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Mi mancavi -
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Beh... è stato un piacere.
Crunch TNT si gira verso il gruppo dell'altro universo, specie verso la sua controparte... che si sta riprendendo.
: ...ci vediamo, bello. Sappi che... sei un figo. Grazie ciccio! Anche tu.: Lo so.
Priscilla mette una mano sul fianco, rivolgendosi a Motz.
: ... sai Foxlad, l'altro te mi stava quasi simpatico.
Crunch infine si rivolge a Joe...: ...Mh? Che c'è, Jyodain? -
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Come capita spesso ultimamente, gli "influencer" della comunità di Crash Bandicoot stanno ricevendo del merchandise promozionale: CanadianGuyEh ha postato su Twitter quanto gli è arrivato. Una maglia Bandicoot col numero 23 (come l'anno corrente, giustamente), una Palla Wumpa ed una scatola TNT, con uno sticker recante la scritta "You've been Bandirecruited!" (Sei stato Bandireclutato..?).
CITAZIONEWell, it looks like WE have been #bandicruited for Crash Team Rumble! We even got sent jerseys!
We are ready to RUMBLE!
#TheGreatBandicruitment #Wumpaislife
@CrashBandicoot
@ToysForBob
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Behh, sembra che siamo stati #bandireclutati per Cras Team Rumble! Ci anno perfino mandato le maglie!
Siamo pronti al Rumble!
#TheGreatBandirecruitment #Wumpaislife
@CrashBandicoot @ToysForBob
Cosa sarà questo Great Bandirecruitment? Sarà solo questo, o la Toys for Bob ha altro in serbo nel mese che manca all'uscita del gioco? Beh, oramai c'è poco da attendere. -
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Presumo...
Fra le miriadi di braccia oscure ne emerge un paio, proprio dietro Rasmus. Emerge un'ombra, che lo blocca da dietro avvolgendogli le braccia e tenendole bloccare.
: ...che tu parlassi di mia figlia, eh?
Nel frattempo arriva dal lato opposto, cioè dal gruppo, la stessa esatta figura... in vesti nere nobiliari, adornata di ametiste.
: Spero vivamente per te, Rasmus, che tu abbia alzato troppo il gomito... e che il tuo rantolo sulla Chiave sia un delirio... razza di imbecille, sacrificabile ci sarà tua sorella. Doppelgänger.
L'ombra della donna allarga il suo sorriso, stringendo la stretta mentre la nobildonna chiude velocemente le distanze e alza una gamba tirando un calcio ad ascia sul muso del servo.
Dopo averlo fatto il Doppelgänger sembra dissolversi. Lei, invece, si volta indietro verso il gruppo. Attorno a lei, le ombre non si comportano allo stesso modo...: Mi perdonerete per l'irruenza, forestieri... lo sanno anche i sassi, ma io sono la Contessa Von Devil. Se potreste aiutarmi a mettere al tappeto questo balordo, io... dovrei recuperare la mia piccola peste. -
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La diavola è rimasta turbata... peggio. Traumatizzata dall'apparizione di quella creatura. Si era nascosta dietro Tiny dalla paura: e peggio, il racconto di Tritium non fa altro che... peggiorare la situazione. Un'angoscia profonda le apre un vuoto nello stomaco. 
: (Foxlad... vuoi davvero scatenare questo sul mondo...? Cosa può averti fatto per portarti a tanto...?)
La ragazzina è preoccupata non solo da questo pensiero... sapeva quanto il desiderio di vendetta del volpone lo accomunasse a lei. Ma c'è qualcosa di ben peggiore, a suo dire. Si sporge fuori, verso Tritium.: Ugh... che vi aspettavate? Un morto che lascia la sua tomba non torna mai a portare pace e allegria... come diceva mio papà, in genere ha qualche reclamo da fare. E per reclamo si intende che vuole ammazzare qualcuno.
