Microsoft acquista Bethesda

Una mossa del tutto inaspettata?

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    12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.

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    Io ciò che so è che manco Microsoft se ne frega delle console war, infatti, quando qualcuno ha commentato che prenderà PS5, gli è stato risposto in maniera molto rilassata, del tipo: "Ottima scelta"
     
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    CITAZIONE (brutto_cattivo_crash @ 22/9/2020, 16:08) 
    mi dicevano che Microsoft ha deciso di abbandonare la console war, volendo dedicarsi più ad altri servizi da estendere su console esterne.
    Voi sapete se è vero o no?

    Da quando Phil Spencer è a capo di Xbox, il suo obbiettivo sin dall'inizio è di creare un ecosistema che possa vantaggiare Xbox.

    Ora come ora, oltre a creare le console, sembra stiano lavorando per bene con il Gamepass che sarebbe disponibile su diversi servizi. Col colpaccio di Bethesda hanno praticamente del materiale in più per il Gamepass, portando magari i giocatori ad iscriversi (non ricordo se è un servizio che ancora deve arrivare o è già disponibile).

    Poi per questioni di PR, almeno nei social media, sono più interessati nel volere il giocatore giocare ai suoi giochi in qualunque posto sia (per non parlare che esistono giochi come Ori che stanno fuori dalle console Xbox).
     
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    Io quest'acquisizione l'ho vissuta come un atto di forza nei confronti dell'industria, come un colpo basso verso i competitor a suon di denaro e come un segnale.
    Non si vedeva da tanto tempo (e forse non si era mai visto) l'acquisto in blocco di un grande publisher, con i suoi studi e le sue Ip. Sono tutti giochi che d'ora in poi molto probabilmente saranno su Xbox e sul Game Pass (e su PC) e non altrove, o se ci arriveranno, sarà col contagocce e senza garanzie, o in ritardo. Ovviamente questo non giova a nessuno se non a loro come azienda: i consumatori non ne hanno vantaggi, nemmeno quelli Xbox che avevano già la possibilità di fruire dei titoli Zenimax o quelli PC.
    Il significato ultimo della mossa è però che Microsoft è disposta a tutto per sfondare, e per farlo può spendere una marea di soldi da un giorno all'altro. Oggi Bethesda, domani chi, o quale studio? E nessuno dei concorrenti ha le loro possibilità, nemmeno Sony, che nel breve periodo può reggere ma nel medio-lungo immagino decisamente in ribasso. E chissà quale mosse ha ancora in serbo.

    CITAZIONE (brutto_cattivo_crash @ 22/9/2020, 16:08) 
    Alcuni miei amici, che si tengono maggiormente informati sulle console moderne, mi dicevano che Microsoft ha deciso di abbandonare la console war, volendo dedicarsi più ad altri servizi da estendere su console esterne.
    Voi sapete se è vero o no?

    CITAZIONE (-Crashtefano @ 22/9/2020, 16:15) 
    Io ciò che so è che manco Microsoft se ne frega delle console war, infatti, quando qualcuno ha commentato che prenderà PS5, gli è stato risposto in maniera molto rilassata, del tipo: "Ottima scelta"

    Queste sono pagliacciate da PR, per potersi ripulire l'immagine. Un'altra è quel continuo e stucchevole riempirsi la bocca della parola "servizi" ogni volta che parlano del mercato e della loro rivalità con i competitor.
    La verità è Microsoft non ha abbandonato la console war, l'ha ammazzata e l'ha trasformata in una competizione trasversale, più allargata, a cui nessuno ha reagito ancora. Nel momento in cui ha deciso che Xbox è un settore su cui puntare davvero, Microsoft ha deciso di sostenerlo sfruttando aggressivamente i propri principali punti di forza: le infrastrutture (server, cloud), i soldi (facendo incetta di studi, e non credo sia finita), la versatilità (know-how vastissimo e mani in pasta praticamente ovunque).
    Così ha creato l'ecosistema Xbox ricalcando quel che accade in altri settori, ossia proponendo un servizio in forma di abbonamento con cui puoi usufruire di una vastissima libreria su più terminali diversi. Ovviamente è costosissimo e richiede tecnologie adeguate e soldi, ma come ho già detto loro se lo possono permettere, ed è al momento un unicum nei videogiochi. Pagando una cifra come 12 euro al mese (quindi 120 all'anno), accedi a una marea di giochi, su Xbox, su Pc e ora addirittura su Android sfruttando il cloud. Nessuno può permettersi un servizio del genere se non loro. E sempre a suon di denaro, hanno colmato le loro gravi lacune in quanto a esclusive costruendo il più esteso parco studi proprietario dell'industria.
    Se non è una mossa fortemente competitiva questa non so quale possa esserlo, hanno tentacoli ovunque in questo momento e pur avendo lanciato la sfida attraverso mezzi atipici fino ad ora, l'hanno comunque fatto. Su Pc con la loro libreria competono con Steam e l'Epic Store, su console hanno deciso di confrontarsi con una macchina prezzata aggressivamente e con una libreria comprensiva di titoli nuovi a potenzialmente solo 12 euro (a cui va aggiunta la novità dell'acquisizione di Bethesda). E se mai dovessero infilare il Game Pass pure su Switch, praticamente Sony sarebbe accerchiata, e non è un'ipotesi assurda. Alla faccia di quando dichiarano che pensano solo a far iscrivere la gente sul proprio servizio. Più persone stanno lì, meno comprano altrove.
     
