Dopo un sacco di tira e molla, sono finalmente riuscito a portare a termine Psychonauts. E mi dispiace, mi dispiace veramente tanto che abbia giocato una versione così castrata e poco curata, perché lo stile, il character destign, il world building e i dialoghi sono veramente al top del top. Ecco, se devo forse avanzare una critica al gioco in sé e non alla qualità del porting è proprio questo fatto di risultare molto straniante la prima volta che lo si approccia. Risulta confusionario, poco immediato e soffre di un inizio lento e con poco mordente.
Questo è uno di quei giochi che bisogna giocare più e più volte per poterlo apprezzare ogni volta sempre di più. Una volta che si soprassiede ai limiti tecnici e si guarda quanto di buono c'è all'interno del mondo costruito da Schafer, allora è lì che il videogiocatore rimane rapito ed estasiato.

Comprerò Psychonauts 2? Assolutamente sì, ma a tempo debito

Change my mind
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L'Ira di Cortex miglior gioco post-ND

è il Sonic del film, a quanto pare?

Comunque pare sia uscita la sinossi del terzo film:

Ho guardato Gran Turismo.

Il regista di questo film dovrebbe fare una cosa simile con WipEout?
Non sono sicuro che sia una buona idea.

Sto piano piano sfoltendo tutta la libreria PS4 in attesa del salto alla next-gen, e in questo periodo ho iniziato tre titoli che stavano nella pila da oltre un anno, ossia No Straight Roads, Psychonauts e Mafia III.

Psychonauts purtroppo non mi ha dato una prima impressione positiva. So benissimo di quanto sia valido il titolo dei Double Fine ed è anche per questo che ho voluto dargli una chance, ma la qualità del port su PS4 è veramente orribile. Tra i problemi che ho riscontrato, ho davvero difficoltà a controllare Raz, il protagonista del gioco. I salti sono strani e poco controllabili, e ci sono un sacco di momenti dove il gioco semplicemente mi mangia gli input. In poco più di due ore sarò caduto di sotto non quante volte solo perché il gioco si rifiutava di registrarmi il doppio salto, e questo per un platform è un problema a dir poco inaccettabile.

Piu' o meno, gli ultimi livelli sono tosti ma in generale è il Ratchet piu' semplice da completare, salvo la stupida battaglia su Snivelak (che fortunatamente si può saltare con l'ausilio del sempre sottovalutato guanto esca).

L'universo dei videogiochi è sempre in movimento e non ci si ferma mai, specie con i tempi prolungati di sviluppo che anno dopo anno, generazione dopo generazione, vanno sempre più a dilatarsi, con sviluppatori e studi che lavorano instancabilmente per portare nuove esperienze di gioco ai giocatori di tutto il mondo.
Recentemente, un post ci ha permesso di dare uno sguardo dietro le quinte negli studi di Toys for Bob, lo studio noto per avere in mano le redini della serie di Crash Bandicoot e di Spyro dal 2018 a questa parte, rivelando dettagli importanti sui progetti attuali e, magari con qualche implicazione, futuri.

L'artista responsabile dell'interfaccia utente (UI) presso Toys for Bob, Synchra, ha condiviso informazioni interessanti attraverso il suo account Twitter o X, svelando che una piccola ma dedicata squadra di sviluppatori sta attualmente concentrando i propri sforzi su Crash Team Rumble, l'ultimo titolo della serie di Crash. Secondo Synchra, il team principale che lavora su questo progetto è composto da soli 25-40 individui, una dimensione di squadra relativamente contenuta considerando le sfide associate allo sviluppo di giochi multiplayer.

Synchra ha dichiarato testualmente: "Non credo che la gente si renda conto di quanto sia piccola TFB. Siamo piccoli. Il team principale di persone che lavorano su CTRumble è solitamente di circa 25-40 persone o qualcosa del genere!"

I don’t think people realize how SmOl TFB is. We tiny. The core team of people working on CTRumble is usually around 25-40 people or something!

— Professional Wumpa Draw-er (@synchra) November 21, 2023

Questo vuol dire che una piccolissima parte dello studio sta lavorando su Rumble, a cui va il massimo rispetto, visto che pochissime persone dietro un progetto multiplayer al giorno d'oggi richiede grande capacità e tanto tempo da riversare sul titolo.

Tuttavia, la dichiarazione di Synchra potrebbe anche lasciare spazio a pensieri sul futuro. Toys for Bob è uno studio composto da circa 180 persone, e nonostante tra i 25-40 dipendenti stanno attivamente lavorando su Rumble, è logico pensare che i restanti 140 (circa) siano su altri progetti. Questo apre le porte a speculazioni e speranze tra i fan, con pensieri e teorie che potrebbero riguardare due titoli molto attesi: Spyro 4 e Crash 5, da tempo rumoreggiati.

Le community sono in trepidante attesa di notizie su nuovi capitoli per queste due amate serie, e le parole di Synchra hanno alimentato i sogni e le teorie sul fatto che Toys for Bob stia preparando qualcosa di sostanzioso per il futuro. Sebbene nulla sia stato confermato ufficialmente riguardo nuovi titoli di Spyro e Crash, la richiesta per nuovi titoli è tanto alta che sicuramente avrà fatto rumore anche tra i corridoi di Activision Blizzard, ora acquistata da Microsoft.

Non ci resta che aspettare, pazientemente o no, in attesa di eventuali conferme o smentite.