L'arcipelago della follia. Uno sperduto ammasso di isole distante svariate miglia dalla costa sud-orientale dell'Australia. Così distante e così ammassato, infatti, che non si conosce di preciso la quantitá di isole che lo compongano, né tantomeno la sua esatta collocazione.
Ammiriamo con minuzia una di queste; un largo isolotto sperduto, quasi simile ad un altipiano australiano: estremamente vasto, piatto e coperto da una prateria che alterna chiazze verdastre ad aree di secca dalle sfumature giallarancio. Le uniche creature che sembrano abitarlo sono gli insetti, che come fosse una giungla si avventurano nell'erba alla ricerca di cibo. Una pace introvabile su qualsiasi altro punto della terra, accompagnata da un leggero venticello che smuove gli steli del prato e dal suono dell'acqua che si infrange contro le alte scogliere che compongono la geometria di questo piccolo pezzo di paradiso manifestatosi sulla Terr-
Un veicolo simile ad un deadinator come compare in Tag Team Racing ma decentemente più grosso e con una capotte in metallo sfreccia ad una velocità stratosferica in mezzo alla vasta prateria, tremando e rimbalzando per via del terreno dissestato su cui corre. Di colpo, uno sportello sul retro si apre ed una figura violastra ne balza fuori, risplendendo a mezz'aria alla luce del sole, mentre con fierezza si prepara a colpire con un pugno destro. IL! Mentre il pugno viene circondato da una fiamma viola che assuma la forma del morso di una vipera, il soggetto sferra un violentissimo pugno contro quella che sembra essere una superficie nera estremamente lucida, non meglio riconoscibile. ...PUGNO LINCE!
Spinto dal rinculo del colpo, il soggetto viene scagliato all'indietro, venendo avvolto dalla lunga cappa e rotolando a terra. Poco dopo, si porta nuovamente in piedi con una capriola, e comincia a correre nella stessa direzione del veicolo supersonico visto in precedenza... Raggiungendolo poco alla volta. NIENTE DA FARE, GIOVANNINO IL RAGAZZINO. NON DEMORDONO!
Ecco quindi che viene rivelato il bersaglio dell'attacco dell'anziano signore: un gigantesco scarabeo rinoceronte, con un paio di occhi rossi illuminati come se fossero al neon ed una corazza lucida e nera come fosse un pezzo d'onice. La parte più inquietante sono i denti estremamente umani che l'insetto mostra nella bocca che ha sotto il corno, ferocemente digrignati e simili a mastodontici molari che potrebbero comprimere qualsiasi cosa. La creatura indietreggia leggermente per via del colpo appena ricevuto sulla testa, ma imperterrita ricomincia a correre seguendo il veicolo in fuga, sbuffando una quantità quasi industriale di vapore da un paio di narici che compaiono sotto al suo singolo ed affilato corno. Senza la minima fatica, riesce a tener testa alla bizzarra automobile che si trova davanti a lui, cominciando poco alla volta a raggiungerla esattamente come sta facendo l'anziano signore. Un secondo anziano signore sta invece pilotando l'articolato locomotore, guardando con uno sguardo preoccupato il gigantesco insetto che li sta inseguendo. Urgh~... Ma di cosa è fatto quel coso, L'Uomo Lince?!? È riuscito a resistere ad un tuo Il Pugno Lince! NON NE HO IDEA, RAGAZZO, MA OGNI VOLTA DIVENTA SEMPRE PIÙ DIFFICILE SEMINARLI!
Dietro all'enorme scarabeo, comincia a calare di quota un similmente proporzionato aereo idrovolante, che molto maldestramente e precariamente si porta a pochi metri dal terreno e segue la stessa traiettoria dell'inseguimento. Da un grosso sportello laterale, che viene aperto con violenza sbattendo contro il velivolo e scardinandosi rimanendo penzoloni, fuoriesce una strana figura, che punta quello che sembra essere un revolver verso L'uomo in corsa. ¿¡TERRY!? ¡GUIDA COMO SE DEVE, NON RIESCO A APUNTAR EL HOMBRE LINCE!
