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< Crepo?! >
Killer Bean si fa una grassa risata < Compà, io vengo da una dinastia in cui prima della vita c'è l'onore! Co' fagiolon agg fatt nu contratt, c sta nu motiv specific si so pront a m sacrificà!! Chiedetecelo... sempre se riuscite ad incontrarlo, strunzill!!! >45 SECONDI ALL'ESPLOSIONE
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Kin osserva la situazione sospirando, visto che si trovano per l'ennesima volta un ostacolo per poter fuggire da quella trappola mortale. Butta un occhio veloce su Rusty, quando le sussurra, per poi concentrare la sua attenzione verso il portone e il pannello. Non è molto sicura di poter fare qualcosa. 
(pensa) "Va bene che sono in grado di trasformare parti del mio corpo in arti meccanici, ma questo non vuol mica dire che sia un asso in tecnologia, e che diamine!"
In un posto poco visibile a Bean, ma visibile ai due alleati, appare Pinky, con gli occhi che le luccicano dall'emozione.
"Questo lavoro fa proprio al caso mio."
La cacciatrice non è del tutto convinta a lasciare alla palla rosa questo importante compito. Tuttavia, non sembra avere altra scelta se non ad affidarsi a lei. "Vedi di non farti beccare."
"Oh, suvvia! Sarà questione di pochi secondi!"
A quel punto, senza farsi vedere, si compenetra nel pavimento, per poi riemergere alle spalle di Bean. Cercando di non farsi beccare, si avvicina al pannello e appaiono degli ologrammi a schermo, cominciando ad hackerare il sistema per provare ad aprire la porta. Nel mentre, anche Kin prova ad attirare l'attenzione del nemico per non fargli accorgere del loro piano, nel tentativo di strappare anche qualche informazione. "Oh, non preoccuparti. Avrò molte domande per lui quando lo incontrerò di nuovo. Ma adesso, ciò che mi preme più sapere... è il perché di quelle dannate taglie sulle nostre teste."
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Killer Bean fa spallucce < Sei talmente convinta di sopravvivere da continuare a rompr e pall cu sti domand?! E ij c n sacc?!? Le taglie vengono messe da uno dei tanti dipartimenti di Neotropolis, pigliativell con l'ammiraglio Sunflower!!! >
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Al sentire le ultime parole del fagiolone, Rusty si fa non ironicamente pensieroso... 
:Sunflower!?!?...Sunflower...perchè nun me suona nuovo...l'è mica chel tiziocaiosempronio là con a criniera de petolame giallo e a facc'e fesso?
...per poi tirar fuori una delle sue pistole e sparare...
...ma ecco che dalla canna della pistola sbuca quello che pare essere un tanto bello quanto apparentemente innocuo girasole.:Na robba del genere 'nsomma?
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La cacciatrice resta per un secondo a riflettere sulla risposta del fagiolo. (pensa) "Quindi dietro questa faccenda ci sarebbe persino la polizia? La cosa puzza..."
A quel punto procede a rispondere a Bean. "Sarà la seconda persona con cui me la prenderò. Ma ad ogni modo, come fai ad essere così convinto che quel cetriolo manterrà la promessa che ti ha fatto?"
Intanto che Kin prova a gettare nel dubbio il nemico, Pinky continua a fare del suo meglio per tentare di aprire la porta prima dell'esplosione.
(pensa) "Forza, apriti! Maledizione!"
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Killer Bean annuisce: la descrizione offerta da Rusty corrisponde alla realtà. Al momento dello sparo del girasole si muove di un millimetro, spinto forse dall'istinto di sopravvivenza. Ma una volta visto il girasole si ferma e volge lo sguardo verso Lontana per rispondere alla sua domanda. < Perché abbiamo lo stesso obbiettivo... e pcchè amm firmat nu contratt. È inutile che provi a m mett ngapp o dubbij. Tanto sta per finire tutto, ah-ha-ha... Quella porta... resterà chiusa esattamente com'è ora..>
Il fagiolone sta per girarsi, mancano esattamente 10 secondi all'apertura della porta e 15 all'esplosione. Se se ne accorgesse ora tutti gli sforzi di Pinky e degli altri sarebbero stati vani. -
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Rusty, prontamente, cerca di ri-distrarre Bean. :TSK! Qui l'unica roba che ci resterà chiusa pè sempre l'è la tua mente, razza de citrullo! Ma nun lo vedi com'è a faccenda? Pure noi c'eravamo al servisio suo...e guardace mò! Traditi! Gettati in pentola come li ingredienti de nu minestrù dove nun c'è ricetta che tenga! Vò veramente fà questa fine pure te?
