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.Capitolo 1
La storia...
Una mattinata tranquilla... qui sull'isola X.Treme. Una delle tre isole esotiche e relativamente sconosciute, non lontana dalle coste della Tasmania, non molto distante dall'Australia e dalla Nuova Zelanda. Queste isole non erano isole normali. Pur essendo vicine all'Australia, la maggior parte della fauna non era la solita che ci si aspetterebbe. Si andava dagli avvoltoi, alle scimmie, agli orsi polari e altro ancora. Non è poi così australiano, no? Sull'isola di X.Treme c'erano anche diversi templi, risalenti a centinaia o migliaia di anni fa, e persino un piccolo vulcano attivo. Ma non era questo l'aspetto unico di queste isole, c'era qualcos'altro di molto più unico di tutto il mondo che viveva qui intorno...
C'erano animali evoluti, o Anthros, come li chiamano comunemente gli umani. Tutti creati a partire da normali creature naturali australiane catturate da scienziati pazzi, che si dava il caso vivessero sulle isole. Un Anthro, però, era diverso dagli altri e spesso veniva definito la creazione più riuscita del lotto, solo che a lui non piaceva l'idea dei piani di dominazione del mondo dei suoi 'padroni'...
*
Attualmente viveva in pace con il suo amico in una grande casa sull'albero, da qualche parte nella fitta giungla dell'isola di X.Treme... fissando l'orizzonte, pensando a tutto ciò che era successo anni fa, dopo essere stato evoluto con il raggio Evolvo... disse,
"Beh, tutto è iniziato in questo enorme castello, ovviamente di proprietà dello stesso idiota... il dottor Neo Cortex.
Non ricordo nulla della mia precedente vita da bandicoot, ma tutto ciò che so è che sono stato il primo della mia famiglia a essere evoluto. Devo ammettere che non so se a crearmi sia stato Brio o Cortex. Ma mi rifiuto di credere che sia stato Cortex...
Poi sono stato colpito dal raggio Evolvo, l'evoluzione probabilmente non è durata a lungo e subito dopo sono stato evoluto! E quello fu il mio inizio. Non avevo nulla dentro di me. Non avevo idea di chi fossi, ma mi sembrava di sapere molte cose... Sapevo persino parlare, leggere e altre cose senza nemmeno averle imparate! Ero davvero confuso.
Incontrai presto gli altri tirapiedi, come Koala Kong, Pinstripe e Tani Tiger. Di lì a poco entrarono nella mia vita anche le mie sorelle, Tawna e Crystal... e conobbi una bambina di nome Nina. Era la nipote di Neo Cortex, ma aveva un cuore molto più gentile, questo è certo!
Anche Cortex sembrava odiarmi fin dall'inizio, in realtà ho cercato di fare amicizia con lui, ma continuava ad allontanarmi. Che stupido sono stato!
Non passò molto tempo prima che Crystal scomparisse e poi Cortex mi disse che era stata testata sul Vortice di Cortex e fu uccisa. Ero furioso! Cercai di attaccare Cortex, ma finii per essere ferito dalle sue stesse difese... e questo è il motivo per cui lo disprezzo. Io e Tani fummo presto mandati sull'isola di X.Treme. Una casa da sogno per entrambi. Anche se visitavamo spesso il Castello di Cortex, per far arrabbiare Neo di tanto in tanto, era divertente ma serio allo stesso tempo. Giurai di vendicarmi di lui... ma dopo aver visto il resto di questa storia, vedrete come il mio odio per lui si spingerà ancora più in là.... "Capitolo 2
Da adolescenti
Gli adolescenti Crunch e Tani correvano lungo la lunga costa sabbiosa dell'isola di X. Treme in quella che sembrava essere una partita di rugby. I due erano cresciuti insieme, fin da quando si erano evoluti. Anche se litigavano e discutevano spesso, erano comunque ottimi amici.
"Ehi, Crunch! Muoviti, lumaca che non sei altro! Vieni a placcarmi come un vero combattente, fifone!", urlò Tani, correndo sulla riva con un pallone da rugby sotto il braccio. Crunch non era molto distante da lei, correndo più veloce di quanto le sue gambe potessero permettergli di fare. "Sto arrivando! Ti placco come non sei mai stata placcata prima, femminuccia!", gridò alla tigre. Lei corse avanti e Crunch si affrettò a inseguirla. In quel momento si fermarono bruscamente davanti a una persona. Questa persona era enorme e muscolosa. Dall'aspetto, sembrava che stesse sognando ad occhi aperti. Si rivelò essere nientemeno che Koala Kong.