In quanto necromante... in quanto ultima dei Von Devil, la sua responsabilità sarebbe non solo di fermarlo, ma di mettere quello spirito in pena a riposo. Ma il pensiero, per un motivo o per un altro la destabilizza. Purtroppo la verità è che, a questo punto... lei non vorrebbe che il vecchio Foxlad sparisse. Anche se il suo posto non è più sulla Terra. E non sa se la spaventi di più doverlo fermare, o il fatto stesso che non vuole doverlo fare.
Nel suo turbamento, la strega alza il capo e si appresta a mentire come un cane.: ...Tunak Tunak... ho sentito dire fosse un tipo veramente antipatico. Senti... dicci dove sono queste basi. Non me ne frega tanto del destino del mondo onestamente... ma del mio sì, e vorrei sopravvivere. In più... di che maschera si tratta?
Edited by Polimpiastro. - 15/5/2023, 09:30 -
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L'account Twitter CharlieIntel, a tema Call Of Duty, segnala alle 18 di oggi il rilascio di bundle gratuiti di Crash Bandicoot su Call of Duty: Modern Warfare II e Call Of Duty: Warzone 2, due giochi multiplayer online di punta per Activision.
Il pacchetto comprende componenti relative ai personaggi giocabili di Crash 4 e della beta di Crash Team Rumble: Crash, Coco, Cortex, Dingodile e Tawna, più Aku Aku. Sono una componente estetica che può essere applicata sulle armi: si tratta di una serie di sticker dei personaggi, eccezion fatta per Aku Aku, che è un piccolo portachiavi.
È chiaramente pubblicità per Crash Team Rumble, alla cui uscita il 20 giugno manca poco più di un mese: vedremo altri crossover in questi mesi? Magari a gioco già uscito vedremo qualche guest star da altri franchise? Chissà, c'è da sperare. Ma nel frattempo non perdete tempo ed andateli a riscattare!
Edited by danyq94 - 10/5/2023, 19:47 -
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Dei due sfidanti... Chop sembra cominciare a barcollare, stanco della durata del combattimento e dei danni subiti. È l'occasione d'oro per farla finita. SPOILER (clicca per visualizzare)Analizzato il match, la vittoria va a DcGamma. Sarò breve nella mia analisi:
1) Danni
Joe ha subito 18 danni includendo l'attacco dell'Anguillettrica. Chop a paragone ne ha subiti 22. Ha giocato bene, ma ha commesso a giudizio dell'arbitro due fatali errori: cercare di prendere tempo in troppe occasioni dopo aver subito un colpo (con 4 pagine a disposizione temporeggiare è pericoloso) e incassare con troppa facilità dei fendenti (attacchi ben assestati con un'arma, quindi senza cercare di limitarne i danni.
2) Qualità della Role
Ancora, siete stati entrambi molto bravi. La concedo a Gamma per la maggiore costanza nella scrittura di post dettagliati.
3) Spettacolarità delle Role
Questa va a Pesciolino. Ottimo lavoro, i Tenta mi hanno sempre annoiato a morte da leggere ma lo hai usato per illustrare bene il carattere del personaggio: me lo hai reso un po' più interessante e hai sfruttato l'occasione per dargli un principio di evoluzione.
Capita di perdere contro un player più esperto. La prossima andrà meglio! -
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Mentre il duo bisticcia, l'anguillettrica si è avvicinata di soppiatto e pare malintenzionata: il Titano attacca quello c he percepisce come la minaccia maggiore... cioè Joe, aggredendolo coi propri artigli carichi di elettricità (considera l'attacco pesante) dopo uno scatto. -
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Assurdo, non ci avrei mai pensato ma è davvero uguale. Che Drain Bash sia basata su Scampia? -
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[Premessa: l’articolo sottostante è scherzoso e da non prendersi sul serio. L’autore stesso dell’articolo viene da Napoli e ha voluto raccontare un po’ della sua città con ironia.]
