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.Grazie ad una campagna pubblicitaria molto aggressiva, molti abitanti di Neotropolis e dell'arcipelago si sono ritrovati un volantino nelle proprie cassette della posta. Nei paraggi del malfamato Poliambulatorio N. Culet, a seguito della rottura del reparto di psicoterapia con il resto del complesso, è stata aperta una piccola clinica indipendente, dove il Dottor S. Leaper offre sedute terapeutiche - bizzarramente gratuite - a chiunque le desidera, buoni e cattivi che siano. Tutto qui. Carbon esce dallo studio del dottore, salutandolo con la mano. 
: Grazie mille, Doc! Ora non temo più gli omonegri dallo spazio esterno
: ...ma non abbiamo parlato delle tue insicurezze, scusa?: CI VEDIAMO ALLA PROSSIMA SEDUTA DOC
E il clone se ne va.
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Una bandicoot dai capelli blu si presenta dal medico 
- Buongiorno esimio
- É questo il negozio di maglioni di lana?
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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La ragazza dai capelli blu entra accompagnata da una sua coetanea che la tiene per una spalla e saluta con un sorriso imbarazzato. 
"Salve... Sono quella che ha effettuato la prenotazione. Per la mia amica... Ha presente?"
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Leaper era rimasto sull'uscio a guardare Carbon allontanarsi pieno di voglia di vivere, grattandosi il capo con un po' di disagio, per cui viene colto un po' impreparato dall'arrivo improvviso delle due ragazze bandicoot. : ...! Uhm... temo che l'unica lana qui sia quella che ho in testa... hah ah...
Il dottore risponde a Megumi e ride nervosamente, accarezzandosi la barbetta, per poi voltarsi verso Ami. Prende dunque la cartellina da sottobraccio, per poi girare qualche foglio.: Ah, sì...! Giusto, giusto. Er, vogliate scusarmi, non ricevo molte prenotazioni; in genere sono delle visite improvvisate... In ogni caso, vi prego, accomodatevi! Io sono il dottor Shaun Leaper, ma potete anche chiamarmi semplicemente Shaun. Siete entrambe qui per una seduta, o...?
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. - Non si preoccupi possiamo stare anche in piedi
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Ami continua a sorridere, cercando di apparire naturale anche dopo la risposta di Megumi. "Piacere, dottor Shaun... La seduta è per Megumi Bandicoot, ovvero lei. Io sono qui solo per accompagnarla... Mi chiamo Ami."
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.: Ahh, capisco. ...Non le dispiace troppo restare nella sala d'attesa, vero? N-non mi fraintenda, signora: devo pur sempre mantenere il segreto professionale...
Lo psicoterapeuta scarabocchia qualcosa nei suoi appunti, guardando Megumi a fase alterne. Senza essere offensivi - perché non sarebbe cosa sua - diciamo che può capire un po' il perché della seduta. Dunque sorride amichevolmente, camminando attraverso la sala d'attesa e aprendo la porta al suo studio.: Va benissimo, allora... Megumi, posso chiamarti così? ti dispiacerebbe accomodarti nello studio? Tranquilla, non c'è bisogno di sederti se non ti va.
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"D-D'accordo... Meg cara, ti aspetto qui fuori quando avrai finito di parlare con questo gentile signore, ok?"
Ami accarezza i capelli di Megumi in maniera affettuosa, per poi separarsene con fare esitante. "B-Bene... Grazie, dottor Leaper."
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- Oooook, a dopo Sorellona Muscolona - E non essere così preoccupata, mica sto andando a vaccinarmi
Ed entra nello studio. -
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Il dottore entra subito dopo, chiudendo la porta -- non a chiave, ma semplicemente assicurandosi che le parole non possano sfuggire dalla stanza, vista l'entrata serrata e i muri insonorizzati. Quindi sta istintivamente per sedersi su una delle due poltrone sistemate attorno ad un piccolo tavolino, ma si blocca subito prima di farlo. : A-ah, giusto... una seduta in piedi, eh...? Hah ah... bene, bene...
Tossisce per schiarirsi la voce.: C'è qualcosa di cui vorresti parlare? Non c'è un argomento giusto o sbagliato... sono qui per ascoltare qualunque cosa tu abbia da dire! S-so che sembro un uomo rotto dalle circostanze con un complesso da Messia che vuole cancellare ogni traccia di tristezza da questo mondo avverando i desideri di tutti--
Attimo di silenzio imbarazzante.: ...ma posso assicurarti che non è così, ecco! Di me ti puoi fidare...
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- Va bene! Però lei mi deve promettere che non cercherà di trafiggersi il petto con un crocifisso di legno come ha fatto l'ultimo dottore con cui ho parlato
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Il pecorone osserva un crocifisso - anch'esso di legno - appeso su uno dei muri dello studio. : Non...credo di arrivare a tanto. O di arrivarci proprio come altezza a prenderlo. Quindi non ci dovrebbero essere problemi...
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. - Vuole che le racconto quel sogno strano che ho fatto dopo che un tizio simpatico mi ha offerto delle caramelle in discoteca?
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.: Um... beh, perché no! Potrebbe essere un buon inizio! Raccontami tutto ciò che ti senti...
E si prepara a prendere appunti, alternando la sua attenzione fra Megumi e la sua cartellina.. -
. - Allora, dopo che ho provato queste mentine sono arrivati degli astronauti nella discoteca. Poi si sono tolti il casco e si sono rivelati essere Totò e Peppino. Mi hanno chiesto dove dovevano andare per dove dovevano andare! Non é buffo? Poi é passato un drago in volo... - Mi segue?
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La clinica Sognidoro [Via Vattelappesca] |
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