"Allora, bambini, cosa ci fate voi due qui, ehm, sì!", disse. Crunch e Tani si guardano brevemente. "Kong, NON siamo più bambini; la tua memoria è tanto pessima? Comunque, stiamo solo facendo una partita di rugby!". Tani rispose. "Sì, Kong, e tu non giocherai perché probabilmente dimenticherai come si gioca in pochi minuti. Diventi ogni giorno più stupido!". Aggiunse Crunch. Il koala, però, non sembrò farci caso: non capiva molto bene. "Sì, Crunch ha ragione, amico", affermò Tani. "Ma puoi giocare a rugby con noi se sai fare l'ABC!", disse ridacchiando tra sé e sé. Kong batté pensieroso il dito sul mento e cominciò a riflettere. "Ah, ok, sì! A... B... 1... 2... 9... X... Non ricordo il resto. Mi piacciono le foglie di eucalipto!" disse Kong, alzando il dito verso il cielo. Crunch e Tani lo guardarono straniti, "...Ehm, ok, ma hai ancora la testa vuota e quindi, mi dispiace, non puoi giocare!". Gli disse Tani. "Ah, ok. Allora vado a tirare sassi alle scimmie, ciao ciao!". Kong si allontanò nella giungla, lasciando Crunch e Tani da soli. Stavano davvero iniziando a preoccuparsi per il koala imbranato.
"Crunch, pensi che dovremmo dire al dottor N. Brio di creargli un cervello o qualcosa del genere...?". Chiese Tani "No! Perché dovremmo preoccuparci? Kong può fare quello che vuole e noi possiamo fare quello che vogliamo!". Rispose Crunch. "Sì, hai ragione!" aggiunse la tigre, e alla fine i due se ne andarono.Capitolo 3
Alla ricerca di uno spuntino
Il duo era andato direttamente alla baracca di Koala Kong, dove i tre vivevano al momento. Ma il posto era un vero disastro, con lenzuola e cuscini strappati in giro, foglie di eucalipto su tutto il pavimento e bottiglie di birra rotte sparse ovunque. La casa era un vero e proprio porcile! Tani cercò negli armadietti, solo per scoprire che erano stati abitati dai ragni. Crunch controllò il frigorifero e non trovò altro che birra, whisky e ancora più foglie di eucalipto.
"Oh, cavolo! Che fine ha fatto tutta la carne! Sto morendo di fame!" Crunch gemette sbattendo la porta del frigorifero.
"Sì, hai ragione. A volte vorrei che vivessimo ancora al Castello di Cortex... Ma, ancora una volta, non c'è libertà lì". Tani rispose poco distante. "Non vivrei mai vicino al dottor Cortex, a nessun costo!" Crunch disse con determinazione nella sua voce. "Beh, Crunch, credo sia meglio andare lì a rubare altra roba, visto che il dottor Brio non ha più il permesso di vederci", fece notare la tigre. "Sì, sì, lo so. Beh... È solo che non mi piace andare laggiù". Disse Crunch, osservando i suoi piedi come se fosse imbarazzato. "Qual è il problema? Hai paura?" Tani scherzò, ridacchiando di lui. Crunch, però, non pensò che fosse così divertente. "No, certo che no! È solo che odio stare lì, tutto qui!" protestò.
"Beh, allora andiamo! Altrimenti moriamo di fame!". Tani gli fece strada. Crunch si accigliò per un attimo, prima di seguirla con esitazione, nonostante non ne avesse voglia.
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Che tamarrata, quanti ricordi . -
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Sarà un bel viaggio nell'edgy. -
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12/3 13:12 @Mikey: Prometeo scese dall'Olimpo con in mano una fetta di pizza e ne fece dono all'umanità dando speranza e conforto ai terrestri.
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Non durerà tantissimo, se ricordo bene la serie . -
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Capitolo 4
Alla ricerca dei laboratori
Crunch e Tani arrivarono finalmente sull'isola del Castello di Cortex, l'isola non era poi così piacevole, aveva a malapena dei campi coltivati, una grande centrale elettrica velenosa che inquinava il mare intorno all'isola e molte zone pericolose, come ponti lunghi e instabili che portavano in molti luoghi...
Crunch e Tani si avvicinarono all'ingresso del castello: "Ora entriamo nel castello, ma dobbiamo essere molto silenziosi..." disse Tani a Crunch "Ok Tani..." rispose Crunch con riluttanza.