Mentre scrivevo l’articolo – che rimando ormai da tre settimane – d’opinione su Crash of the Titans, non so come, non so perché, sono finito a guardare un gameplay di CTTR e mentre ascoltavo un caricamento, la mia mente ha partorito la teoria che non ci meritiamo, ma di cui abbiamo disperatamente bisogno.
Crash Bandicoot… è napoletano?
Si tratta di una teoria che è nata dallo studio di certe ambientazioni della serie e da alcuni personaggi che sembrano avere un filo conduttore.
E più scavi nella tana del bianconiglio, più le intenzioni degli sviluppatori nei vari giochi diventano evidenti: non c’è neanche bisogno di parlare delle somiglianze delle tre isole principali con l’arcipelago campano.
È autoevidente. N. Sanity Island è Capri (la più bella), Wumpa Island Procida (la più incontaminata) e Cortex Island Ischia (la più grande). Il fatto più sorprendente però viene dalle versioni portatili di Crash of the Titans, in cui alcuni livelli sono ambientati a N-Trapment Island, un’isola-prigione presieduta da Tiny Tiger. Proprio come l’isola di Nisida, dove si trova il carcere minorile di Napoli (cui è liberamente ispirata l’ambientazione della famosa serie Marefuori).
E non è la sola location che può sembrarci familiare: le numerose rovine della serie di Crash che ci ricordano delle spettrali rovine di Pompei. Nulla di chiaro come in Crash Tag Team Racing però, dove l’intera ambientazione, il MotorWorld, è un parco divertimenti fatiscente, una vera e propria trappola mortale reminescente del parco divertimenti più antico d’Italia: L’Edenlandia di Fuorigrotta, in stato di decadenza negli anni 2000 e sede nella sua lunga storia di 2 incidenti mortali (adesso per fortuna va un po' meglio).
E ancora: come dimenticare la segheria dei Koo-ala, reminescente del quartiere Gianturco (Zona Industriale), o del villaggio dei Melmosi, liberamente basato sulla zona del Termovalorizzatore di Acerra. E come dimenticarci le scelte di design: la cresta di Crash nel suo design di Twinsanity e CTTR non è che una rivisitazione dell’iconico taglio della leggenda della SSC Napoli, Marek Hamsik.
Alcuni hanno voluto rivedere in Dingodile e nel suo lanciafiamme una colorita citazione alla gestione Covid del presidente della Campania Vincenzo De Luca, mentre altri hanno allacciato una connessione fra l’eterno infelice N. Brio e il presidente del Napoli Aurelio de Laurentiis.
Insomma, la serie di Crash ha nei suoi luoghi tutte le virtù partenopee: il sole, il mare e soprattutto il cuore. Non è un caso che per anticipare l'annuncio di CTRumble ad alcuni influencer sia stato mandato loro un cartone della pizza.
E voi? Siete d'accordo? Che somiglianze riuscite a trovare per corroborare questa teoria?
Edited by Polimpiastro. - 1/4/2023, 14:19 -
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Canadian Guy Eh, roccia della fanbase di Crash, ha avuto modo di provare per un’ora CTRumble con due sviluppatori di Toys for Bob, che lo hanno informato durante le partite di ogni aspetto del gioco. In breve, riporteremo cosa ha detto nel suo video!
Anzitutto, risponde alla domanda del secolo: cos’è Crash Team Rumble? Dà una definizione in negativo, riferendo quanto detto da Lou Studdert: non è un MOBA e a quanto pare gli sviluppatori ci tengono a sottolinearlo. “È un platform strategico multiplayer 4vs4”, che è un’idea Work in Progress di Toys For Bob: CTRumble non rientra nella definizione di nessun altro genere.
L’obiettivo del gioco però è piuttosto semplice: vince la prima squadra che raccoglie 2000 frutti Wumpa. Lo si fa attraversando la mappa, raccogliendo la frutta e depositandola nella propria banca. Mentre il gioco è semplice nell’idea, è studiato per richiedere un certo livello di strategia dai giocatori.
