -
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Motz, ascoltando l'ammiraglio, inizia a ridere sempre più divertito, per poi rivolgersi direttamente a lui. 
:Well, boyo, se sei venuto per arrestare anche me, ti consiglio di metterti in fila e prepararti a firmare molte scartoffie. Questa città non è la prima a subire gli effetti della mia maligna presenza...e stai pur certo che non sarà neanche l'ultima!
Lo scheletro, invece, non sembra assecondare il coraggio del suo capitano: dalla vita in sù pare effettivamente calmo...ma le sue gambe tremano come lavatrici riempite con mattoni..
All for Zero [Porto di Neotropolis] |
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