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    CITAZIONE (Dingo Tiny @ 23/9/2020, 03:16) 
    Io quest'acquisizione l'ho vissuta come un atto di forza nei confronti dell'industria, come un colpo basso verso i competitor a suon di denaro e come un segnale.

    Si chiama capitalismo
     
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    Non lo so Dingo, sicuramente è una mossa "arrogante" per quanto più che lecita, ma io veramente più vado avanti più vedo Sony, Nintendo e Microsoft intraprendere strade diverse e complementari. Sony e Nintendo sono legati all'hardware seppur in maniera diversissima, motivo per il quale Nintendo è fuori dalla console war. Microsoft invece sta veramente puntando tutto sul Pass, che è un servizio che solo loro possono sostenere economicamente (sono talmente fuori scala che potenzialmente potrebbero comprare tutto, che è l'unico modo per arginare Sony).
    Quello che mi chiedo è: è difficile immaginare che l'utenza di riferimento possa pensare di avere una PlayStation ed un abbonamento ai servizi Microsoft contemporaneamente? Se il potenziamento dell'xCloud continuerà, se il Pass su PC sarà totalmente parificato a quello XBox (al momento cambia qualche titolo ancora) e se magari approdasse su un'altra console (magari Nintendo), sarebbe così impossibile veder convivere questi colossi?
    Faccio il mio esempio: io ho PS4 Pro e Switch Lite, sarebbe così impensabile (anche sporadicamente, senza fare l'annuale) abbonarmi al Pass in futuro, una volta perfezionato? Secondo me no.
    Su una cosa sono d'accordo però: per quanto io veda nel medio-lungo termine questo quadro, un'azienda che può fare un'acquisizione del genere senza colpo ferire un po' spaventa.
     
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    CITAZIONE (Jacques Fogna @ 23/9/2020, 08:01) 
    Non lo so Dingo, sicuramente è una mossa "arrogante" per quanto più che lecita, ma io veramente più vado avanti più vedo Sony, Nintendo e Microsoft intraprendere strade diverse e complementari. Sony e Nintendo sono legati all'hardware seppur in maniera diversissima, motivo per il quale Nintendo è fuori dalla console war. Microsoft invece sta veramente puntando tutto sul Pass, che è un servizio che solo loro possono sostenere economicamente (sono talmente fuori scala che potenzialmente potrebbero comprare tutto, che è l'unico modo per arginare Sony).
    Quello che mi chiedo è: è difficile immaginare che l'utenza di riferimento possa pensare di avere una PlayStation ed un abbonamento ai servizi Microsoft contemporaneamente? Se il potenziamento dell'xCloud continuerà, se il Pass su PC sarà totalmente parificato a quello XBox (al momento cambia qualche titolo ancora) e se magari approdasse su un'altra console (magari Nintendo), sarebbe così impossibile veder convivere questi colossi?
    Faccio il mio esempio: io ho PS4 Pro e Switch Lite, sarebbe così impensabile (anche sporadicamente, senza fare l'annuale) abbonarmi al Pass in futuro, una volta perfezionato? Secondo me no.
    Su una cosa sono d'accordo però: per quanto io veda nel medio-lungo termine questo quadro, un'azienda che può fare un'acquisizione del genere senza colpo ferire un po' spaventa.

    Il gamepass è il futuro, Xcloud ancora di più, su questo non vi sono dubbi, quindi si, se sony con playstation non reagirà in qualche modo, nel lungo periodo sopperira', perché a differenza di Nintendo, propone soluzioni identiche alla concorrenza (microsoft) , ma più costose.
     