A partire dalla lobby, si può scegliere il proprio eroe e il proprio potere. Ogni eroe ha un set di statistiche uniche (salute, capacità Wumpa, mosse combattive, mobilità), con diversi attacchi, diversa velocità e diverse abilità. Ad esempio, Tawna è molto mobile grazie al suo rampino, mentre Dingodile ha la sua vacuum gun che gli permette di raccogliere Wumpa a distanza e risucchiare nemici. Gli eroi variano anche in termini di difficoltà.
I poteri possono essere usati da qualunque personaggio e non sono unici, ma se ne sceglie uno prima della partita: i 4 rivelati sono il Frigo curatore (Cura ogni alleato nei paraggi quando evocato), la scorta Wumpa (si carica in 30 secondi in cui tutti sanno che la stai attivando. Se sopravvivi, ottieni 100 Wumpa in automatico, anche se va oltre la tua capacità massima), la guardia Gasmoxiana (tira il suo diapason per terra ed elettrizza l’area a sé circostante, danneggiando i nemici) e la Sputamosche (non è stata mostrata nel gameplay, ma a giudicare da Crash 4 si presume che sputi acido a distanza).
Ci sono 4 obiettivi in una partita: una principale e tre secondari, che però si ricollegano al primo di raccogliere più Wumpa possibili.
• Impedisci ai nemici di raccogliere i Wumpa, battendoli sul tempo o colpendoli per fargli perdere i Wumpa raccolti (li perderanno dal contatore, non appariranno sul campo) prima che li mettano in banca. Se cadi fuori dalla mappa o un ostacolo ti uccide, perdi i Wumpa raccolti e spawni alla banca;
• Bisogna controllare i Gem Pads, piattaforme gemme. Se un team controlla tre Gem Pads di una mappa ottiene un bonus sui Wumpa raccolti per un tot di tempo. Ci sono più gruppi di Gem Pads diversi i cui effetti si possono accumulare;
• Raccogliere le Reliquie! Ci sono delle Relic Station nelle mappe che garantiscono power up specifici alla mappa al costo di reliquie. Una Relic Station centrale alla mappa richiederà molte reliquie ma attiverà effetti particolarmente potenti che in genere hanno effetto su tutta la mappa;
Pare che i personaggi abbiano tre ruoli: Scorer (personaggio portato a raccogliere punti. Tawna, ad esempio), Blocker (personaggio portato a negare punti ai nemici. Dingodile, ad esempio) e Booster (personaggio portato a raccogliere reliquie. Coco, ad esempio). Questi ruoli non sono rigidi, quanto più suggerimenti quanto al playstyle più adatto a ciascun personaggio.
Non c’è un limite sul numero di persone che può prendere lo stesso personaggio in un team.
Come si sa, il gioco verrà rilasciado il 20 giugno 2023 su PS4,PS5, Xbox One e Xbox Series X/S. Il gioco costerà 29,99 dollari nell’edizione standard e 39,99 in quella deluxe. Preordinarlo digitalmente darà accesso ad una closed beta di 5 giorni dal 20 Aprile, con accesso a 5 eroi (Crash, Cortex, Coco, Dingodile e Tawna) e i 4 power up menzionati, su 3 mappe diverse.
Non sono stati molto specifici con CGE riguardo le skin e la customizzazione. L’edizione deluxe del gioco dà accesso al Proto Pack, che fornisce: 8 skin Eroi “Blocky”, un’ombra “pixelosa” (probabilmente l’ombra che indica la posizione degli alleati nella mappa), musica per la vittoria, un cappello “blocky”, uno zaino “blocky”, effetti sonori “blocky” e un banner unico. Sono skin squadrate con un’estetica sulla falsa riga di Minecraft.