Tani si diresse all'interno mentre Crunch stava lì a pensare tra sé e sé, Tani lo notò e sospirò: "Bene, andiamo! Non possiamo perdere troppo tempo qui!" Così Tani disse a Crunch ed entrambi varcarono la porta d'ingresso... "Ora che siamo nel castello... andiamo a cercare quel caffè" spiegò Tani all'amico, "Sì, ok, ma è passato un po' di tempo da quando siamo stati qui, il posto è cambiato un po'" rispose Crunch, che vide delle scale e un lungo corridoio buio... "Dove pensi che dovremmo andare, su per le scale o in quel corridoio?" Tani chiese a Crunch "Beh... Penso che dovremmo prima andare a controllare quel corridoio, poi tornare indietro per salire le scale" "Per me va bene!" poi entrambi iniziarono a strisciare nel corridoio buio, "No aspetta! Sento qualcosa..." Tani sussurrò a Crunch, che smise improvvisamente di camminare, con le orecchie tese come quelle di Tani, per captare il suono: "Lo sento anch'io!"... il corridoio era piuttosto buio, Tani non ci vedeva bene, ma Crunch riusciva a vedere nel buio, anche se non riusciva a individuare nessuno, Tani cercò di guardare e di fiutare se c'era davvero qualcuno, ma i due rimasero lì ad ascoltare lo scalpiccio nell'oscurità...
"Grrr che cos'è..." Crunch sussurrò, e Tani e Crunch stavano lì impalati, guardando in ogni direzione, poi all'improvviso... "SIEG!!!" Si sentì una voce forte e iperattiva! "AHH!" Crunch e Tani sussultarono, fecero un salto indietro e rimasero a fissare la figura nel buio: "Siegy SIEG SIEG!". La voce si sentì di nuovo, era forte! "Ecco! Quel tipo mi sta facendo impazzire! Ci prenderà!" Urlò Crunch, si lanciò verso il compagno e lo colpì direttamente in faccia con un pugno!
"OUCHIES!" urlò l'insolito ragazzo, poi cadde a terra... muovendosi a malapena, Crunch rimase lì a sorridere con superbia " Ostentazione..." Tani pensò, poi si accese una luce, un Potoroo che indossava uno smoking grigio era lì in piedi, aveva una pelliccia color arancio chiaro e si chiamava Blaze, "Siegdog! Che diavolo ci fai quaggiù?". Blaze urlò, "Ahh Oh, Blaze fratello mio! Ciao...." il ragazzo ora noto come Siegdog parlò al fratello, Blaze era un giovane Potoroo con la pelliccia arancione che indossava un abito grigio, era giovane ma molto maturo mentre Siegdog, era un Potoroo di colore marrone chiaro che indossava abiti americani, era anche il fratello di Blaze che era leggermente più giovane. Crunch notò i fratelli Potoroo e si avvicinò a loro: "Chi siete?". Crunch chiese a Blaze e Siegdog, Blaze guardò Crunch in maniera sorpresa: "Ehh, da dove venite voi due? Siete arrivati da una di quelle altre isole?". Blaze chiese a Crunch e Tani "Ehm, forse" rispose Tani, "perché a voi servitori non è permesso di irrompere sull'isola del Castello di Cortex senza permesso! Ma non preoccupatevi, non lo dirò al dottor Cortex!" Blaze disse a Tani e Crunch. "Beh, è un sollievo! Allora, come vi chiamate?"
Crunch chiese ai Potoroo. "YO! Il mio nome è Siegdog! E mio fratello, qui, si chiama Blaze! Piacere di conoscervi, ragazzi!" Siegdog disse a Crunch e Tani, quest'ultima guardò perplessa: "Ehh, sei un cane?" "No, Siegdog pensa solo di essere un cane!" Blaze spiegò. "No, no, no! Io sono un cane vedi!" Siegdog urlò direttamente a Tani, Siegdog tirò un colpo di Sieg alla faccia di Tani "Grrrrr... Sei estremamente fastidioso!" Poi Tani diede un pugno in faccia a Siegdog! "Mi ha colpito! Mi ha colpito!" Siegdog piangeva, Crunch e Tani scrosciavano dalle risate... persino Blaze sorrideva, Siegdog si rattristò e abbassò lo sguardo: "Nessuno ha rispetto per Sieg! Ora vado a casa, non mi piace nessuno di voi!" poi corse via piangendo, "Non preoccupatevi per lui, il suo cervello è stato gravemente danneggiato dal Vortice-Cortex" disse Blaze a Crunch e Tani. "Beh, questo spiega molte cose!" Crunch intervenne.
"E comunque, cosa ci fate voi due qui?". Blaze chiese a Crunch e Tani... "Beh... io e Tani stavamo solo...". Crunch borbottò... Crunch e Tani non sapevano cosa dire a Blaze... "Bene, ascoltate voi due! Neo Cortex partirà per lo spazio all'alba... Vi consiglio vivamente di tornare alla vostra isola natale... nel caso in cui vi veda", dichiarò Blaze a Crunch e Tani "Davvero? Beh, è fantastico! Ma perché sta andando nello spazio?" Crunch chiese al potoroo, "Scommetto che ci va perché non piace a nessuno..." disse Tani, Blaze aggrottò le sopracciglia "Hmm, potrebbe essere vero... Tuttavia, non è uno scherzo. Il Dottor Cortex è stato recentemente sconfitto da un Bandicoot di nome 'Crash' e ora Cortex sta andando nello spazio con un suo vecchio scagnozzo di nome 'Dottor N.Gin' per portare avanti i suoi piani di 'dominio del mondo'... e stanno portando con loro anche altri scagnozzi da utilizzare..." Blaze disse a Crunch e Tani. "Chissà chi porterà con sé... Spero che porti con sé Koala Bong, visto che ultimamente Bong si è comportato proprio come un idiota".