Il soggetto in questione si rivela essere un enorme scarafaggio bipede, che un po' alla maniera di un cowboy indossa un poncho color verde acqua, dei guanti di pelle e degli stivali speronati, mentre il suo viso rimane coperto da un foulard rosso vivo che impedisce di vedere la bocca ed il naso dell'individuo, lasciando esposti solo gli occhi e il lungo paio di antenne, che svolazzano al vento come fossero capelli. Dopo aver quindi sparato un paio di colpi verso L'uomo Lince, la blatta sembra andare su tutte el furie, stringendo a tal punto il pezzo di lamiera a cui si sta aggrappando da piegarla come se fosse plastilina, per poi guardare con rabbia verso il maldestro pilota: si tratta di uno srano animale simile ad un riccio di color nero con varie punte quasi dorate qui e lá tra gli aculei, che indossa una canottiera completamente lurida e di pessimo gusto, contornata da jeans sgualciti e strappati ed un terrificante paio di Crocs verdi: parliamo di un tenrec, che in preda al panico cerca di mantenere dritta la calotta di pilotaggio del veicolo fallendo miseramente. T-ti giuro Cucaracha, c-ci sto p-provando!
Nel mentre, sulla schiena del grosso scarabeo in corsa si puó intravedere quella che sembra essere una raganella che si alza in piedi, con indosso un paio di guanti sproporzionati, un paio di pantaloncini arancioni con tasche ben addondanti ed un marsupio ricolmo di attrezzi da meccanico. Sulla schiena ha appesa una gigantesca chiave inglese, calibro 193, e ad altezza del bacino ha una tanica vuota con qualche residuo di uno strano liquido appiccicoso di color verde acido. Non posso crederci, Gob! Hai bisogno di nuovo di olio?! Ne abbiamo finite due taniche! [verso di scarafaggio] Ho capito ho capito ho capito. Si pronuncia GOB, non Gob. Non c'è bisogno di storpiare il mio nome in Ronnie invece di Ronnie. Lubrificante in arrivo!
Di colpo, il gargarozzo del ranocchio si rigonfia, mentre lui comincia ad accasciarsi sulla schiena di GOB come se stesse tornando ad essere una vera e propria rana, e dopo un sonoro gracchio riversa, vomitando, una quantità spropositata di liquido verde simile a quello contenuto nella tanica che porta ai fianchi. Questo comincia ad espandersi sul corpo dello scarabeo, che accompagnato dai suoni di un'automobile che derapa a piena velocità, comincia ad accellerare la corsa, chiudendo poco alla volta le distanze con il fuggitivo, ormai prossimo al Deadinator. GIOVANNINO. LANCIA LE MINE DI COPERTURA. ~Subito, boss!
Il vecchietto schiaffeggia con forza un pulsante rosso ed uno verde posti sul volante, facendo aprire la capotte del veicolo. Nello stesso istante, lo sfiatatoio del motore posto sul cofano si volta verso il retro dell'auto, e una volta angolatosi a circa 45 gradi dal terreno spara una vasta quantità di mine, simili a quelle usate da Cortex nello scontro finale di Crash 3, nella generale direzione de L'uomo Lince e dei suoi inseguitori. Intrepido, L'uomo salta in mezzo allo stormo di esplosivi, schivandoli tutti con estrema leggiadria; quasi come sapesse esattamente dove sta per finire ogni singolo pezzo d'artiglieria, piroetta e rotea su se stesso evitandoli anche se di soli pochi millimetri. Atterra quindi sul sedile psoteriore della macchina, che prontamente comincia a richiudere la capotte. Un paio di pedali simili a quelli di un pedalò lacustre spuntano quindi ai suoi piedi, ed un secondo paio spunta sotto i piedi di Giovannino. SEMINIAMOLI. Uno, Due! Uno, Due!~
Mentre il veicolo comincia ad accellerare di un considerevole margine, le mine ancora a mezz'aria stanno per investire sia lo scarabeo sia l'idrovolante che lo accompagna... Ma di colpo, una fortissima folata di vento le investe togliendole dalla traiettoria d'impatto, sparpagliandole per la zona e risultando in una catena di esplosioni ai lati dell'aeroplano che continua incontrastato il suo viaggio. L'aria attorno al punto d'impatto comincia quindi a comportarsi in modo molto particolare, cominciando ad assumere una strana colorazione rossastra e distribuendosi come se fosse una sorta di tubo. Al rosso cominciano quindi ad alternarsi delle linee bianche, che poco alla volta si espandono formando una sorta di "linea d'aria", simile alle scie lasciate dai jet supersonici quando sfrecciano nel cielo... Ma con un motivo rosso a strisce bianche, che rotea su se stesso e pulsa nell'area rossa. Di colpo, dalla strana corrente d'aria fuoriesce quella che sembra essere un'aquila dal colore rosso acceso, che planando ad ali spiegate segue a debita distanza i due fuggitivi. Una particolarità del suo piumaggio si può individuare nelle ali, che sono per la maggior parte di un insolito color blu con delle strane macchie bianche a forma di stella. I suoi occhi sono coperti da un paio di occhiali d aaviatore, ed una lunga sciarpa bianca adorna il suo collo, ondeggiando libera nel vento. 「Safe!」Danny, tieni Liberty allineato con il mio「tunnel」! ...E-e come si f-fa?