Il banner compare alla schermata di vittoria, assieme al nome del giocatore e alla piattaforma da cui gioca (il gioco ha il crossplay), l’eroe giocato col ruolo, e il potere scelto. Infine, sulla destra compare un jukebox con un tema di vittoria personalizzabile. Saranno disponbiili temi da tutta la serie.
Ci saranno anche delle emote, di cui non si sa nulla. Il gioco avrà un sistema di Battle Pass. Comprare CTRumble fornirà il Battle Pass per la prima stagione, mentre la versione deluxe fornisce anche quello della seconda. Non sono ancora disponibili informazioni su altri tipi di microtransazione.
Ci sono opzioni di vario genere, di volume, accessibilità (per il daltonismo ad esempio), sottotitoli, aiuti visivi durante il gioco e piena capacità di modifica dei controlli.
Ci saranno eventi stagionali e modalità a tempo limitato, ed è possibile che venga aggiunta una modalità storia single player post lancio - ma le parole degli sviluppatori in merito sono state abbastanza ambigue. Le partite, in media, durano attorno ai cinque minuti. -
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Sono molto frustrato dalla fissa di Activision di scansare le versioni per PC come la peste. Non uso praticamente più la PS4 e avrei felicemente preordinato il gioco se avessi potuto averlo per PC. Amen! Il gameplay sembra molto carino e soprattutto è un gioco dal concetto molto originale. Spero avrà supporto almeno per un po' -
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L'IPNOPOTAMO È UNA COSA COSI' GENIALE -
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Oggi facciamo un ripasso di storia.
Un anno di discrimine per il franchise di Crash Bandicoot è stato il 2019: l’anno di uscita di Crash Team Racing Nitro-Fueled. Senza fermarsi sulla nostalgia per quel periodo fatto di pura trepidazione per il futuro della serie, ho ripetuto in molte sedi, sul forum come nelle live di Gianchio98, è che lo spirito di quel gioco è stato un unicum dal 2016 ad adesso. L’anno di supporto e di aggiornamenti per CTR è stato l’unico momento di conciliazione che io abbia vissuto nel fandom di Crash.
Intendo che il dibattito mensile non fosse sul pelo nell’uovo dell’ultimo gioco di Crash (ahimé, povero Crash 4) ma soltanto su cosa avrebbero aggiunto il mese seguente. Uno spin-off in cui vedevamo aggiunti man mano personaggi della serie ha unito un po' tutti. Forse in realtà è proprio questo il ruolo degli spin-off in un franchise, cioè di fare da coagulante gettando liberamente fanservice.
Il franchise ha avuto una traiettoria sostanzialmente conservatrice dal 2016 in poi: dapprima un remake, poi un secondo remake, infine un sequel che riprende da dove ha lasciato Crash 3. La fanbase di Crash non è mai stata largamente d’accordo su nulla se non sulla premessa che i primi giochi fino a CTR siano stati il picco della serie.
Quel che è venuto dopo... un po' meno.
Gli otto anni di vuoto hanno lasciato solo dibattito, una sorta di caso da risolvere riguardanti chi ha ucciso Crash e come: negli anni si è sciolto con la scoperta che l’ha ucciso Radical, non con Titans o MoM ma col development hell di Crash Landed.
L’annuncio della Trilogy portò quasi tutti in visibilio, ma non pochi storsero il naso: la N. Sane era la scelta sicura certo, ma tornare con qualcosa di vecchio suscitò vivaci dibattiti. Activision però in quel caso ci vide giusto. Fu un enorme successo commerciale e portò di nuovo Crash alla ribalta.
L'annuncio di un altro remake sollevò da alcuni grandi entusiasmi, da altri (specie sul forum) un senso di frustrazione. Specie dal sottoscritto, che con la sua impazienza di tredicenne già non vedeva la necessità di rifare tre giochi che funzionavano perfettamente.