Crunch disse a Blaze. "Ha ha molto divertente... Ma vi ordino comunque di tornare sulla vostra isola... per sicurezza", disse Blaze ai due, poi all'improvviso... si sentirono dei passi: "Chi è che sta venendo nel corridoio..." Tani ebbe un sussulto. "Credo sia solo Siegdog...". Spiegò Blaze a Tani. "No... è qualcun altro, basta guardare l'ombra, Siegdog è davvero così basso con una testa enorme?" Disse Crunch... Poi una musica smielata alla "Darth Vader" iniziò a suonare in sottofondo... Infine, la figura sconosciuta si avvicinò a Blaze, Crunch e Tani... Era il dottor Neo Cortex in persona...
"Bene bene, cosa diavolo ci fanno qui Crunch e Tani?" Neo Cortex urlò a Blaze, che fece un passo indietro spaventato "Ahh Capo! Stanno invadendo la tua isola! Devi punirli! Non ho niente a che fare con loro, ciao!" disse Blaze, per poi fuggire a gambe levate. "Hmm, patetico potoroo..."
Disse Neo. Crunch e Tani erano lì in piedi... e guardavano nervosamente Cortex, mentre Neo Cortex osservava entrambi: "Molto bene... voi due dovete essere la coppia che lavora con Bong nelle miniere d'oro sull'isola di X.Treme? Hmm... Sembra che siate cresciuti fino a diventare dei superanimali degni di essere utilizzati dai miei servi per la dominazione del mondo..." disse Neo Cortex, mentre Tani e Crunch si rivolgevano a Cortex con un broncio. "Ehi, ascolta, pazzoide... Io e Tani non andremo sulla tua astronave per lo spazio, che ti piaccia o no!" Crunch ringhiò a Neo. "Già! Proprio come ha detto Crunch! Io non verrò in nessun posto! Perché invece non prendi Bong?" urlò Tani, Neo Cortex si limitò a ridere "Hah. Molto divertente... ma non porterò Koala Bong, perché non è riuscito a battere Crash Bandicoot la prima volta, quindi non penso proprio di portarlo!" Neo urlò, Tani e Crunch si stavano preoccupando, Tani si girò verso Crunch "Ehi Crunch, possiamo scappare..." sussurrò a Crunch "no... Neo ha tutti gli assistenti di laboratorio e gli scagnozzi... e se ci becca potrebbe...!" Rispose Crunch a Tani con un sussurro... Tani afferrò Crunch per mano e corse via: "Hay Tani!" urlò Crunch. "Voi due tornate qui!" Cortex gridò a Crunch e Tani, ma i due si misero a correre ugualmente...Capitolo5
In fuga per le loro vite...
Crunch e Tani corsero per la loro vita, uscirono dall'ingresso del castello... lungo le strade non lontane dalla centrale elettrica, poi attraverso templi dall'aspetto strano... e infine arrivarono in riva al mare "Tani! Non abbiamo abbastanza tempo per superare a nuoto i tirapiedi del dottor Cortex!"Crunch disse a Tani. "Hai... hai ragione! Aspetta.... Guarda laggiù!" Tani urlò e indicò un hoverboard che sembrava distrutto... "Hmm, è uno degli hoverboard del dottor Cortex, mi chiedo se funzioni ancora?" disse Crunch. "Andiamo! Non abbiamo molto tempo!" urlò Tani, Crunch si girò e vide un folto gruppo di assistenti di laboratorio che si dirigeva verso di loro, Crunch corse e raccolse la tavola da hovering... che improvvisamente si accese! Crunch ci saltò sopra: "Ehi Tani! Funziona! Possiamo andarcene da qui!" Crunch disse a Tani, Tani saltò sul retro dell'hoverboard e i due volarono via... Neo li vide decollare verso l'isola di X.Treme "Doh! Maledetto Crunch bandicoot e la sua amichetta! Molto bene... Dovrò catturarli con le maniere forti..." Disse Neo Cortex, sorridendo malignamente... Neo prese un dispositivo simile a un microfono e pronunciò la frase: "Dottor N.Gin... Ho bisogno che tu porti un'astronave sulla terra proprio in questo momento... sopra l'isola di X.Treme... non deludermi!". "Sì, dottor Cortex, non fallirò... Arriverò all'istante...".. -
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MY POWER! . -
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Ti prego, continua . -
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Tornerà ve lo prometto
Fatemi sapere quanto lo volete.
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