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Per un secondo Kin guarda leggermente infastidita dalle parole di Rusty, dato che non era tecnicamente al suo servizio, quanto più collaboratori momentanei per fuggire dalla prigionia. Ma preferisce non dire nulla, in modo da continuare a distrarre il fagiolo per il tempo necessario. "Sei ancora in tempo per evitare tutto questo."
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Killer Bean si gira verso i due di scatto, quasi innervosito dalle loro parole e dal loro tentativo di fargli cambiare schieramento < E mo bast!!! M'AT SCASSAT O CA- >
Ecco che scatta l'allarme finale che va ad intermittenza, come se stesse scandendo lo scorrere degli ultimi dieci secondi. Così, conscio degli ultimi istanti che stanno passando i tre nella sala, il fagiolone cambia drasticamente espressione: da quella nervosa ad una rilassata e contenta.10...
< Finalmente... è finita... >9..
< Quasi mi dispiace, ragazzi... at fatt tutta sta strad... >8...
< P nient... ve l'ho detto... dovevate farvi gli affaracci vostri... >7...
Due lacrime iniziano a scendere dal viso del legume. < Mama Bean... Papa Bean... Moglie Bean... E i miei due figli... so' stat una lota di padre, di figlio e di marito. Però... ho vinto. Finalmente... >6...
Il fagiolone si inginocchia e sbatte la testa contro il pavimento scoppiando in un pianto isterico. < SIETE LIBERI!!!!! AGG VINCIUT!!! >5...
Il tentativo di hacking funziona: la porta dietro Killer Bean si apre. Ed il tumore prodotto cattura la sua attenzione. Con gli occhi spalancati e pieni di lacrime si volta verso la via d'uscita. < O... ma c m stat ricenn... Come avete aperto la porta...?! No... No... Non dovevate... Comm SFACCIMM V SIT PRMIS!!! >
Velocemente si va a posizionare davanti alla porta mentre le sue numerose lacrime cadenti si trasformano in fagioloni alti quanto lui. < NON VE NE ANDRETE, AT CAPIT?!?! >4 secondi all'esplosione...
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Nell'istante in cui la porta si apre, la palla rosa festeggia come fosse capodanno. 
"SIIII! CE L'HO FATTA!!! SONO STATA PROPRIO UNA GRANDE VE-"
Nel momento in cui si gira, nota che il fagiolone si accorge di tutto.
"Oh... ehm..." "Ciaooooo...."
A quel punto, la cacciatrice di prepara ad andare all'attacco per uscire da lì una volta per tutte. "Invece ce ne andremo, che ti piaccia o meno!"
Corre per il corridoio, per poi tentare di scivolare tra i piedi dei giganti e sorpassarli. Se ci fosse riuscita, si sarebbe rimessa subito in piedi, saltato, tramutato le gambe in arti meccanici e tentato di colpire il killer con un poderoso calcio caricato da uno scoppio dalla pianta del piede, in modo da scaraventarlo via e liberare l'accesso.. -
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Di fronte al muro di Beans, Rusty rinfodera le armi, si sistema il cappello, si tira sù la panza cone un novello "Gamba di legno" e, tirato uno sbuffo di vapore dalle narici... :...legumi dispettosi.
...parte alla carica con la stessa passione e determinazione di un rugbista, correndo verso la fagiolosa muraglia come corse dietro a Crash in Twinsanity nel tentativo di fare breccia come fece attraverso a tutti i portoni che si ritrovò davanti ai tempi.. -
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La carica di Rusty e l'attacco di Kintana hanno successo: Bean non fa una grinza perché ormai si è rassegnato. L'impatto emotivo dopo che la porta si è aperta ha avuto la meglio sulla sua forza di volontà che puntualmente è venuta a mancare e non gli ha permesso di adempiere al suo dovere.