Eppure, in breve tempo CTR si tramutò in una lettera d'amore verso tutta la serie. Le piste raddoppiarono, arricchite da quelle di CNK che Beenox riuscì a rendere, pur sacrificando l'antigravità, molto più distinte e iconiche delle originali. Arrivò una caterva di personaggi, poi le skin e la customizzazione del kart.
E infine i Grand Prix: ogni mese una nuova pista, nuovi personaggi e contenuti. Con un paio di sfortunate eccezioni, Beenox aggiunse qualcosa da ogni gioco di Crash. Perfino Yaya Panda, che usciva da un gioco per iPhone di cui a stento si ricordava chi l'aveva fatto.
Lo ricordano tutti come l’unico periodo in cui non ci si scannava. Crash On The Run sembrava voler proseguire su questo filone. Se il fanservice può mandare avanti un gioco mobile, però, non poteva tirare avanti la serie principale. Crash 4 è un titolo bizzarro, che osa e non osa ma risulta tecnicamente eccellente: è stato a merito un successo critico e commerciale. Eppure, in qualche modo, anch’esso è riuscito ad essere in qualche modo polarizzante fra i fan sfegatati.
Troppo difficile, troppo simile ai vecchi, troppo diverso dai vecchi, il pallino giallo che aiuta a saltare, le maschere gimmick, l’era PS2 retconnata via. I malumori, con il tragico biennio 2021-2022, non sono che peggiorati. Il misterioso “Wumpa League” pareva costantemente rimandato, OTR è uscito mutilo ed è morto dopo pochi mesi e il famigerato cartone animato è stato cancellato nonostante le grandi speranze nutrite da molti (e con esso sono morte le speranze di un brand multimediale). L’hype attorno a Team Rumble si è purtroppo dissolto come neve al sole. Ancora, non per colpa degli sviluppatori: e ora c’è chi vorrebbe direttamente Crash 5 (a buona ragione).
Qual è il fulcro della questione? Che non siamo mai contenti di nulla, sostanzialmente. Per carità, non accontentarsi è fondamentale: fan che acquistano ciecamente prodotti scadenti senza muovere critiche sbagliano e aiutano a creare circoli viziosi. Ma Crash non è mai stato scadente nell’ultimo decennio, tutt’altro.
C’è anche un altro fattore importante, però: intendo che la divisione di una fanbase nasce ed è alimentata non da influencer e opinionisti vari (che semmai allargano il solco), ma dalle scelte dei publisher e degli sviluppatori. E quando si radicano non scompaiono: sono frutto degli ultimi trent’anni in cui la nostra amata mascotte ha cambiato software house come calzini. E tutt’ora lo fa.
Il problema è che queste divisioni si riversano nell’opinione pubblica, perché aiutano a influenzare l’idea generale che viene a farsi dei prodotti. Non ho soluzioni, ma se Beenox per quel piccolo periodo c’è riuscita, dico solo che conviene recuperare lo spirito di CTR se i piani alti hanno alcuna intenzione di sanare il fandom (siccome i nuovi giochi puntano ad un nucleo radicato di veterani, qualche interesse dovrebbero averlo). Non col fanservice a manetta, per carità. Non si può fare fuori dagli spin-off.
Ma accontentare a poco a poco un po’ tutti, se è realisticamente impossibile, dovrebbe essere l’obiettivo. La parola chiave è ambizione. L’ambizione di creare un prodotto per tutti. Chissà su cosa litigheremo dopo CTRumble? Chi lo sa. Ma nel frattempo speriamo che venda, così qualcosa ce l'avremo. -
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Priscilla abbassa le orecchie, un po' inquietata. : Mio padre mi diceva sempre che far tornare in vita i morti è qualcosa di molto pericoloso e scorretto. Se non c'è magia di mezzo, e neppure aura... questo Crowley deve essere qualcosa di ancora più sinistro.
Si trascina sulla neve, sospirando profondamente.
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