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    Anche qui, fatico a reputarle esperienze identiche. La nuova PS5 promette diverse feature particolari col DualSense, ha diversi studi e proprietà intellettuali che fanno la differenza. Inoltre ancora per un bel po' credo che la console sarà un elemento che vedremo nelle case dei giocatori. La "netflixizzazione" totale del mercato videoludico è lontana dal verificarsi secondo me.
    Io spero sinceramente che il Game Pass venga implementato sempre meglio (leggo che un'app nativa sulle smart tv non è utopia) ma che Sony mantenga il predominio sul mercato console, in modo da avere a disposizione esperienze diverse e complementari, non alternative. Purtroppo fare previsioni ora in questo mercato è difficilissimo, quindi mi limito alle speranze. :P
     
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    CITAZIONE (Jacques Fogna @ 23/9/2020, 08:01) 
    Quello che mi chiedo è: è difficile immaginare che l'utenza di riferimento possa pensare di avere una PlayStation ed un abbonamento ai servizi Microsoft contemporaneamente? Se il potenziamento dell'xCloud continuerà, se il Pass su PC sarà totalmente parificato a quello XBox (al momento cambia qualche titolo ancora) e se magari approdasse su un'altra console (magari Nintendo), sarebbe così impossibile veder convivere questi colossi?
    Faccio il mio esempio: io ho PS4 Pro e Switch Lite, sarebbe così impensabile (anche sporadicamente, senza fare l'annuale) abbonarmi al Pass in futuro, una volta perfezionato? Secondo me no.

    È proprio perché non è una situazione per nulla difficile da immaginare che ti dico che hanno fatto centro. Series S serve a questo, ossia a farti accedere al loro vastissimo catalogo pagando tutto sommato una cifra non esagerata. Magari la si affiancherà pure a un'altra console, che si userà meno del previsto perché di là hai a disposizione giochi vecchi e nuovi a 12 euro teorici. Tutte spese per giochi anche di terze parti e servizi che farai per Microsoft e non per Sony/Nintendo semplicemente perché ti conviene. Soprattutto se poi il gioco nuovo da una parte costa 80 euro e dall'altra 12. O addirittura da una parte non costa niente perché non ci esce, e dall'altra lo paghi ancora 12 euro.
    E così ti abitui ad usare Xbox, ad averla in casa, e togli vendite e royalties agli altri. C'è tutto da guadagnarci.
    Sulla convivenza tra colossi io ho tanti dubbi, Sony non può fare molto di più di quello che sta già facendo e può confrontarsi solo con le esclusive. Microsoft si è dimostrata molto aggressiva, e chissà che altro può fare ancora. Non riesco a immaginare nessuno scenario in cui Sony possa rimettere la testa avanti nel medio-lungo periodo. E improvvisamente l'idea che il Pass arriverà su Switch e Playstation diventa meno improbabile, soprattutto sulla console Nintendo.
    A quel punto si dovrà capire se sia possibile un assetto di mercato che permetta a tutti di sopravvivere. Tutto questo sempre che Sony non trovi risorse inaspettate (partnership con un'altra multinazionale?), ma ci sono limiti che non può sicuramente eliminare. Ovviamente sono tutte teorie, non ho la palla di vetro, ma viste le parti in causa mi aspetto che chi sta facendo la parte del leone continui a farla.
     
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    Secondo me Sony è in grande pericolo.

    Microsoft ha una potenza economica non da sottovalutare, tant'è che può acquistare gli studi che preferisce e rendere esclusivo ciò che vuole, Sony no.

    Microsoft ha un gamepass a livello economico insostenibile per Sony, oltre ad essere molto futuristico, cosicchè in futuro MS sarà già pronta, mentre Sony sarà in altomare.

    Microsoft ha immesso sul mercato una console più potente allo stesso prezzo di PS5, cosa che Sony non può fare.


    Inutile negarlo, Sony e il brand Playstation stanno per essere surclassati da Microsoft e se non si daranno una mossa, il fallimento è dietro l'angolo.
     
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    Fallimento non lo credo, surclassati sì, con tutte le conseguenze del caso. Il Game Pass al momento credo sia addirittura in perdita, ma loro possono permetterselo. Sony a quanto si diceva pare che debba addirittura affidarsi all'infrastruttura di Microsoft per fornire un servizio di questo tipo, non avendone una di buon livello.
     
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    Sony e Microsoft hanno fatto un accordo per le infrastruttura, sì. Il problema è che Microsoft va in perdita con il settore gaming, ma complessivamente non corre pericolo. È un ragionamento che deve pagare sul lungo termine, a meno che i vertici non si stufino prima.
    Comunque, siccome Microsoft probabilmente si affrancherà prima dalle console (anche se, ripeto, non è per ora), la conseguenza potrebbe essere che PlayStation rimanga come hardware e permetterà di abbonarsi al Game Pass. Oggi è impensabile ovviamente, fra qualche anno non saprei. Anche perché se Microsoft vende il suo hardware in perdita, tanto vale non venderlo proprio.
     
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