Lo strano riccio muove un po' a caso la calotta di comando, muovendo in modo ancor più agitato e confuso l'idrovolante dirigendolo verso il tunnel d'aria da cui è appena uscito l'uccello. Questo rende ancora più instabile sia la mira sia la presa di Cucaracha, che con ancora più rabbia di prima si aggancia con violenza alla parte superiore del portellone, cominciando a scalare il "Liberty" per portarsi sulla cima. MUCHAS GRACIAS, EAGLE. ¡Como se la guida terible de Danny non eres un problema de suo! Sto cercando di aiutarti,「Boss.」Se entra nel flusso, posso riprendere io il comando「baby!」
Mentre il veicolo si muove maldestramente, Cucaracha lo scala sparando diversi colpi verso L'automobile, portandosi finalemnte su un'ala dell'aereo e cominciando ad alzarsi in piedi. Nello stesso momento, il Liberty si allinea con il flusso d'aria; dalle estremità delle ali e della coda cominciano quindi a sgorgare delle stelle bianche, mentre ll'aeromobile comincia a stabilizzarsi. A questo punto, Danny molla un sospiro di sollievo, mentre la cloche comincia a muoversi da sola in modo totalmente casuale come se l'aereo stesse andando allo sbaraglio... Eppure continua a viaggiare dritto. Ahhh... Dio benedica i falchi e la loro capacitá naturale di manipolare le correnti aeree. uhm「hello yes actually」sono un'aquila??? Oh ma andiamo, lo sanno tutti che le aquile controllano la temperatura dei termosifoni! Non puoi ingannarmi, falco.
Visibilmente offeso, il falcol'aquila piega in avanti leggermente le ali, e subito il Liberty beccheggia molto velocemente facendo sbattere con violenza la faccia di Danny contro la cabina di pilotaggio. Dopo un secondo di rintronimento, il tenrec sviene. Un proiettile quindi sfiora il viso del volatile, che subito riporta lo sguardo sui fuggitivi e si irrigidisce. Il colpo è partito dal revolver che Cucaracha sta ricaricando, il quale non sembra tuttavia togliere lo sguardo dal veicolo de L'uomo Lince. Siamo in missione, Eagle McClaren. Compuertate come se deve... ¡Sei mio, EL HOMBRE LINCE!
Lo scarafaggio punta quindi il veicolo in fuga con la pistola con molta minuzia, per poi estrarre da sotto al suo poncho un secondo revoler e fare lo stesso... Per poi estrarre una terza rivoltella con una terza mano nascosta sotto al drappo, e rifarlo anche per una quarta. COn quattro mani e quattro canne puntate sull'automobile, si riesce ad intravedere le pieghr delle guance di Cucaracha da sotto il suo foulard, mentre ghigna in modo indecente e quasi inquietante. ¡HASTA LA VISTA! HUH? Che succede?!~
Lo scarafaggio comincia a sparare alternatamente con tutte e quattro le pistole nella direzione del veicolo. Nonappena finisce i colpi, ricarica quasi alla velocitá della luce sostituendo l'intero tamburo invece di rimpiazzare i proiettili. La sua risata risuona quasi più forte del rimbombo delle pistole stesse, e persino i suoi compagni esitano per un secondo, voltandosi a guardarlo inorriditi. A questo punto, più che un uomo che spara con delle pistole, sembra di star guardando una mitragliatrice pesante che ingurgita un'intero nastro di proiettili riversandolo su un povero manichino al poligono di tiro. Eventualmente, butta via le pistole sorrette dalle mani "inferiori", per poi estrarne un identico paio da sotto il proprio poncho. Le due pistole gettate via sono visibilmente danneggiate, contorte dal surriscaldamento dovuto al fuoco continuo. Poco dopo, è costretto a fare lo stesso con le due superiori. Investita dalla mitragliata incessante, L'automobile del duo comincia pressoché letteralemente a polverizzarsi; il retro del veicolo comincia a riempirsi di buchi, e molto presto le ruote posteriori sono ridotte ad una poltiglia. I due fuggitivi perdono quasi completamente il controllo del veicolo, che poco alla volta comincia a demolirsi... CASPITERINA! NON CE LA FAREMO, GIOVANNINO IL RAGAZZINO...