L'allarme suona ed ormai manca pochissimo all'esplosione, il portone rosso automaticamente si chiude, proteggendo Kintana, la sua aiutante e Rusty. Ma prima di chiudersi possono notare il fagiolone killer svenuto, troppo lontano dalla via di fuga.
< COCCÒ!!! >BOBOBOBOOOOM BOBOOM KAAAAAABOOOOOOOOOOOOOOOOOooOoOoOooOOOoOM
Il palazzo trema mentre numerose esplosioni distruggono la parte appena percorsa dagli intrusi. Per un attimo sembra non finire più, ma per fortuna ormai non è di loro interesse. Perché adesso è il momento della resa dei conti. < CoCò. >
Il pollo spadaccino indica la possente scala metallica che li divide da Von Clutch. Lui per primo inizia a salire mentre un altoparlante situato nei dintorni inizia ad emettere versi robotici strani...
"Bzzzz.... Bzzzz..."
...fino a stabilizzarsi.
"Bzzz... come diavolo funziona questo marchingegno?!? Ah! Ecco! Eh-Ehm... Allora! Chi abbiamo qua? Una bandita Wannabe, un cuoco pirata fallito ed un ammasso di piume? Ragazzi! Potete fare meglio di così! Potete andarvene, no?"
È la voce di Don Ezius Koorbo, il socio che in precedenza aveva adescato proprio il povero Von Clutch.
"Siete proprio degli infami! Bzzz... Avete appena condannato la famiglia di Killer Bean senza battere ciglio, complimenti! Anche se la colpa è sua... non ci voleva nulla a fermarvi, maledetto...". -
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Il tricheco stringe i pugni in preda alla rabbia. :Ma a famiglia sua che cacchio centra!? E pò, se veramente facile tanto è sbarazzarsi di noi, pecché non ci dai nu tentativo pure a te!?
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"La bandita wannabe", al sentire la voce di Koorbo, le viene un genuino tic all'occhio, pronta a picchiarlo senza tregua se si trovasse davanti a lei. Ma non ha tempo di pensare a queste cose. Comincia a salire sulla scala, procedendo a rispondere al loro interlocutore. "Si, continua a parlare. Tra poco sarò da te a rompere il tuo dannato grugno."
Pinky si materializza volendo puntualizzare gli errori a Koorbo. "Comunque sia, distinto signore dalla voce acuta, la mia amica Kintana qui presente non è una bandita, ma una cacciatrice di taglie." "E per quanto riguarda la famiglia del fagiolone, la proteggeremo noi quando usciremo da qui!"
Kin scuote la testa. Non solo perché ha appena detto ai quattro venti che c'è una cacciatrice di taglie in un covo di mafiosi, ma anche per quello che ha detto dopo. A parte che non sono nell'obbligo di aiutare la famiglia di una persona che li aveva quasi condannati alla morte, non è così ingenua da credere di riuscire a proteggere qualcuno, se ora devono prima pensare di risolvere i loro di problemi.. -
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"E va bene, non mi stupisco. D'altronde siete arrivati qua sopravvivendo in mezzo a tutto quel bordello... valete le taglie che portate quindi! Non vedo l'ora di riscuoterle!Il fagiolone mi ha fatto un bel regalo!"
La scala finisce. Rusty e Kintana sono finalmente arrivati a quello che sembra l'ultimo piano del palazzo sotterraneo di Desmond Tino. Ma ad aspettarli non c'è il proprietario, fin ora figura di sfondo in questa storia, bensì il loro presunto alleato, colui che li ha portati involontariamente in questo intreccio: Von Clutch.
Il crucco, in silenzio, esce dall'ombra. Si guarda intorno e poi, con una leggera soddisfazione, volge lo sguardo verso i suoi due compagni.
< ... >
L'occhio cibernetico di Clutch lampeggia mentre il cyborg resta fermo, con le mani dietro la schiena..
Il Blues del Cetriolo [Fogne di Neotropolis] |