...E la situazione peggiora. Poco più avanti di fronte a loro si staglia infatti un precipizio che butta a capofitto sull'oceano aperto, ed il gigantesco GOB riesce a raggiungere l'auto che poco alla volta perde velocitá, cercando di ribaltarla con il proprio corno mentre non un singolo proiettile lo sfiora in alcun modo: ormai hanno raggiunto i limiti dell'isola. ...NON INSIEME.
Infilando una mano nella tasca interna del suo bizzarro abito, L'uomo Lince estrae quello che sembra essere un frammento di un Cristallo del Potere, ma di un colore più tendente al rosso rispetto ad un normale cristallo. Lo sbatte con vigore sul petto del giovanotto, che impanicato lo afferra e lo stringe il più possibile, mollando il volante. Sporgendosi in avanti, L'uomo comincia quindi a trafficare con i comandi del veicolo riafferrando il volante, e con un'ultima pressione di un pulsante fa spuntare una trivella sulla punta dell'automobile. Che intendi dire, L'uomo Lince?! Aiuto!~ ...ALLONTANATI PIÙ CHE PUOI, RAGAZZO. NON LASCIARE CHE IL VISCONTE METTA LE MANI SUL CRISTALLO DEI MEGAPOTERI COMPLETO. HO IMPOSTATO LE COORDINATE PER UN LUOGO SICURO ALL'INTERNO DELL'ARCIPELAGO... CERCA AIUTO. IO TI RAGGIUNGERÒ A BREVE!
Dopo aver sorriso con fiducia al giovane vecchietto, L'uomo Lince si ritira sul proprio sedile, premendo un'ultimo pulsante rosso posizionato poco sotto il proprio finestrino posteriore. Il veicolo si divide quindi a metà, ed i sedili anteriori si staccano da quelli posteriori. Mentre il ragazzino cerca di urlare il nome de L'uomo Lince senza il minimo fiato, realizza cosa sta per accadere. Una specie di serranda blindata sigilla quindi la metá del veicolo in cui si trova Giovannino, che non può far altro che guardare di fronte a se mentre quella che ormai è diventata la sua "cabina" non finisce per lanciarsi a capofitto dall'alta scogliera. L'uomo Lince invece colpisce con un violento calcio la portiera dell'auto, scardinandola e riuscendo ad uscire dal veicolo prima che questo cada di sotto... O meglio, quello che ne rimane. Infatti, con una violentissima incornata, GOB solleva il retro dell'auto distruggendolo completamente e spaccandolo ancora una volta a metá, prima di staccarselo di dosso con un potentissimo colpo di collo. Una delle due parti del retro del veicolo finisce di sotto, sbriciolandosi mentre cade insieme alla trivella di Giovannino, mentre il bestio calpesta l'altra prima di strapparne con forza una parte con un morso, per poi cominciare a mangiarsela e ruggire ferocemente come se fosse un T-Rex che ha appena addentato la sua preda. Ancora sotto il fuoco nemico incessante, L'uomo Lince utilizza la porteria a mo' di scudo, parando a fatica i colpi che non riesce a schivare. L'aeroplano supera quindi la scogliera, ma il tunnel d'aria di Eagle comincia a piegarsi, facendolo virare di nuovo verso la terraferma mentre Cucaracha cessa il fuoco, scrutando con un maligno sorriso l'oceano per individuare il veicolo di Giovannino, ormai socmparso tra le acque. Approfittando della distrazione, il supereroe cerca di lanciare come se fosse un disco lo sportello, ormai ridotto a poco più di un frisbee di lamiera tagliente, sperando di ferire gravemente cucaracha con quella strana e bizzarra sega circolare appena creata. Ma la gigantesca chiave inglese di Ronnie intercetta l'arma, schiacciandola a terra. È finita, Uomo Lince. Arrenditi. L'UOMO LINCE.
Con un ultimo sforzo, il vecchio salta ancora una volta in aria, preparandosi a colpire il distratto Cucaracha che, stavolta con molta più serietá e senza la minima forma di piacere in viso, cerca ancora di vedere tra le acque il piccolo sub/trivella. IL! L'uomo Lince si mette in posa. Mentre incanala tutta al sua energia nel suo pugno destro, questo viene circondato da una forte luce viola, e poco alla volta il suo corpo comincia a venire avvolto da una gigantesca fiamma viola che assuma la forma del morso di una vipera. A questo punto, ormai non molto lontano dal suo bersaglio, L'uomo lince cerca di sferrare un p-
Il corpo de L'uomo Lince vola all'indietro girando su se stesso, cadendo di testa sul terreno con un sonoro *plomf*. Cucaracha guarda ancora nel mare, stavolta estremamente arrabbiato. Il suo braccio destro è teso, e senza nemmeno guardare lo scarafaggio lo sta puntando verso la direzione da cui si avvicinava L'uomo Lince. La canna del revolver fuma. Il Liberty comincia a scendere di quota.
L'idrovolante galleggia ai piedi della scogliera; Ronnie sistema il portellone con la sua moltitudine di attrezzi mentre GOB galleggia lì vicino e nuota come se fosse un cagnolino. Eagle è nella cabina di pilotaggio, mentre scuote con forza Danny e gli spiega quali sono le differenze tra un'aquila ed un falco, alternandole ogni tanto a delle istruzioni su come far volare Liberty. Cucaracha è seduto sull'ala dell'aereo più vicina alla scogliera, guardandone con una certa irritazione la punta. Uno strano drappo viola si agita nel vento appeso ad un ramo poggiato sopra un piccolo cumulo di terriccio. Lo scarafaggio risponde quindi ad un Walkie Talkie. Allora, l'avete preso? ... No. El ragazzino è riuscito a escapar. ... Cucaracha cosa CAZZO vuol dire che è riuscito a scappare. Sienti non pensavamo que avessero un modo por scappare sott'acqua. Beh aveva una trivella davanti magari è scappato sottoterra mentre non lo vedevi.
Cucaracha si limita a guardare la rana, che torna a sistemare in silenzio il portellone. Quindi. Vi pago la manutenzione dell'aereo, vi pago la piena tariffa da mercenari, vi pago la garanzia di non avere problemi legali, e voi? on siete riusciti a catturarli, non siete riusciti a recuperare il cristallo e ADESSO HO UNA SCOMMESSA CON VON CLUTCH PER UN PEZZO DEL CRISTALLO, PER COLPA VOSTRA. C'è almeno QUALCOSA di positivo, in quello che avete fatto nell'ultimo mese? ... El Hombre Lince. "l'hombre lince" COSA? Non te devi preocuparte più de El Hombre Lince. ... Cosa? Avete...? Voi... OH. Ah. Hah. Haha. HAHAHAHAHAHA! HAHAHAHAH-
L'insetto chiude la chiamata con il Visconte, mentre questo esplode in una risata. Quindi, si sdraia sull'ala del Liberty, guardando il cielo con una certa malinconia. Mentre la telecamera si allontana, si rialza e si toglie il poncho, per poi tuffarsi in acqua. Non ci vuole molto prima che gli altri compagni facciano lo stesso.
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IL!
Urgh~... Ma di cosa è fatto quel coso, L'Uomo Lince?!? È riuscito a resistere ad un tuo Il Pugno Lince!
¿¡TERRY!? ¡GUIDA COMO SE DEVE, NON RIESCO A APUNTAR EL HOMBRE LINCE!
T-ti giuro Cucaracha, c-ci sto p-provando!
Non posso crederci, Gob! Hai bisogno di nuovo di olio?! Ne abbiamo finite due taniche!
[verso di scarafaggio]
GIOVANNINO. LANCIA LE MINE DI COPERTURA.
「Safe!」Danny, tieni Liberty allineato con il mio「tunnel」!
Allora, l'avete preso?
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